Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
PULCINO
Apri Voce completa

pag.647


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
PULCINO.
Definiz: Quasi pollicino, si dice a quello, che nasce della gallina, infino, che va dietro alla chioccia. Lat. pullus gallinaceus.
Esempio: S. Grisost. Quante volte abbo voluto congregare li tuo' figliuoli, come la gallina congrega li suo' pulcini sotto l'ale, e non hai voluto.
Esempio: Tes. Br. 5. 26. Al secondo die è creato, come un piccolo pulcino.
Esempio: Liv. M. Che sarae se i pulcini non pasturranno?
Esempio: M. V. 1. 53. Di mandare una gallina, e dodici pulcini di pasta, e carne cotta.
Definiz: ¶ Diciamo avere i pulcin di Gennaio, d'huomo ch'abbia piccoli figliuoli in età vecchia.
Definiz: Più impacciato, che un pulcin nella stoppa: d'uno, che non sappia risolversi, ne cavar le mani di cosa, ch'egli abbia a fare, che tanto è a dire DAPPOCO, e IMPANIATO.
Esempio: Morg. Ma poi diceva: un pulcin nel capecchio, Par che mi stimi.