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Diz Giu. totali
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60) Dizion. 4° Ed. .
CRUCCIATISSIMAMENTE
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pag.871



1) id: 1ea4c35e60444695a32f45d14cf51c0b)
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Non solo crucciatamente, ma crucciatissimamente a lui rispose.
61) Dizion. 4° Ed. .
CRUDELETTO
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pag.871



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Esempio: Rim. ant. R. Min. Pav. Ar. Donna bella a veder, ma crudeletta.
62) Dizion. 4° Ed. .
CORBELLONE
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pag.814



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Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Distribuiscono a' poveri grandi corbelloni pieni di pane.
63) Dizion. 4° Ed. .
STIVALE
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pag.750



1) id: 042314b5fdab45ca83d8772540641abf)
Esempio: Ambr. Furt. 2. 1. Le vestimenta vuol dire cappello, stivali, e altre cose a proposito.


2) id: 7a50e4b1167345e09aa25cd194630ac6)
Esempio: Buon. Fier. 1. 3. 4. Sì fatte ciance, e menzogne cotali Son da dar ad intendere a' merlotti, A donne, e a ragazzi, A goffi, a pazzi, a uomini stivali.


3) id: aef1ac50c61a43d6a9d59d39cc84949f)
Esempio: Alleg. 156. Donde non esce a bene, se non chi è uno stivale affatto.


4) id: db1af7467ba2446294a1d72276108be6)
Esempio: E Buon. Fier. 4. intr. Che nel calzar talvolta una scarpetta, Comecchè troppo fretta storpi un piede, Dicon, ch'ella sta ben, nè può far male, E 'l gentiluomo succia, e pur sel crede, E divent'egli a forza uno stivale.
64) Dizion. 4° Ed. .
BOCCACCIA
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pag.442



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Esempio: Ambr. Bern. 4. 11. Riturisi Quella boccaccia, che ognun non sia facile A sopportar, com'io.
65) Dizion. 4° Ed. .
ASSALTARE
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pag.293



1) id: 62c8a36af04748f1a24b2fe0e86a7a0f)
Esempio: Ambr. Furt. 2. 7. Demmo ne' corsali, i quali a' primi assaltari guadagnarono il legno.
66) Dizion. 4° Ed. .
DISLEALISSIMO.
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pag.182



1) id: 0f3502b803a14c21971cca48c8d0b858)
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Peccatori dislealissimi sono.
67) Dizion. 4° Ed. .
PLACIDISSIMO.
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pag.640



1) id: f7b35c5ab20b4172b60e284617f62bfb)
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Era uomo placidissimo.
68) Dizion. 4° Ed. .
MANSUETISSIMAMENTE
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pag.160



1) id: b4e41c3de9cb44dd9cca3d268c88cc06)
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. All'ingiuriatore mansuetissimamente rispose.
69) Dizion. 4° Ed. .
CIANCIATRICE.
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pag.655



1) id: 4d584e7822d84eb7ac289bda1c6e18d1)
Esempio: Rim. ant. R. Femmina cianciatrice, e berlinghiera.
70) Dizion. 4° Ed. .
AVVENTURATISSIMO
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pag.350



1) id: d1fb552b10b34e46b9577f8b13067003)
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Era uomo avventuratissimo.
71) Dizion. 4° Ed. .
A
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pag.1



2) id: 4372149cd80d4010b3c58a608b1bbecb)
Definiz: Prima lettera dell'alfabeto, perchè più agevolmente s'esprime; e però noi udiamo ne' fanciulli mandar prima fuori naturalmente questa, che niuna altra, come quella, che non ricerca fatica. Appo i Latini dicono, che aveva più di dieci diversi suoni, come vuole Prisciano; presso i Toscani se ne sente difficilmente più d'uno, se però la diversità dell'accoppiatura delle parole non facesse alcuna volta profferirla con molta forza, come A LUI, talora con meno, come A' MIEI, talvolta qusi due AA ,come AH RIBALDO.
72) Dizion. 4° Ed. .
A
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pag.1



2) id: ffa9329ebed64d45b9f364d83c01eb51)
Esempio: Petr. canz. 27. 1. Pose colei, che sola a me par donna. A CIASCUNO, A LUI, A ME raddoppiano in pronunziando la consonante, e di due dizioni dalla scrittura distinte, la pronunzia confondendole ne fa una: ACCIASCUNO, ALLUI, AMME. Così dagli antichi, la cui ortografia non era molto distinta, si trova talora scritto.


3) id: d92b1b9c3ee047f6929f5c3388a25ebc)
Esempio: Dant. Inf. 13. Ma parla, e chiedi a lui, se più ti piace.


