Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BAMBOCCIO
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BAMBOCCIO.
Definiz: Sost. masc. Bambino che è grassotto e paffuto. −
Esempio: Fag. Rim. 3, 365: Feci giusto come fa Quel bamboccio, che trovasi affrontato Se qualche bel balocco alcun gli dà.
Definiz: § I. E per Uomo semplice e goffo.
Definiz: § II. Term. di Pitt.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 19, 1: Fra i nostri artefici diconsi bambocci, o fantocci, quei disegni, pitture o simili, che son fatti da chi non sa punto di disegno o pittura o scultura, ovvero da artefice poco intendente.
Esempio: Borgh. R. Rip. 62: Di sopra ha fatto alcuni bambocci con gesti molto sforzati, che suonano le trombe, e credo che egli voglia che si conoscano per agnoli.
Definiz: § III. A bamboccio, posto avverbialm., vale Alla semplice, Goffamente. −
Esempio: Magal. Lett. 1, 60: Ma tu t'inganni ch'io non ho letto Cicerone, e per sì fatta guisa a bamboccio in quel su' Lelio, che non abbia molto bene inteso quali sieno le parti che ad onest'uomo appartengono.