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Dizion. 5° Ed. .
DRAGANTE, e anche DRAGANTI, DRAGANTO, DIAGRANTE.
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DRAGANTE, e anche DRAGANTI, DRAGANTO, DIAGRANTE. | Definiz: | Sost. masc. Nome volgare di alcune pianticelle, comprese dai Botanici sotto la denominazione di astragalus, e più particolarmente di quella detta astragalus tragacantha, da alcune delle quali trasuda una gomma insipida, che serve più che altro a certe arti. |
Dal basso lat. dragantum. ‒ | Esempio: | Soder. Tratt. Arb. 154: Non avendo liquore, si pongano in acqua che vi sia stata in molle la gomma di dragante per tempo breve. |
| Esempio: | Ricett. fior. 36: Il dragante.... è una lagrima che stilla dalla radice d'una pianta spinosa del medesimo nome, la quale si condensa in gomma. |
| Definiz: | § I. E per la Gomma stessa che stilla da esse piante. ‒ |
| Esempio: | Benciv. Mes. 12: Mescolare il draganto o la mastice o il bdelio con lo aloe ec. |
| Esempio: | Guglielm. Piac. Chir. volg. 42 t.: La quale (pietra orinaria) tratta fuori, riempiasi la piaga colla polvere del bolio armenio e dello dragante. |
| Esempio: | Pegolott. Prat. Merc. 376: E draganti sono mescolati bianchi e giallo cetrino scuro in colore di colla di pesce. |
| Esempio: | Pulc. L. Frott. 132: Tanto crin di cavallo, Diagranti e granelli, Per crescere i capelli. |
| Esempio: | Biring. Pirotecn. 121: Che tali effetti (cioè cavi o rilievi) si fanno prima di stucchi, o paste, o altra cosa liquida, che formando con essi teneri, o per diseccazione di caldo o stregnimento di freddo, si faccino duri, come sono draganti, gesso, solfo, piombo, cera, e simili cose. |
| Esempio: | Montig. Dioscor. volg. 132 t.: Chiamasi ancor draganto la gomma che s'appicca alla sua barba, intaccata ch'ell'è. |
| Esempio: | Cellin. Pros. 21: Farai di avere del dragante,... ed il detto farai di metterlo in molle in una ciotolina. |
| Esempio: | E Cellin. Pros. appr.: Piglierai il tuo pennellino, e lo imbratterai con quell'acqua di dragante.... Quell'acqua di dragante lo tiene benissimo (il fogliame), che egli non si muove. |
| Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 161: Colori che abbiano colla di carnicci, o rosso di uovo, o gomma, o draganti. |
| Esempio: | Borgh. R. Rip. 135: È da guardarsi di non avere a ritoccare cosa alcuna co' colori che abbiano colla di limbellucci o di rosso d'uovo o di gomma o di draganti. |
| Esempio: | Buonarr. Rim. 130: Acciò ch'io dia la salda alle basette, Dammi tu quel diagrante. |
| Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 159, 2: Una mestura, che per ordinario si fa di travertino, calcina, matton pesto, dragante, e chiara d'uovo. |
| Definiz: | § II. E usato come aggiunto di gomma dragante. ‒ |
| Esempio: | Mattiol. Disc. 2, 714: La gomma poi che distilla della radice, quando in diversi luoghi si ferisce, chiamata da gli speziali gomma draganti, è da tutti conosciuta. |
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