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4° Edizione
Diz Giu. totali
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140) Dizion. 4° Ed. .
RIBALDONE, e RUBALDONE.
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pag.124



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Esempio: Fir. Luc. 2. 2. Quel ribaldone dello Sparecchia, o del divora, che voi ve lo vogliate chiamare.


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Esempio: E Fir. As. 303. E' non ha parlato male il ribaldone.


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Esempio: E Fir. Luc. 4. 1. Come ei fa ben le viste il ribaldone?
141) Dizion. 4° Ed. .
ACQUAFORTE.
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pag.48



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 407. Anzi non pare altro, se non un ducato d'oro, stato nell'acqua forte.
142) Dizion. 4° Ed. .
VITTORIOSISSIMO.
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pag.293



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Esempio: Fir. As. 98. Sieno dunque celebrate le prodezze sue tralle memorie degl'incliti Re, e de' vittoriosissimi capitani.
143) Dizion. 4° Ed. .
TRASECOLATO .
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pag.136



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Esempio: Fir. nov. 203. Lavinia, dubitando quasi, ch'ella non fusse dessa, la cominciò a guardar fiso, come trasecolata.


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Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. E stetti a riguardar trasecolato Le vipere, e le serpi.
144) Dizion. 4° Ed. .
AFFATTO AFFATTO.
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pag.73



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Esempio: Fir. As. 91. Entro al mio cuore, che non era però d'asino affatto affatto, nacque un pensiero.
145) Dizion. 4° Ed. .
CAPPERUCCIA.
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pag.558



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Esempio: Fir. rim. Più non si fan le bionde pastorelle Co' i sacchi a' rozzi crin la capperuccia.


2) id: c0d048a06e484f828e49a655cbc8641c)
Esempio: Fior. S. Franc. 157. Tagliò il cappuccio della sua capperuccia, e diedelo a quello povero per lo amore di Dio.
146) Dizion. 4° Ed. .
DIASENA
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pag.92



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Esempio: Ricett. Fior. 187. Diasena fresca magistrale.


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Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Fa' lattovaro in buona forma, e questo si de' usare per diasena, e per lattovar lenitivo.
147) Dizion. 4° Ed. .
FAVORITO
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pag.420



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Esempio: Fir. disc. an. 47. Si vendicò ben due volte contra' figliuoli ancora non nati di così bravo, e così favorito uccello.


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Esempio: Segr. Fior. decenn. 1. Voi favoriti sol dalla ragione ec. Teneste ritto il vostro gonfalone.


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Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 7. Cavalier, cortigiani, Favoriti, onorati.
148) Dizion. 4° Ed. .
STIACCIA.
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pag.741



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Esempio: Fir. disc. an. 62. Il povero peregrino per essere agiato, e poco atto a correre, non potendo fuggire, rimase alla stiaccia.


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Esempio: Buon. Fier. 2. 5. 7. E 'l peso sopra i petti lor rivoltosi Fece di lor non molto dolce stiaccia.


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Esempio: Malm. 7. 24. E che sia il vero, fede ve ne faccia Il Garani scampato dalla stiaccia.
149) Dizion. 4° Ed. .
BISCAZZA, e BISCACCIA
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pag.436



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Esempio: Fir. disc. an. 83. Tornando dalla taverna furiosi, or dalla biscazza disperati, or dalle meretrici fuor di loro, volendo far dell'uomo.
150) Dizion. 4° Ed. .
STRAVINCERE
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pag.770



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Esempio: Borgh. Vesc. Fior. 560. Che forse sciocchezza sarebbe, e un volere stravincere.
151) Dizion. 4° Ed. .
RACCONSIGLIATO.
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pag.35



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Esempio: Fir. nov. 7. 270. Perchè conobbe, che ella aveva trovato quello, che ella si era andata caendo, meglio racconsigliata si stette.
152) Dizion. 4° Ed. .
BECCONACCIO
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pag.407



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Esempio: Fir. Trin. 3. 7. Egli era un pappatore, un becconaccio, ch'ogni cosa si cacciava giù per la gola (quì per ingiuria)
153) Dizion. 4° Ed. .
STRAORDINARIO.
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pag.768



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Esempio: Fir. As. 33. Comandò a un di que' suoi straordinarj, che saltandovi su co' piedi, tutti gli calpestasse.
154) Dizion. 4° Ed. .
CASSALE.
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pag.584



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Esempio: Fir. nov. 4. 228. Se io non te ne fo pentire, che mi venga una cassale, che m'ammazzi.
155) Dizion. 4° Ed. .
RIDDONE
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pag.151



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Esempio: Fir. rim. burl. 116. Mettila in tresca, come dire al ballo, Ella non truova pari in sul riddone.
156) Dizion. 4° Ed. .
IMBECHERARE
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pag.718



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Esempio: Fir. Trin. 2. 1. Testè bisogna, che io trovi la Purella, e ch'i' la 'mbecheri a mio modo.
157) Dizion. 4° Ed. .
SCIOPERARE
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pag.397



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 394. Acciocchè poi noi non ci abbiamo a scioperare, quando saremo in sul lavoro.
158) Dizion. 4° Ed. .
FRATACCIO
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pag.520



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Esempio: Fir. Luc. 3. 1. Che 'l diavol se ne possa portar lui, e quel frataccio, che la diceva.
159) Dizion. 4° Ed. .
RICAVARE.
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pag.130



1) id: 2ed3502d652d4310ae9080d3ad448a8b)
Esempio: Fir. nov. 4. 229. Se tu non ne ricavi il tuo a doppio, tu sarai un gran pazzo.


2) id: 4c1ed2d9ef474afa99d21a48d50bb45b)
Esempio: Segn. Crist. instr. 3. 35. 5. Non riesce tanto difficile a' principianti nella pittura il ricavar da eguale in eguale; riesce difficilissimo il ricavare da grande in piccolo.


3) id: 81099614d42b4e9aa52d2db9147327d2)
Definiz: §. Per Ricopiare disegnando, o dipingendo. Lat. referre, Gr. ἀπογράφειν.