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4° Edizione
Diz Giu. totali
67777 2006 69783 forme
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60) Dizion. 4° Ed. .
CALONIZZATO, e CALONEZZATO.
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pag.513



1) id: 5b67da73d3ba4dc781ba6e8ab6759fd1)
Definiz: V. A. Add. da Calonizzare.
61) Dizion. 4° Ed. .
CALONNIATO.
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pag.513



1) id: 0bde041a601f4b198f2a19ca3194ff3a)
Definiz: V. A. Add. da Calonniare.
62) Dizion. 4° Ed. .
VENGIATO.
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pag.222



1) id: 1180a4c6aaa046aa91efe8906a50fd35)
Definiz: V. A. Add. da Vengiare.
63) Dizion. 4° Ed. .
ATROCE
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pag.312



1) id: 6c91872b278e4ca2b4e154b8a5eb0c95)
Esempio: Bocc. g. 4. p. 4. Adunque da cotanti, e da così fatti soffiamenti, da così atroci denti, da così aguti ec. sono sospinto.
64) Dizion. 4° Ed. .
CIACCIAMELLARE.
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pag.654



1) id: dd90b5d4aef94ad6943dbf9bc3755766)
Esempio: Pataff. 7. Da ripuisti vien ciacciamellando.
65) Dizion. 4° Ed. .
DA RITTO, E DA ROVESCIO
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pag.14



2) id: 9a2d27daf6f540639df0de1478181acd)
Esempio: Malm. 11. 30. In quel, ch'ella da ritto, e da rovescio, Così dicendo, va sonando a doppio, Dà sul viso al Cornacchia un marrovescio, Ch'un miglio si sentì lontan lo scoppio.
66) Dizion. 4° Ed. .
REMISSIBILE.
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pag.101



1) id: 4571b9c2f3084145b6d49b984edb7863)
Definiz: Add. Da rimettersi, Da perdonarsi.
67) Dizion. 4° Ed. .
DA NULLA
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pag.12



2) id: cc75e992dfa046268a4ef04cc52be540)
Definiz: Lo stesso, che Da niente, come Uomo da nulla, ec. Lat. futilis, homo nihili. Gr. οὐτιδανός.


3) id: 9ff2fd55ae9d4f3a8079a30c30230bdd)
Esempio: Cr. 6. 6. 1. La radice verde ha virtù diuretica di romper la pietra, e aprir le vir all'orine, ma la secca non è da nulla.
68) Dizion. 4° Ed. .
DA PARTE
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pag.12



2) id: 1e3e109b8fb04f0c8502c5697ade76dd)
Definiz: §. Da parte di alcuno, vale In suo nome.


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Esempio: Bocc. g. 6. f. 6. Elisa, chiamate l'altre donne da una parte, disse.


4) id: b0a8fd9f76c6430ea73c81edc743b779)
Esempio: Cas. lett. 5. Sire, io mando a vostra Maestà il sig. Annibale Rucellai, perché le faccia reverenza da mia parte.


5) id: be6569db1bcb429193c2079d993c647e)
Esempio: Cron. Morell. Nè amica, nè parente si trova, che voglia meglio a te, che a se, diposta la buona coscienza da parte.
69) Dizion. 4° Ed. .
DA PIÚ
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pag.12



2) id: 1287d120a04d4f99ab1f6348c785d082)
Esempio: M. V. 10. 75. Il quale a quel tempo era il da più, e il maggiore cittadino di Perugia.


3) id: b66052cb749841c097382e8d52450dfe)
Definiz: Maniera esprimente il contrario di Da meno, e denota maggioranza; e talora si usa in forza d'aggiunto. Lat. pluris. Gr. πλείονος.


4) id: 876026287c7e424badc6c313b76f5dd9)
Esempio: Bocc. nov. 5. 6. Tanto nel suo disío più accendendosi, quanto da più trovava esser la donna, che la sua passata stima di lei.


5) id: e3a91b288d664cc59e22c33e27042314)
Esempio: E Bocc. nov. 39. 2. Da più furono coloro, a' quali ciò, che io dirò, avvenne, e con più fiero accidente, che quelli, de' quali è parlato.
70) Dizion. 4° Ed. .
DA POCO
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pag.12



2) id: 47ec7a1fd80f4a7aa7a64532a19e28b6)
Esempio: Bellinc. son. 266. Ma n'è cagione il mio figliuol da poco.


3) id: e3ad065ead47452cbdbd88516ca8ca21)
Definiz: Maniera contraria di Da molto, ed è usato in forza d'aggiunto. Lat. iners, ignavus. Gr. φαῦλος.


