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1) Dizion. 5° Ed. .
FREDDEZZA.
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FREDDEZZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Freddo. L'esser freddo. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 39: Quando, per lo caldo aprente, poco distilla [l'umido], e per la freddezza dell'aere si secca, è detto gomma.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 65: E l'acqua delle nevi e delle gragnuole, se non istà ferma lungamente, anzi che scorra alle piante, per la sua freddezza, molto nocimento fa loro, perocchè in essa è freddezza, che le radici mortifica e che congela l'umido del letame.
Esempio: Zibald. Andr. 112: I sentimenti dell'odorare sono questi: odore, puzzo,... agutezza, dolcezza, amaritudine, caldezza, freddezza.
Esempio: Varch. Lez. Accad. 241: La caldezza,... la freddezza, la secchezza,... delle quali le prime due, cioè la caldezza e la freddezza, sono attive.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. T. Intr. 1, 32: Per la crudezza e freddezza sua [l'acqua] non solo congela e petrifica la terra, ma i ceppi, i rami e le fronde de gli alberi.
Esempio: Piccolom. Filos. nat. II, 36: Con quel corpo.... sarà forza che nè gravezza nè leggerezza, nè caldezza nè freddezza, si trovi, o qual si voglia altra qualità che con queste indissolubilmente si congiunga.
Esempio: Magazzin. Coltiv. 122: Non è troppo sano [il vento levante] per la sua gran freddezza e umidità.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 458: Un barile di questa seconda [acqua] non pesa un sol grano più nè meno, che altrettanta quantità dell'altra; ritiene la medesima freddezza non punto alterata, ec.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 235: Il qual calore può esser che non si elevi tanto sopra la Terra, che possa tor via la freddezza di quella regione vaporosa, nella quale si generano le piogge, le nevi e le altre meteorologiche impressioni.
Esempio: Torric. Lez. 35: Perchè dunque porre una nuova qualità, cioè il freddo, se la sola privazione del calore adempisce tutti gli offizj che posson giammai assegnarsi alla posizione della freddezza?
Esempio: Bart. D. Ghiacc. 23: Non v'è elemento che abbia per proprietà di natura tanta freddezza ab intrinseco, quanto l'acqua.
Esempio: Pap. Nat. Umid. 15: Sia offizio dell'umido e del secco d'esser il campo di tutte l'operazioni procedenti dal calore e dalla freddezza.
Esempio: E Pap. Nat. Cald. 128: È trita notizia.... essere in natura alcune sorte di sali, i quali mescolati col ghiaccio gli accrescono forza e vigore, oprando sì, che egli assai più efficacemente faccia sentire la sua freddezza.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Piccolom. Instit. mor. 321: A questa lor avarizia (de' vecchi) s'aggiugne ancora la timidità, che la freddezza dell'età porta loro, di non poter mai a bastanza supplire al mancamento della natura, la qual tuttavia sentono in loro venir mancando.
Definiz: § II. Pur figuratam. vale Disposizione d'animo poco affettuoso verso chicchessia o checchessia, Mancanza d'affetto, d'amore, di premura, verso persona o cosa; ed altresì Dimostrazione di tali disposizioni o sentimenti. –
Esempio: Bocc. Amet. 3 t.: E come gli altri [sospiri] d'accidiosa freddezza, così i suoi (d'amore) d'amorosa caldezza sono testimonj.
Esempio: Bern. Orl. 9, 44: Erane innamorato oltra misura, E lui la donna molto poco amava; Il che d'esser odiato è più sciagura; Quella freddezza più l'amante aggrava.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 219: Insospettitosi che tra due bonissimi amici fosse qualche freddezza, portato da un zelo veramente apostolico a cercar di raccomodargli, seppe far così bene, che ec.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 312: Quella superbia che si accoppia con la freddezza del cuore.
Definiz: § III. E in particolare, per Temperamento freddo, e poco disposto ai piaceri dell'amore sensuale. –
Esempio: Segner. Pred. 533: Arrivano ad infamar la virtù con titoli di dispregio, e alla modestia dan nome di milensaggine, alla castità di freddezza, alla umiliazion di viltà.
Definiz: § IV. E per Contegno, Atteggiamento, e simili, dimostrante animo non commosso, non turbato, non alterato, impassibile. –
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 70, 1: Maestevole ed autorevol presenza, che dagli artefici s'esprime nelle figure coll'atteggiarle poco, conservando un certo che di freddezza.
Esempio: Bottar. Dial. 115: Essendo rovinato in una fabbrica una parte di essa nel tirarla su, con mortalità di più persone, sentii l'architetto che con una somma freddezza e placidità disse, che queste erano cose alle quali toccava a pensare al muratore.
Definiz: § V. E per Qualità d'animo non disposto ad alterarsi, a commuoversi; Impassibilità. –
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 324: Contraria maniera a questa è il dire motti, ne i quali apparisce pazienza e freddezza.
Esempio: E Cavalcant. B. Retor. appr.: In questi così fatti motti apparisce una pazienza ed una freddezza troppo fuor della nostra natura.
Definiz: § VI. Figuratam. per Mancanza di fervore, di zelo, di buona volontà, di vigore, nel fare checchessia; Modo di fare o di procedere di mala voglia. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 160: Quanto alla freddezza sua, disse che era a cammino; e andando in persona, non credeva possere governare la cosa più calda.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 8 t.: Udirono attentamente queste parole i soldati di Svembaldo, ma non mostrarono già di pigliare quel conforto e quella speranza che egli arebbe desiderato, e che e' solevano fare l'altre volte; anzi stettero taciti e mesti, con una certa freddezza afflitta, la quale, per essere al tutto insolita, doppiamente gli spaventava.
