Lessicografia della Crusca in rete

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180) Dizion. 1° Ed. .
ASPETTAMENTO
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pag.83



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Esempio: Alber. cap. 5. la speranza è certo aspettamento della beatitudine.


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Esempio: Omel. Orig. Sarestiti rallegrata nell'aspettamento della sua immortal vita.
181) Dizion. 1° Ed. .
BENAVVENTURANZA
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pag.118



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Esempio: Albert. cap. 48. La 'nvidia è dolore della benavventuranza altrui.
182) Dizion. 1° Ed. .
AGGUARDAMENTO
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pag.31



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Esempio: Albert. cap. 44. La ragione è uno agguardamento della mente.
183) Dizion. 1° Ed. .
ACCETTARE
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pag.10



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Definiz: Acconsentire alla profferta, alla domanda, alla commessione, alla citazione, ec. L. accipere, pollicitiazioni assentiri.


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Esempio: G. V. 6. 60. 1. La qual pace da' Fiorentini fu accettata in questo modo.


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Esempio: Dan. Inf. c. 26. Ed egli a me, la tua preghiera è degna Di molta lode, ed io però l'accetto.
184) Dizion. 1° Ed. .
VECE
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pag.921



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Definiz: In vece, o a vece, cioè in nome, in cambio, in luogo. Lat. vice, nomine.


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Esempio: Petr. Son. 10. Ma in lor vece un'abete, un faggio, un pino.


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Esempio: M. V. 9. 105. Feciono, e giurarono pace, in vece, e nome del Re loro.


4) id: 20d911d70f2d47d4bf59c3207afc55a9)
Definiz: Direbbesi, prendere la vece altrui, e tener la vece altrui: entrare, e stare in suo luogo.


5) id: ba9ccbc2ed2a4062bfca265f883f57a9)
Esempio: E M. V. lib. 4. 73. I Sindachi predetti, a vece e nome del Comune, ec. feciono a lui in pubblico la sommessione, e l'ubbidienza.
185) Dizion. 1° Ed. .
CILICCIO
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pag.182



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Esempio: Cavalc. frut. ling. Sedere in terra, in cenere, ed in ciliccio.
186) Dizion. 1° Ed. .
NESPOLO
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pag.554



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Esempio: Pallad. Innestar si possono in nespolo, in pruno, e in fico.
187) Dizion. 1° Ed. .
SBARATTARE
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pag.752



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Definiz: Disunire, mettendo in confusione, in fuga, in rotta. Lat. disperdere, dissipare.


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Definiz: E da SBARAGLIARE SBARAGLIO: onde mettersi a sbaraglio, mettersi a qualche impresa alla 'mpazzata, e in arbitrio della Fortuna.


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Esempio: E G. V. lib. 11. 63. 3. Si sbarattò la nostra oste, e della lega, e villanamente si dipartirono.
188) Dizion. 1° Ed. .
PROVERBIALMENTE
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pag.661



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Definiz: In proverbio, per proverbio. Lat. in proverbio.


2) id: 14582b87db9a4ab19ecfa34ad5ea5f8b)
Esempio: Lib. Am. Proverbialmente si dice, non menar muto in nave.


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Esempio: But. Proverbialmente si dice: paura fa vecchia trottare. Si direbbe in lat. timor pedibus addit alas.
189) Dizion. 1° Ed. .
INCARCERARE
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pag.427



1) id: de7eec43d82b47e78c0458dc6a691ba1)
Definiz: Mettere in carcere. Lat. in carcerem includere.
190) Dizion. 1° Ed. .
IMBOCIATO
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pag.415



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Definiz: Che è in boce della gente. Lat. pervulgatus.


2) id: 383a72ac96864a5eb33017ec3c32fccc)
Esempio: Lib. mott. Essendo Monna Cunizza sua figliuola molto imbociata d'Amore, con Mess. Sordello, uno di in pubblico la dimandò, come si cominciò questo innamoramento?
191) Dizion. 1° Ed. .
GELATA
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pag.379



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Esempio: Rim. ant. P. N. La mia favilla in gran fuoco è tornata, e la picciola neve in gran gelata.
192) Dizion. 1° Ed. .
STUTARE.
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pag.860



1) id: f53c146339fb45e3bfb7ff7e8cc8c757)
Esempio: Rim. ant. Aut. Inc. E la cui vita, a più a più, si stuta, In pianto, ed in languire.
193) Dizion. 1° Ed. .
LAUDE
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pag.476



1) id: a98840ecc20d4a9fab6f426d023d0070)
Definiz: Lode, loda. parole in commendazione, e in gloria di che che sia. Lat. laus, commendatio.


2) id: d224a1d24e634188b309ce426919434c)
Esempio: Dan. Par. 19. Vid'io far sì quel segno, che di laude Della divina grazia era contesto.
194) Dizion. 1° Ed. .
PEREGRINAGGIO
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pag.611



1) id: 7837f725f00643b89307d294730fbd65)
Esempio: Boc. n. 29. 14. Intendeva di consumare il rimanente della sua vita in peregrinaggi.
195) Dizion. 1° Ed. .
SGOMENTATO
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pag.795



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Esempio: Bocc. n. 66. 8. Trovò la donna sua in capo della scala tutta sgomentata.
196) Dizion. 1° Ed. .
VERGINISSIMO
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pag.930



1) id: b99d4623209d4effb71023635fc57311)
Esempio: Med. arb. cr. Prese in se il segnale della circoncisione nella sua verginissima carne.


2) id: 47122ec7d2ec4ff7a27d2432331e4edf)
Esempio: Com. Purg. 20. Le parti, in che denotava l'umanitade, erano bianche, cioè verginissime.
197) Dizion. 1° Ed. .
VESCOVADO
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pag.933



1) id: 6c3248defb8e4519ab503676eee517a0)
Definiz: Dignità del vescovo, o tenitorio della sua giuridizione, detto in latino comunemente, *episcopatus, us.


2) id: 1753750a29c34f838414d61dce252253)
Esempio: G. V. 1. 44. 4. Diremo de' nomi delle cittadi, e vescovadi della nostra provincia.
198) Dizion. 1° Ed. .
LISTA
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pag.487



1) id: 661392a1d0754b619bfc8e6016df3500)
Definiz: Striscia. Lungo pezzo di che che sia, stretto assai, in comparazion della sua lunghezza.


2) id: 8e11994e793d4f42bd9c8e404d2f6502)
Esempio: Petr. Io vidi alquante donne ad una lista [cioè in una fila]


3) id: 2882c0ab0ba94e6783b5fdac926bafd0)
Esempio: G. V. 7. 90. 4. Il quarto era pezza gagliarda, cioè liste attraverso, bianche, e nere.
199) Dizion. 1° Ed. .
AFFACCENDATO,
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pag.23



1) id: 4e177b6ea50a46b3b90251e8d458731b)
Esempio: Albert. cap. 36. Li pensieri dell'huomo affaccendato, e bontadoso, sempre sono in abbondanza.