Lessicografia della Crusca in rete

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100) Dizion. 4° Ed. .
MERETRICIAMENTE
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pag.216



1) id: bb419f7d96d14281a079ef36117436e2)
Esempio: Salvin. disc. 2. 476. Imbellettata, effemminata negli atti, e meritriciamente abbigliata.
101) Dizion. 4° Ed. .
SVERZATO.
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pag.804



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Esempio: Luc. Mart. rim. burl. Sudicio, vecchio, e sverzato il cerchiello.
102) Dizion. 4° Ed. .
SDOTTORARE
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pag.440



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Esempio: Fir. Trin. 2. 4. Meriteresti di essere sdottorato.


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Esempio: E Fir. Trin. appresso: I' non vo' già cotesta nespola dietro d'essere un altro, nè d'essere sdottorato.
103) Dizion. 4° Ed. .
ESAGITARE.
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pag.300



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 340. Non altrimenti che uno, il quale inaspettatamente, veggendo una cosa divina, è esagitato dal celeste furore.


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Esempio: E Fir. dial. bel. donn. 387. Per essere tutto il giorno trafitte dalla memoria della lor colpa, ed esagitate dalla prova di mille testimonj della lor lesa coscienza.
104) Dizion. 4° Ed. .
DISEGNATORE
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pag.172



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 380. Ancorchè le sue fattezze manchino forse in qualche cosellina, secondo le misure di questi scrupolosi disegnatori.


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Esempio: Car. lett. 2. 92. Quì non ho nè artefici, nè disegnatori, nè dipintori da potermi risolvere d'una forma migliore.


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Esempio: Buon. Fier. 5. 4. 2. Che esquisito Disegnator ne 'nsegna quanto vaglia In gentiluomo la matita, e 'l gesso.
105) Dizion. 4° Ed. .
DIFETTUZZO
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pag.104



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 365. Ha il profilo imperfetto, per un poco di difettuzzo, che ella ha nella misura del viso.
106) Dizion. 4° Ed. .
INASPETTATAMENTE
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pag.762



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 340. Non altrimenti che uno, il quale inaspettatamente veggendo una cosa divina, è esagitato da celeste furore.


2) id: e1799fe57e044bd0a31ae3ff67b913fa)
Esempio: Lasc. Pinz. 5. 7. Tornando dal monastero inaspettatamente gli trovò in camera addosso l'un all'altro.
107) Dizion. 4° Ed. .
ADERENZA.
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pag.60



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 389. Questo è quanto per ora m'occorre dirvi della universal bellezza, e di tutte le sue aderenze.


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Esempio: Red. Vip. 1. 72. Non ha mai in questo tempo avuta sete, ma nè meno aderenza al bere.
108) Dizion. 4° Ed. .
INGENUAMENTE
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pag.831



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 335. Dando licenza ingenuamente a chi sa di me un minimo erroruzzo, che palesandolo mi facciano bugiardo.


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Esempio: Serd. stor. 4. 147. Confesserò ingenuamente, o Portughesi, come la cosa sta.
109) Dizion. 4° Ed. .
DILICATISSIMO
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pag.119



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 417. Piace la gola colla sua pelle dilicatissima, svelta, che penda più nel lungo, che nel corto.
110) Dizion. 4° Ed. .
OMBREGGIATO.
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pag.401



1) id: d4f7d137870149e1be82b3a1928a2b5a)
Esempio: Fir. dial. bell. donn. 395. L'incarnato, altrimenti imbalconato, è un color bianco ombreggiato di rosso, o un rosso ombreggiato di bianco.
111) Dizion. 4° Ed. .
SCUREZZA.
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pag.437



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 403. Il nero morato non è da lodar molto, perciocch'e' genera scurezza, e guardatura un po' crudetta.
112) Dizion. 4° Ed. .
ARMONIALE
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pag.264



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Esempio: Fir. Dial. bell. donn. 348. Spargeranno il colore necessario alla perfetta unione, ed armoniale bellezza di tutto 'l corpo (quì proporzionata)
113) Dizion. 4° Ed. .
OVATO
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pag.448



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 404. Molti han detto, che vorrebbon esser (gli occhi) lunghetti, altri ovati, che a me non dispiace.


2) id: f18699191c3f420387a4aa2fab5458fc)
Esempio: E Fir. dial. bell. donn. 424. Colle polpe grosse quanto bisogna, bianche quanto la neve, e ovate quanto richiede.
114) Dizion. 4° Ed. .
VENUZZA.
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pag.236



1) id: d28514d01ef54fc7ad54cbeb35150cd6)
Esempio: Fir. dial. bell. donn. 404. Le palpebre ec. vergheggiate con certe venuzze vermigliette ec. fanno grande aiuto alla universal bellezza dell'occhio.
115) Dizion. 4° Ed. .
VERMIGLIETTO
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pag.244



1) id: 70b43a8e5c544c6cb454ba588b0ca495)
Esempio: Fir. dial. bell. donn. 404. Le palpebre ec. vergheggiate con certe venuzze vermigliette ec. fanno grande aiuto alla universal bellezza dell'occhio.
116) Dizion. 4° Ed. .
TANÈ.
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pag.12



1) id: 7f520a01c5934d9483b21b73d7a774a7)
Esempio: Fir. dial. bell. donn. 394. Il color biondo è un giallo non molto acceso, nè molto chiaro, ma declinante al tanè.


2) id: 81b9b1a82e714bc094c5b83e5d1db095)
Esempio: E Fir. dial. bell. donn. 403. L'uso comune pare, che abbia ottenuto, che il tanè oscuro tra gli altri colori ottenga nell'occhio il primo grado.
117) Dizion. 4° Ed. .
TORTUOSO
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pag.110



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 376. Servono eziandío quelle vie tortuose, e come cavernette scavate, acciocchè il suono della voce vi cresca.
118) Dizion. 4° Ed. .
SCHIOPPO.
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pag.387



1) id: affe9a4b5feb4a06a872b5e3562c1381)
Esempio: Serd. lett. 4. 879. Vennero armati d'archi, e di schioppi.


2) id: 4849295e9a8d403285073e10cbce631c)
Esempio: Buon. Fier. 1. Introd. E fummo ognor berzaglio Degli archi, e degli schioppi.
119) Dizion. 4° Ed. .
STILETTO
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pag.743



1) id: da7e4762032445719ad0894dfeb66a92)
Esempio: Serd. lett. 4. 859. Infilzata in alcuni stiletti, o punteruoli.