Lessicografia della Crusca in rete

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9187 4 9191 occorrenze
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520) Dizion. 1° Ed. .
AMMENDARE
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pag.50



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Esempio: G. V. 1. 27. 1. Questi fu savio di scientia, e di costumi, e ammendò molto le leggi.


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Esempio: G. V. 4. 24. 1. Essendo la nostra città molto ammendata, e accresciuta di popolo.
521) Dizion. 1° Ed. .
COMPERAMENTO
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pag.200



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Esempio: Cr. 11. 1. 1. Acciocchè dopo il comperamento, e fattura di case, ec. non ne segua tostano pentimento.
522) Dizion. 1° Ed. .
LAICO
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pag.469



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Esempio: G. V. 1. 1. 3. Acciocchè gli laici, sì come gli alletterati, ne possano ritrarre frutto, e diletto.
523) Dizion. 1° Ed. .
OMBRA
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pag.569



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Esempio: E Petr. canz. 1. 1. Lassare il velo, o per Sole, o per ombra, Donna, non vi vid'io.


2) id: 0af1222f3a444af688a9f3e062778367)
Esempio: Petr. cap. 1. Un'ombra alquanto men, che l'altre trista.


3) id: b2366c5fcd5e4b66b2f2574870dcfe65)
Esempio: G. V. 1. 22. 2. E conobbe l'ombre, o vero immagini dell'anime, e del suo Padre Anchise.


4) id: 6037742494be4ce2a441172f11323b6e)
Esempio: E G. V. lib. 8. 7. 3. Egli fu partitore di parte Guelfa, sott'ombra di mostrarsi molto Guelfo.
524) Dizion. 1° Ed. .
RARIFICARE.
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pag.686



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Esempio: Cr. 1. 2. 1. L'essere del quale, nelle cose generate, fa giovamento, e prode a rarificarle, ed alleviarle.
525) Dizion. 1° Ed. .
ADUSTO
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pag.23



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Esempio: Cr. 2. 1. 1. Simigliantemente, se 'l luogo fortemente sia adusto, sarà diserto d'arene, e di morto sabbione.
526) Dizion. 1° Ed. .
BARCAIUOLO
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pag.111



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Esempio: G. V. 1. 49. 1. Si mise a passare sopra una piccola navicella, contro alla volontà del barcaiuolo.
527) Dizion. 1° Ed. .
FIGLIASTRO
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pag.347



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Esempio: G. V. 1. 24. 1. Lavina, ec. La quale, per paura, che Ascanio suo figliastro non l'uccidesse, ec.
528) Dizion. 1° Ed. .
GUERREGGIARE
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pag.407



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Esempio: E G. V.lib. 1. 46. 1. Si posero incontro a loro in su l'altro corno, per guerreggiargli.
529) Dizion. 1° Ed. .
ANNUALE, o ANNOVALE
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pag.59



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Esempio: G. V. 1. 22. 1. E in quel luogo fece l'annovale del Padre, con gran giuochi e sacrifici.
530) Dizion. 1° Ed. .
SCIALBARE
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pag.764



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Esempio: Cr. 1. 10. 1. Alla qual si possa conducere tutta l'acqua de' tetti, e deesi scialbare di smalto.
531) Dizion. 1° Ed. .
SODDIACONO, e SODDIACANO
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pag.807



1) id: bb6b7b6a878f4ad38d1c40ab14dc01b7)
Esempio: G. V. 4. 1. 1. E a un'altro giovane soddiacono, che avea scritte lettere fece mozzar la mano.
532) Dizion. 1° Ed. .
INNARRARE
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pag.447



1) id: d2c245e9c6b3419fb859ea9cda2ad679)
Esempio: G. V. 1. 1. 3. E però fedelmente io vi innarrerò per questo libro, in piano volgare, ec.


2) id: 1807e59e6e7d42c3903cc28b9ac52038)
Esempio: N. ant. 14. 1. Valerio Massimo nel libro sesto innarra, che, ec.
533) Dizion. 1° Ed. .
GRIFONE
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pag.403



1) id: cbe3f05a33114d4a818b40cf50b86a85)
Esempio: G. V. 1. 40. 1. V'aggiunsono, per intrasegna, il giglio bianco, e i Perugini talora il Grifon bianco.
534) Dizion. 1° Ed. .
RIPOSO
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pag.721



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Esempio: G. V. 1. 56. 1. E quelli rimasi in riposo nel detto luogo, vi si cominciarono ad abitare.


2) id: 013ed7e2ba4e4b72b94eb1c08931d5ee)
Esempio: E Petr. canz. 7. 2. O caro bene, o solo mio riposo.
535) Dizion. 1° Ed. .
BALDEZZA
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pag.106



1) id: 445f907000d54ce291b652f158dcf4e2)
Esempio: Mott. Filos. B. V. Fu detto figliuolo della baldézza, perciocchè era baldo, più che nullo vivente huomo.
536) Dizion. 1° Ed. .
SOPERCHIANZA
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pag.815



1) id: 15c7d1e94aa14217ac92f700c9b9f7f2)
Esempio: M. Aldobr. B. V. Quando vi si raguna alcuna soperchianza, si lo potrai sapere, per gl'infrascritti segni.
537) Dizion. 1° Ed. .
LECCORNIA
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pag.477



1) id: a0c9ca054fb343429615494143a104ac)
Esempio: Liv. dec. 3. E così per l'utilità, che n'aveano, e per leccornía della preda, non s'avvedeano del danno del Comune.
538) Dizion. 1° Ed. .
OVAZIONE
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pag.583



1) id: 6ffeebaa546e4beeb92b8e9948c217f3)
Esempio: Liv. dec. 3. All'altro Consolo fu conceduto un minore onore, il quale è chiamato ovazione, e così entrò nella Città.
539) Dizion. 1° Ed. .
ARMAMENTO
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pag.74



1) id: 5dbf30119d9b46a2932879680f7ce37e)
Esempio: Liv. dec. 3. La notte luceva la Luna, e essi, levati in alto gli ornamenti, venivano, e incontanente fatto segno.