Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FRAMMENTO.
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FRAMMENTO.
Definiz: Sost. masc. Pezzo di cosa rotta, o da essa comecchessia distaccato.
Dal lat. fragmentum. –
Esempio: Benciv. Mes. 62: Perle bianche.... frammento, cioè pezzi di zaffiri, giacinti, sardini cioè berilli, granati, smeraldi, ec.
Esempio: Ricett. fior. G. 38: Il gabbano.... ha seco mescolato qualche poco del seme e de' frammenti della sua ferula.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 9: Veggansi le fabbriche di que' tempi,... dove, eccettuato quel poco di buono rimasto de' frammenti antichi, non vi è cosa che abbia ordine o fattezza buona.
Esempio: Soder. Agric. 142: Stucco che si fa di frammenti di marmo bianco e di alabastro pesto e spolverizzato.
Esempio: Algh. Litot. 79: Assicurarsi se nella vescica vi sia rimaso qualch'altra pietra o frammento, che non si possa cavar fuori colla cucchiaia.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Giobert. Introd. 2, 56: L'ennica filosofia era costretta a travagliarsi su alcuni frammenti più o meno imperfetti del vero ideale.
Definiz: § II. E per Parte di un'opera, libro, scrittura, e simili, di cui siansi perdute le altre parti. –
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 148: Apelle filosofo sotto Teodosio imperadore, del quale si fa menzione in un frammento d'Imerio citato dal Bulengero.
Esempio: Red. Esp. Insett. 41: Teofrasto.... nel frammento del libro, che scrisse degli animali che son creduti invidiosi,... tien per fermo, ec.
Esempio: E Red. Esp. Insett. 91: Trovasi stampato un frammento di quel libro.