4) id: 10bcacb53ec8485ea91dc18b83bba918)
Esempio: Bocc. g. 8. f. 3 E detto questo, infino all'ora della cena libertà concedette a ciascuno.
73) Dizion. 4° Ed. .
A'
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pag.1



2) id: aa5b1db24a5241348f920295dd28930d)
Esempio: Bocc. nov. 32. 22. Queste donne il dissero a' mariti ec. ma tra gli altri, a' quali questa cosa venne agli orecchi, furono i cognati di lei.


3) id: 1b0ecde6a7ba43ccb4e7149be7ca3ca1)
Esempio: Amm. ant. 3. 8. 6. Argomento è di dirittura lo dispiacere a' rei.


4) id: b417e6db7181462e83008d16e41a530e)
Esempio: E Amm. ant. 7. 1. 8. A' solleciti cercatori spesse fiate nella faccia si manifesta quello, che colla lingua si tace.


5) id: 3459c32c12414becbc63f0a5b46c2499)
Definiz: pronunziata con minor forza, e scritta con apostrofo, significa AI, o AGLI, dove l'apostrofo fa l'uficio dell'articolo, il qual s'affigge con detto segno. Ma avanti a parola cominciante da vocale, o dalla S, a cui succeda altra consonante, come AMORI, ERRORI, STIMOLI, SPIRITI, si pose in quella vece l'A, coll'articolo GLI, come AGLI AMORI, AGLI ERRORI, AGLI STIMOLI. Gr. τοῖς.
74) Dizion. 4° Ed. .
A
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pag.1



2) id: c2d5f956ea0143399a5e9af3a3533927)
Esempio: E Bocc. nov. 32. 2. Di notte se ne fuggirono a Rodi.


3) id: a5dcbcefc5ed47b09be75d2193bee89c)
Esempio: Bocc. nov. 31. 2. Fu preso da due, e segretamente a Tancredi menato.


4) id: 3d6fa0f8a44e492f9601d3d851f9e53f)
Esempio: Amm. ant. 3. 2. 6. L'animo nostro si dee chiamare ogni dì a render ragione.


5) id: 26fd0b56b866420cb248905dfa785c45)
Esempio: E Amm. ant. 7. 3. 4. Sia ogni uomo pronto ad udire, e tardo a parlare.


6) id: bf050c73ffc141d3b9aed333377dd045)
Esempio: Nov. ant. 14. 1. Fece una legge, che chi andasse a moglie altrui, dovesse perdere gli occhi.


7) id: 02f356509c904ab5958cdccda4cb10a1)
Esempio: Nov. ant. 65. 2. Uno cavaliere del Re ec. Ristette a udire la contenzione di questi due ciechi.
75) Dizion. 4° Ed. .
A
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pag.2



2) id: f1f11f0b516e4da0bb2a7777cf3e203a)
Esempio: Nov. ant.pr. 2 Avranno luogo a prode, e a piacer di coloro, che non sanno.


3) id: af11255f4bcb4bfba17b91d67ce24050)
Esempio: E N. ant. Nov. 46. 3. A voi non sarebbe onore, che 'l vostro legnaggio andasse a povertade.


4) id: 9e8c0a9fb3d141c68d143ebe9ef4cc15)
Esempio: G. V. 8. 32. 3. E la tavola ritonda si fece a guisa, e a maniera della antica tavola.


5) id: 87eceeb3b92942f0a51dd4e9b00739f9)
Esempio: Petr. canz. 34. 6. E vinta a terra caggia la bugia.


6) id: 006f75ed57e8400f9e4d35755c7c7d1b)
Esempio: Dant. Inf. 22. Fermò le piante a terra, ed in un punto Saltò.


7) id: 2774df8983644f8db76b929b2f11b0cc)
Esempio: Bocc. nov. 26. 9. Trovai colla donna mia in casa una femmina a stretto consiglio.


8) id: e9fc44e418c64a8bb2227a177b9b6ef1)
Esempio: E Dan. Purg. 28. Come si volge con le piante strette A terra, ed intra se, donna, che balli.
76) Dizion. 4° Ed. .
A
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pag.2



2) id: 68cfe1c60a2d4f8abd2baceed24e7ced)
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Tu vorresti, che le opere di Dio sieno a tuo potere, e volontade.


3) id: 897023432c68452091018d3a4496b4f9)
Esempio: Stor. Pist. 11. Comparissono dinanzi a lui a pena dello avere, e della persona.


4) id: be79913413074bb3ac7ace6a8a6beac2)
Esempio: Ovid. Pist. Menata a braccia dalli suoi familiari.


5) id: a172016dafa04df283e3727fd5495a7b)
Esempio: Mirac. Mad. A pena della testa glie 'l mandasse.


