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ADDOMESTICARE e ADDIMESTICARE.
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ADDOMESTICARE e ADDIMESTICARE.
Definiz: Att. Render domestico, Tor via la selvatichezza; e dicesi particolarmente degli animali. −
Esempio: Vasar. Ragion. 150: Questo è un leone, che il detto Re aveva addimesticato.
Esempio: Segner. Op. 4, 530: Gli sgridano, gli spaventano, nè talora si astengono di accordar con la lingua ancora le mani.... I leoni stessi non si addomesticano a questa foggia; pensate se gli agnelletti!
Esempio: E Segner. Op. 4, 564: Sono essi già simili a' coccodrilli, serpentacci che è vano addimesticare per altra via, fuorchè per quella di un copioso alimento.
Definiz: § I. E detto dell'uomo, uscito dallo stato selvaggio. −
Esempio: Magal. Lett. At. 576: Tra' Peruani, i più docili all'Evangelo furon quegli, che ebbero in sorte d'essere stati addomesticati dagl'Inchi.
Definiz: § II. Addomesticare, dicesi eziandio delle piante, quando con la cultura vien loro tolta la selvatichezza, e si fanno migliori. −
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 439: E con più asprezza e violenza trattasse gli uomini, che non tratta l'uom della villa il fico salvatico, il peruggine e l'ulivastro, il quale queste piante addolcendo e addomesticando, fa lor produrre fichi e pere dolci, e ulive buone.
Esempio: Salvin. Georg. 2, 125: Or via, secondo i generi, imparate Le sue coltivazioni, agricoltori; E sì, col coltivare, le salvatiche Frutta addomesticate e ingentilite.
Definiz: § III. Parlandosi di piante forestiere, vale anche Far diventar domestico, nel signif. di patrio, nativo, come del paese. −
Esempio: Lastr. Agric. 3, 193: Di questo tralignamento.... ne somministrano evidente prova le semenze straniere, le quali.... in breve tempo si addomesticano e divengono simili alle nostrali.
Definiz: § IV. E figuratam. −
Esempio: Salvin. Disc. 1, 437: Tutto il suo guerreggiare era.... una brama nobilissima di raggentilire la barbarie, di addomesticare ciò che era strano.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 364: Parerà dunque lecito.... addimesticare alla nostra lingua parole straniere, o inventate di nuovo.
Definiz: § V. Addomesticare, detto di paese, campo, terreno e simili, vale Ridurlo a domestico, Coltivarlo. −
Esempio: Albizz. L. Ragion. 9: Vorrei che la tagliata si facesse.... per addomesticare il paese e farlo abitabile.
Definiz: § VI. E per Indurre alcuno a docilità e mitezza. −
Esempio: Pitt. I. Istor. fior. 146: Non gli successe l'addimesticarlo [il cardinale], come gli era stato con grande istanza commesso.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 286: Fermò un gran sollevamento nato in Toscana con pericolo di ribellione; e visitate le città di quella provincia, le addomesticò.
Esempio: Buonarr. Tanc. 1, 4: Poi cerchi, uscendo fuor, col lusingarla [la Tancia], S'egli è possibil d'addomesticarla.
Definiz: § VII. Addomesticare, per Assuefare, Connaturare, Render confacente per via d'abitudine. −
Esempio: Salv. Avvert. 2, 116: Eccezione sopra d'ogni altra si è l'uso particolare, il quale eziandio il brutto addimesticando alle nostre orecchie, quasi bello il ci fa parere, e rendecel grato e piacente.
Esempio: Segner. Op. 4, 546: Io non vorrei però, che l'usanza avesse addimesticato ai nostri occhi un eccesso sì detestabile.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 499: L'uso suo [dell'oppio] appresso i Turchi e gli Asiatici è così famigliare, che nulla più; avendolo così addimesticato alla loro natura, che ec.
Definiz: § VIII. Neutr. pass. addomesticarsi
Esempio: Soder. Cult. Ort. 56: Il suo seme primamente nacque nel salvatico, di dove cavato s'addomesticò.
Esempio: E Soder. Cult. Ort. 238: Tutte le sorte delle romici sono salvatiche, nè per cultura che lor si faccia s'addomesticano.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 419: Nel principio quando gli uomini cominciarono ad addomesticarsi, ed a sentire quella dolcezza che viene dall'aiutarsi l'un l'altro, io credo che ec.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 17: E le ricolte si migliorarono, ed i bestiami si addomesticarono.
Definiz: § IX. Addomesticarsi con alcuno, per Farsi amico ad alcuno, Prender familiarità con esso. −
Esempio: S. Greg. Omel. 3, 118: I farisei e gli scribi ne mormoravano dicendo: costui si addomestica co' peccatori, e mangia con essi.
Esempio: Cellin. Vit. 302: Volse poi messer Alfonso che io mi addomesticassi seco.
Esempio: Grazz. Pros. 76: Egli attendendo a far buona vita, non si voleva con uomo addimesticare, anzi fuggiva più la conversazione degli uomini, che i diavoli la croce.
Esempio: Dav. Tac. 2, 90: A' paesani que' soldati, con cui s'erano addimesticati e imparentati, eran cari.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, Introd. 5: Ma già non voglio, Ch'una persona inutil, qual tu sei, S'addomestichi meco.
Definiz: § X. E figuratam. −
Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 79: Questo [il pane] come un conglutinamento e sostenimento insieme degli altri cibi, con quelli volentieri conviene e si addomestica.
Esempio: Tedald. Cult. Vit. 20: I magliuoli, che dipoi vi si pongono, non provano, perchè non s'addomesticano mai con quella terra rappallottolata e rustica.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 103: Io non credea che a questo saione, ch'io porto intorno, fosse lecito addomesticarsi co' panni vostri.
Definiz: § XI. Addomesticarsi a checchessia, vale Assuefarsi, Avvezzarsi, a checchessia. −
Esempio: Cellin. Vit. 264: A tutte queste cose io mi ero tanto addomesticato, che di nulla io non avevo più paura.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 1, 5: Le 'nfirmità dell'animo son tali, Ch'altri vi s'addomestica, e l'usanza Si converte in natura.
Definiz: § XII. Addomesticarsi una cosa o una persona, vale Rendersela familiare, domestica. −
Esempio: Viv. Tratt. Proporz. 94: Chè se una volta costoro si fossero risoluti di cominciare a addomesticarsele [le mattematiche], avrebbero ben compreso ec.