Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DISCRETIVO.
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DISCRETIVO.
Definiz: Add. Atto ad infondere discrezione, Che induce discernimento.
Basso lat. discretivus. ‒
Esempio: Dant. Conv. 103: Dell'abito di questa luce discretiva massimamente le popolari persone sono orbate.
Definiz: § I. E per Che serve a far distinguere checchessia, o la natura di checchessia. ‒
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 41: La carità è segno discretivo, e fa conoscere chi è discepolo di Cristo, e chi no.
Esempio: Salvin. Casaub. 82: Altrove senza l'epiteto o aggiunto discretivo, come Autophorbos, Autophagos, cioè pascente, mangiante da sè.
Definiz: § II. E nel linguaggio Forense usasi per Distinto, Separato, In cui è la discretiva. ‒
Esempio: Casareg. Camb. 236: Si deve da questa discretiva maniera d'ordini osservata dal sig. Sabato maggiormente argomentare, che la di lui volontà nell'ordine che risguarda le lane controverse, non era ec.