Lessicografia della Crusca in rete

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Diz Giu. totali
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3215 2 3217 occorrenze
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120) Dizion. 1° Ed. .
USURPATORE
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pag.957



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Esempio: Filoc. lib. 7. 125. Essi usurpatori sono dell'altrui cose.
121) Dizion. 1° Ed. .
RISENTIRE
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pag.724



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Esempio: Bocc. n. 42. 7. E alla fine fattala risentíre.


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Esempio: E Bocc. nov. 41. 7. Prima che alcuno de' suoi si risentì.
122) Dizion. 1° Ed. .
MAGNANIMO
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pag.500



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Esempio: Petr. Son. 7. Non lasciar la magnanima tua impresa.
123) Dizion. 1° Ed. .
MAGNIFICO
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pag.500



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Esempio: Dan. Par. 7. Sì alto, e sì magnifico processo.
124) Dizion. 1° Ed. .
MAI
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pag.500



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Esempio: Boc. 26. 7. E giurógli di mai non dirlo.
125) Dizion. 1° Ed. .
SATAN
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pag.751



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Esempio: Dan. Inf. c. 7. Papè Satan, papè Satan aleppe.
126) Dizion. 1° Ed. .
ALLUNGARE
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pag.42



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Esempio: Dan. Purg. c. 7. Poco allungati c'eravam di lici.
127) Dizion. 1° Ed. .
VACAZIONE
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pag.915



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Esempio: G. V. Lib. 1. 20. tit. Come Carlo Magno fu Re di Francia, di suoi discendenti, e di loro vacazione.
128) Dizion. 1° Ed. .
RISTORARE
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pag.725



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Esempio: G. V. 2. 18. 4. La nostra Città di Firenze fu rifatta, e ristorata al tempo del Re Carlo Magno.
129) Dizion. 1° Ed. .
TOPAZIO
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pag.890



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Esempio: Petr. canz. 7. 7. L'auro, e i topazj al Sol sopra la neve Vincon le bionde chiome presso agli occhi.
130) Dizion. 1° Ed. .
RIFIDARE
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pag.706



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Esempio: G. V. 7. 7. 4. E quivi fece tre schiere: la prima fu di Tedeschi, di cui molto si rifidava.
131) Dizion. 1° Ed. .
ALIMENTO
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pag.37



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Esempio: G. V. 7. 134. 7. E turcimanni v'avea di tutte le lingue, sì ch'ell'era quasi, come uno alimento al Mondo.
132) Dizion. 1° Ed. .
A
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pag.1



1) id: e725fbb6ab84410592157c6152e15110)
Esempio: Boc. n. 7. 7. Quanto egli allora dimorasse presso a Parigi, a che gli fu risposto, che forse a sei miglia.
133) Dizion. 1° Ed. .
BERE
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pag.119



1) id: 6f2eb36e2ec04b9dbdaa6693469b1f5e)
Esempio: E Bocc. n. 7. 7. Non esser mai ad alcuno, che andasse là, dove egli fosse, negato, ne mangiar, ne bere.
134) Dizion. 1° Ed. .
ASTENERE
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pag.88



1) id: d74db2ae316d4152af35fceb97ce2654)
Esempio: Bocc. g. 7. Infine. Dal nostro dilettevole novellare ci astegniamo.


2) id: 7c75f6fe46864eca9bfa670bf2a0bd8c)
Esempio: Tes. Br. 7. 14. Astenetevi da laide parole, ch'elle nutriscon follía.
135) Dizion. 1° Ed. .
AUMILIARE
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pag.97



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Esempio: N. ant. 19. 7. Allora il Re s'aumiliò, e disse.
136) Dizion. 1° Ed. .
A VOTO
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pag.97



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Esempio: Petr. canz. 41. 7. Indarno tendi l'arco, a voto scocchi.
137) Dizion. 1° Ed. .
AVVANTAGGIARE
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pag.99



1) id: 6c83c80a74f64dd191b2b7b44653c4ae)
Esempio: Dan. Par. 7. Di tutte queste cose s'avvantaggia l'umana creatura.
138) Dizion. 1° Ed. .
PANTANO
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pag.590



1) id: b1e44af59691496e98f0050cccce1b50)
Esempio: Dan. Inf. c. 7. Vidi gente fangosa in quel pantáno.
139) Dizion. 1° Ed. .
ALTIERAMENTE
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pag.43



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Esempio: Petr. can. 8. 7. E i dolci sdegni altieramente umili.