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Dizion. 4° Ed. .
PESTARE
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PESTARE.
Definiz: | Ammaccare una cosa, percotendola per ridurla in polvere, o raffinarla. Lat. pinsere. Gr. μάττειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 72. 15. Voi non pesterete mai più salsa in suo mortaio. |
Esempio: | E Bocc. nov. 79. 12. Sono non meno odorifere, che sieno i
bossoli delle spezie della bottega vostra, quando voi fate pestare il comino. |
Definiz: | §. I. Figuratam. vale Infragnere, o Ammaccare con percosse. |
Esempio: | Bocc. nov. 68. 15. Dove Arriguccio aveva detto, che tutta l'aveva pesta.
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Esempio: | Fir. Luc. 5. 5. Se voi non lo lasciate, io vi pesterò il ceffo a tutti quanti.
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Definiz: | §. II. Per Calcar co' piedi, Scalpitare, Calpestare. Lat. premere, calcare. Gr.
μάττειν. |
Esempio: | Dant. Inf. 16. Questi, l'orme di cui pestar mi vedi ec. Fu di grado maggior, che
tu non credi. |
Esempio: | E Dan. Inf. 32. Piangendo mi sgridò: perchè mi peste?
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Esempio: | Bern. rim. 1. 12. In Chiesa non è più chi t'urti, o pesti In sul più bel levar del
Sagramento. |
Definiz: | §. III. Diciamo in proverb. Dentro è chi la pesta; e si usa quando noi crediamo, che l'interno di chi mostra al di fuori sanità, o letizia, non corrisponda all'esterno. |
Esempio: | Alleg. 43. Quà dentro è chi la pesta, Quì sono i mie' dolori. |
Definiz: | §. IV. Pestar l'acqua nel mortaio; vale Perdere il tempo, e la fatica in cosa, che non sia per
sortir buono effetto. Lat. oleum, et operam perdere. v. Flos
101. e |
MORTAIO §. I.
Esempio: | Bern. Orl. 2. 9. 14. Calci, e pugni le mena, e non ischerza, Ma l'acqua nel
mortaio pesta, e diguazza. |
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