1)
Dizion. 4° Ed. .
ESSEMPIO.
Apri Voce completa
pag.315
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ESSEMPIO.
Definiz: | Esempio, Esemplo. Lat. exemplum. Gr. παράδειγμα. |
Esempio: | Nov. ant. 54. 12. Disse a ciò molte buone parole, e diede molti buoni essempi.
|
Esempio: | Dant. rim. 5. Ella è, quanto di ben può far natura, Per essempio di lei biltà si
prova. |
Esempio: | E Dan. rim. 14. Vedete quanto è forte mia ventura, Che fu tra
l'altre la mia vita eletta Per dare essempio altrui. |
Esempio: | Rim. ant. Cin. Pist. 52. Anzi cresce, e poi muore a tutte l'ore, In essempio
d'amor quanto è possente. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 6. 17. La cosa se ne andrà in infinito, se io andrò cercando di
quà, e di là essempi. |
Esempio: | Vinc. Mart. rim. 2. Acciocchè il mondo a vostro essempio impare, Levare al tempo
le più ricche prede. |
Definiz: | §. Per Uno de' mezzi, con che pruovano i rettorici, e i filosofi. Lat. exemplum.
|
Esempio: | Varch. Lez. 549. L'essempio è come una spezie di comparazione, onde dovunche è
essempio è, ancora necessariamente comperazione. |
|