Esempio: Giannott. Op. 1, 143: In questo modo procedendo, si veniva a governare le cose senza ordine e regola alcuna, e con grandissima tardità e freddezza. Quinci avvenne che, essendosi cominciato a parlare di fortificare Firenze, tosto che la libertà fu recuperata nel MDXXVI, si usò in tale cosa tanta freddezza, che nel principio della guerra la città si aveva ancora a fortificare.
Esempio: E Giannott. Op. 1, 152: Pare naturale che quelle cose le quali attengono a molti, sempre siano con pigrizia e freddezza difese.
Esempio: Bus. Lett. 65: Crebbono i sospetti e i dispiaceri e gli oltraggi, nè mancò altro a non variare lo Stato, che la freddezza di Niccolò, causata, credo, dal non volere in effetto che la città ritornassi sotto il Papa.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 26 t.: Domandiamo che coloro i quali riprendono la nostra freddezza, siano presenti e presti a darci favore.
Esempio: Car. Lett. Farn. 3, 87: Questa circospezione non mi sia messa a freddezza.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 376: Le proprie discordie ch'erano nel Consiglio, e la tenerezza di molti che compassionavano gli Ugonotti, cagionavano in un tanto esercito tanta freddezza.
Definiz: § VII. E in senso particolare, per Poco fervore nell'amore di Dio, nelle cose dello spirito. –
Esempio: Panzier. Tratt. 68: Si possono della loro freddezza spirituale scusare.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 57: Spero nella bontà del magno Iddio, non guarderà alla mia freddezza, ma sì bene al vostro buon desiderio e acceso affetto.
Esempio: Tass. Lett. 2, 17: Da la freddezza al fervore non si può passare, se non per mezzo de la tiepidezza.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 59: No, Signor mio, non ti dolga tanta freddezza. Io voglio amarti per tutti.
Definiz: § VIII. Detto di cose, per Andamento, Procedimento, poco efficace, di scarso o tardo effetto, con poca conclusione. –
Esempio: Guicc. Stor. 4, 193: Nella quale freddezza delle cose di Lombardia, procedente non tanto dalla stagione asprissima dell'anno, quanto ec.
Esempio: Cellin. Vit. 386: Ero di già più che mezzo disperato, sì perchè cominciavo a sentire le cose di Francia che andavano male, e di queste mi promettevo poco per la loro freddezza.
Definiz: § IX. Riferito figuratam. all'arte dello scrivere e più specialmente a stile, locuzione, e simili, vale Poca efficacia, Mancanza di forza, di vigore, d'attrattiva; od anche Mancanza di giusta proporzione, di naturalezza, di spontaneità. –
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 252: Se senza i convenevoli rispetti s'useranno le parole forestiere, non è dubbio alcuno ch'elle macchieranno il parlare di quel vizio, il quale da i Greci è nominato con un nome tale che a noi suona freddo, ed io freddezza lo chiamerò; la quale altro non è (secondo che vuole Teofrasto), che un parlare il quale non osserva il modo dell'esprimere le cose che a quelle si conviene, ma lo trapassa.
Esempio: E Cavalcant. B. Retor. appr.: Circa l'uso di queste parole fatte di nuovo, si debbe molto bene risguardare a non cadere nella freddezza, nella quale allora s'incorre che tali parole sono troppo duramente composte, e dal parlare consueto e comune troppo lontane.
Esempio: E Cavalcant. B. Retor. 281: Perchè quel difetto, che di sopra abbiamo chiamato freddezza, nasce anche ne gli aggiunti; se o spessi, o fuor di tempo, o lunghi sono usati.
Esempio: Adr. M. Demetr. Fal. 40: Dall'eccesso del concetto e dall'impossibilità ne nacque la freddezza.
Esempio: E Adr. M. Demetr. Fal. 41: Il poema intempestivo genera freddezza, siccome ogn'altra cosa superante la sua misura.
Esempio: E Adr. M. Demetr. Fal. 75: Fuggansi ne' periodi quegli opposti antiteti e paromj, perchè piuttosto recan gonfiamento che gravità, ed in molti luoghi freddezza, in vece di gravità.
Esempio: Segn. P. Demetr. 52: Nell'iperbolità del concetto e nello 'mpossibile è la freddezza;... e nelle metafore ancora si genera la freddezza; come, Lettere tremanti e pallide. In quattro modi adunque si verrebbe, mediante la locuzione, a generar la freddezza.
Esempio: E Segn. P. Demetr. 54: Altri, parlando d'un fiume simile a Teleboa, disse: Che da' monti Caurici dirocciando sbocca nel mare, sì che par ch'egli abbia a parlar del precipizio del Nilo o vero del Danubio, quando impetuosamente corre nel mare. Tutte queste cose adunque sono appellate freddezze.
Definiz: § X. Parlandosi di cose d'arte, e più particolarmente della pittura, usasi per Mancanza d'espressione, di sentimento.
Definiz: § XI. E per Motto, Detto, privo d'arguzia, di finezza, d'opportunità: comunemente Freddura. –
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 5, 117: Si riscalda ora lo Einsio nelle freddezze di Plauto.
Esempio: E Fiorett. B. Proginn. appr.: Se queste figure, o proverbiali o equivoche o allusive, si deono reputar fredde, tutte le commedie greche e latine, tutti i motti registrati appresso gli antichi retori, come accusabili di freddezze, dovranno mettersi nella fucina dell'Einsio a riformare.