Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
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160) Dizion. 4° Ed. .
MISTERIALMENTE
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pag.258



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Esempio: S. Ag. C. D. Parlando misterialmente del mangiare la sua carne.
161) Dizion. 4° Ed. .
SUPERBIOSAMENTE.
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pag.816



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Esempio: Fior. S. Franc. cap. 4. tit. Frate Elía gli rispose superbiosamente.
162) Dizion. 4° Ed. .
LAUDESE
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pag.31



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Esempio: Quad. Ort. Ord. S. Mich. Laudesi, e cantori alle laude dell'oratorio.
163) Dizion. 4° Ed. .
CORATA
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pag.812



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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Mostrarono loro l'amata corata, che egli avevano.
164) Dizion. 4° Ed. .
TENASMONE.
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pag.38



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Esempio: Tes. Pov. P. S. Ritiene la soccorrenza, e sana lo tenasmone.
165) Dizion. 4° Ed. .
OFICERÍA
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pag.391



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Esempio: Dial. S. Greg. Dirovvi in che luogo dobbiate fare la chiesa, e in che luogo lo dormentoro ec. e in che luogo l'ospizio, e tutte l'altre oficeríe, e cose necessarie.
166) Dizion. 4° Ed. .
MATTA
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pag.184



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Definiz: V. A. Stuoia; e propriamente quella, che lavoravano, e in cui dormivano, e oravano i Monaci. v. il Du-Fresne. Lat. matta, teges, teges sartoria, storea, *psiathium, S. Greg. Gr. στορεά, ψίαθος.


2) id: 154922aa28454e738fd93f3348bc7f5e)
Esempio: Dial. S. Greg. 2. 13. Vedendo lo venerabile Benedetto così concio, fecelo portare in sulla matta, sopra la quale stava in orazione.


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Esempio: E Vit. S. Pad. 192. E inducendolo, che un poco si riposasse, e dormisse in su una matta, contristossi, e ripuosemi ec.


4) id: 13d38078a87242f68f770c0d410e3d9c)
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 180. Convertendosi quasi in una fiamma di fuoco, parea, che ardesse ciò, ch'io avessi in cella, e già parea, che si apprendesse alla matta, dove io sedea.
167) Dizion. 4° Ed. .
COMPARIGIONE
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pag.724



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Esempio: E Cron. Mor. appresso: Come di sotto nella comparigione del detto Pagolo si conterrà.
168) Dizion. 4° Ed. .
FANCELLEZZA
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pag.342



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Esempio: Gr. S. Gir. 21. Tutto questo, che hai detto, feci in mia fancellezza.
169) Dizion. 4° Ed. .
MOMENTANEO
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pag.272



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Definiz: Add. Di breve tempo, Caduco. Lat. caducus, *momentaneus, momentarius, S. Ambrog. Gr. πρόσκαιρος


2) id: 5696fd4aa6104b44915a28bc942ca28a)
Esempio: S. Grisost. E 'l momentaneo, e lieve peso della presente tribulazione ci adopera, e ci merita smisurato, ed eterno premio in eterna gloria.
170) Dizion. 4° Ed. .
UCCELLATO
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pag.203



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Esempio: Bocc. lett. Pr. S. Ap. 315. Misero, ed abbandonato, ed uccellato dagl'inganni del suo Coridon.
171) Dizion. 4° Ed. .
SMANIOSO
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pag.545



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Esempio: Omel. S. Grisost. Spaventati dalli smaniosi, e tempestosi sogni diventano molto peggiori.
172) Dizion. 4° Ed. .
FAMIGLIUOLA
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pag.342



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Definiz: Dim. di Famiglia, detto per vezzi. Lat. parva familia, familiola, S. Girol.


2) id: 548182963d4b417997310a2e2db98f40)
Esempio: Petr. son. 14. Movesi 'l vecchierel canuto, e bianco Del dolce loco ec. E dalla famigliuola sbigottita, Che vede il caro padre venir manco.
173) Dizion. 4° Ed. .
FAMUCCIA
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pag.342



1) id: 5729545af06c483392795c939b815a57)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Perchè si destava allotta un poco la famuccia.
174) Dizion. 4° Ed. .
GRIDATA
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pag.673



1) id: bf3ead0e60664870bba100c3b5600dd0)
Esempio: S. Ag. C. D. E rispondono con grandi maraviglie, e gridate d'uomini.
175) Dizion. 4° Ed. .
DI
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pag.85



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Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Ti menerebbe al ninferno, così è di verità.
176) Dizion. 4° Ed. .
MACULAZIONE, e MACOLAZIONE
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pag.113



1) id: 33c69c590d5f40808cf9d59dd7ac58af)
Esempio: S. Ag. C. D. Non è potuto esser purgato da quella maculazione.
177) Dizion. 4° Ed. .
PELOSELLA.
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pag.540



1) id: bf3340f69dac4dd6aac3913d86018048)
Esempio: Tes. Pov. P. S. La pelosella cotta con latte, e beuta strigne.


2) id: 867de71132fd402baf87aae8f56cb86a)
Esempio: E Tes. Pov. P. S. appresso: Cuoci la pelosella in latte, e poi ne bei.
178) Dizion. 4° Ed. .
PIEVE
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pag.619



1) id: 2e9d2edc6f434c9386cd2b99364b971c)
Esempio: Serm. S. Ag. 25. È partito vituperato, e confuso dalla nostra pieve.
179) Dizion. 4° Ed. .
ORRIBILISSIMAMENTE.
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pag.433



1) id: 98eaeedbfa144624bed027ba380e8f65)
Esempio: S. Ag. C. D. Sempre orribilissimamente, che e' non caschi, e spezzisi.