4) id: 7a1d60485c1e43b2ab36b6f8b64c6805)
Esempio: Sen. ben. Varch. 4. 30. Come i luoghi imbrattati, e sucidi divengono chiari per lo ripercuotimento de' raggi solari, così gli uomini pigri, e da poco per la luce risplendono de' progenitori loro.
71) Dizion. 4° Ed. .
DA POI
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pag.12

72) Dizion. 4° Ed. .
DA PRESSO
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pag.12



2) id: 36940c230b6b45988928063239df0b03)
Esempio: Liv. M. E che nullo ne fosse fatto Tribuno l'anno da presso.


3) id: d05a43aac5c94deb8b9f47f87d995fe5)
Esempio: Dant. Purg. 2. L'uccel divino più chiaro apariva, Perché l'occhio da presso nol sostenne.


4) id: 8e066534fb3c44a88e8147869a1a874d)
Esempio: Petr. son. 35. Poichè cercando stanco non seppe ove S'albergasse da presso, o di lontano.
73) Dizion. 4° Ed. .
DA PRIMA
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pag.12



2) id: da21d5adb4d9458886b01368b4f96a6e)
Esempio: Petr. son. 50. Lasso, che male accorto fui da prima.


3) id: fd0df35750b041d2875c7b2344625710)
Esempio: Dant. Inf. 1. Quando l'Amor superno Mosse da prima quelle cose belle.


4) id: ba4949ca445a4fec9bde7ba44fdf29e9)
Esempio: Bocc. nov. 21. 19. E solamente da prima, questa notte la mi sento essere restituita.


5) id: d6fbe24039fe414199ec638a31dd61ef)
Esempio: E Bocc. nov. 81. 4. Chi conosciuto non l'avesse, vedendolo, da prima n'avrebbe avuto paura.
74) Dizion. 4° Ed. .
DA QUANTO
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pag.12



2) id: 17b6528120674e11bc06e99aa4cc2289)
Esempio: Lab. 166. E se il minore uomo è da tanto, da quanto dovrà esser colui, la cui virtù ha fatto, ch'egli da gli altri ad alcuna eccellenzia sia elevato?


3) id: b40f3d62047c4994a0abaab619edde9f)
Esempio: Bocc. nov. 25. 7. Niuna cosa avete, qual che ella si sia o cara, o vile, che tanto vostra possiate tenere, e così in ogni atto farne conto, come di me, da quanto che io mi sia.
75) Dizion. 4° Ed. .
DA QUÌ
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pag.12



2) id: 6e00f7f10d9740b6a2a76ae884ae0add)
Definiz: Avverb. di luogo, e di tempo, e vale Da questo luogo, Da questo tempo. Lat. hinc. Gr. ἔνθεν.


3) id: 8b1ac12abf004a929950e3e9e179c24c)
Esempio: Filoc. 3. 121. Conciossiacosachè la festa del nostro Dio Marte ec. si debba da quì a pochi giorni celebrare.
76) Dizion. 4° Ed. .
DA SCHERZO
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pag.14



2) id: 7b87ff68a4dc47dd8d8c9b47c75087ab)
Definiz: Posto avverbialm. vale Da burla. Lat. per iocum. Gr. παιδικῶς.


3) id: 708fbcedfea54fb8927b04227cb8bf1d)
Esempio: Sagg. nat. esp. 100. Adunque (dissero alcuni come da scherzo) o l'aria non ha che far col suono, o ec.
77) Dizion. 4° Ed. .
DA SENNO
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pag.14



2) id: 633014f6f8f845638f64d9b36f312143)
Definiz: Posto avverbialm. Da vero, Contrario di Da burla. Lat. seriò. Gr. σπουδῇ.


3) id: 15fdddc88bb34f0ea57289dc7150e4b6)
Esempio: Cavalc. discipl. spirit. Anzi alcuna volta scoprendo, che il loro confessarsi peccatori non veniva da umiltà, ma da superbia, sen'adirano da maladetto senno.


4) id: f5c1e2856c594b4a9e440b22f03ac6c2)
Definiz: §. Dicesi anche Da buon senno, ed ha alquanto più di forza.


5) id: 6effb1bd833f4459a9b5d7761a18deec)
Esempio: Sen. ben. Varch. 1. 4. Quelli, che vogliono sanare gli animi ec. favellino daddovero, dicano da buon senno.
78) Dizion. 4° Ed. .
DA SERA
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pag.14



2) id: 37ac895e15764662827dcfda55f575fc)
Esempio: Dant. Par. 27. Di quel color, che per lo sole avverso Nube dipinge da sera, e da mane Vid'io allora tutto 'l ciel cosperso.
79) Dizion. 4° Ed. .
DA SEZZO
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pag.14



2) id: b20cb48d1b7949d3804423bab2f81c8b)
v. DASSEZZO.