6) id: c3b8ab66a02b4218b5e2a386c03ea8a9)
Esempio: Dav. Scism. 43. Cromuelo comandò loro, che a pena della vita gli condannassono immantenente.


7) id: 4994dbd0c55c4b699af25b49de67f0d9)
Esempio: Vit. SS. Pad. Per li molti miracoli, che Dio fece per lui a sua vita.


8) id: 02e8bf8349c44a3ca22bc5e944562081)
Esempio: E Stor. Pist. 70. A pena dello avere, e della persona si partirono di Pistoia.


9) id: 2bca262f264f43a782669e10a2058bc2)
Esempio: Nov. ant. 47. 2. Addomando io al Comune di Bologna, che le possessioni de' miei figliuoli sieno a mia signoría.
77) Dizion. 4° Ed. .
A
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pag.2



2) id: c023f31f65a7469db9ffc631377b25e3)
Esempio: E Dan. Par. 12. E moto a moto, e canto a canto colse (quì potrebbe anche esser segno del terzo caso)


3) id: e6c067847b4c4102a07a13683c7e9995)
Esempio: Dant. Par. 1. E di subito parve giorno a giorno Essere aggiunto.


4) id: 69c8e7f24c634355a3e4cb682036053a)
Esempio: Bocc. nov. 29.11. E montato a cavallo, non nel suo contado se n'andò, ma ec.
78) Dizion. 4° Ed. .
A
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pag.2



2) id: 2c4034d027cc4f7e93496f05d1f3ee9f)
Esempio: G. V. 5. 3. 2. Federigo andò a Vinegia al detto Papa, e gittóglisi a' piedi a misericordia.


3) id: dc22f0fda9894690ba6bdefcfcc377b7)
Esempio: E Bocc. nov. 98. 14. L'avrebbe egli a se amata più tosto, che a te.


4) id: 5e85411535cc4a8aa794b36401a69cca)
Esempio: E N. ant. Nov. 74. 2. Molte volte si conduce l'uomo a ben fare a speranza di merito.


5) id: b2f32250879240c2bbe3694b478d38ea)
Esempio: Sen. Pist. 54. Non terresti tu a molto folle colui, ec.


6) id: 42849675f00e43138828d733bdc95d0c)
Esempio: Petr. canz. 47. 4. Ed ella: a che pur piangi, e ti distempre?


7) id: 9eb358f9ba1649a997434281e6d7b7a3)
Esempio: Tav. rit. G. S. Ne furono assai allegri, da poi che l'ebbono a signore.


8) id: 16fc5522050e4b5a9077c3ccead6c609)
Esempio: Dant. Purg. 29. E, quanto a mio avviso, Diece passi distavan que' di fuori.


9) id: 1e9d33b5e5d742ff8083c042a051166c)
Esempio: Nov. ant. 78. 1. E quegli a baldanza del signore sì il battéo villanamente.


10) id: 55d25594e7924a7bbf4d9df3668c6077)
Esempio: E Bocc. nov. 76. 16. Tu avevi quinci una giovinetta, che tu tenevi a tua posta.


11) id: 265f69615d32413ca3eb4249e0a5c441)
Esempio: Bocc. nov. 15. 25. Io non so a che io mi tengo, che io non vegna laggiù.


12) id: aeb013ad89e144bd8c7c7bb9048bc2df)
Esempio: E Bocc. nov. 54. 3. E sì gli mandò dicendo che a cena l'arrostisse, e governassela bene.


13) id: 44345b8e7cc549479bc2fc60407515bd)
Esempio: E Bocc. nov. 77. 13. Or mi bacia ben mille volte a veder, se tu di' vero.


14) id: 1118f32ab35b4bb39afe7e943f566c13)
Esempio: E Bocc. nov. 79. 38. Mi metterò la roba mia dello scarlatto, ec. a vedere se la brigata si rallegrerà.


15) id: 1f7d6620fb364a5f82a6ac1f47196803)
Esempio: M. V. 1. 32. Caro figliuolo, se voi amavate d'avere a dama questa damigella, voi non ne dovevate tener bargagno.


16) id: 8e942e4071034c2396246a6cce5c693d)
Esempio: E Dan. Inf. 7. Che permutaste a tempo li ben vani, Di gente in gente, e d'uno in altro sangue.
79) Dizion. 4° Ed. .
A
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pag.2



2) id: 9551e0cec2c0435293039b874dfacd2c)
Esempio: Mirac. Mad. Sopra vestito a bianco, come neve.


3) id: d08d9bd1c3f448289cec1907e2930982)
Esempio: E Bocc. nov. 43. 7. Esso non ardiva a tornare addietro.


4) id: 121fa2acad4142049520106644ae0829)
Esempio: Bocc. nov. 29. 15. In abito di peregrini ben forniti a danari, e care gioie.