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240) Dizion. 1° Ed. . LIZZA Apri Voce completa pag.489

1) id: 150d03bb5d03402aae227036dc31a86c) Esempio: Ar. Fur. In questo luogo fu la lizza fatta Di brevi legni d'ogn'intorno chiusa, Con giusto spazio quadro al bisogno atta, Con due capaci porte, come s'usa. 2) id: 2a8e847fae254f53b6a4a5488f71413f) Esempio: E Ar. Fur. altrove. Nella lizza era entrato Salinterno Gran Diodaro.

241) Dizion. 1° Ed. . FEDELE Apri Voce completa pag.336

1) id: b126e962f92849d08418b5b3f7e3a13b) Esempio: Dan. Inf. c. 3. Degli Angeli, che non furon ribelli, Ne fur fedeli a Dio, ma per se foro. 2) id: 2a6585bbd3334841834c961c9e498c81) Esempio: Ar. Fur. Non voglia tua bontà, per mio fallire, che 'l tuo popol fedele abbia a patire.

242) Dizion. 1° Ed. . BIECO Apri Voce completa pag.123

1) id: fe64f523705543f0909bc63091ca024f) Esempio: E Dan. Inf. can. 23. Quando fur giunti assai con l'occhio biéco, Mi rimiraron. Lat. limis, aut torvis oculis. 2) id: 68583d7195714d73af3adceea390097c) Esempio: Ar. Fur. E che non fu se non quell'atto bieco, che, ec.

243) Dizion. 1° Ed. . RIMASO Apri Voce completa pag.712

1) id: 3e8ba86000984e94af2b80328b7d29de) Esempio: E Bocc. nov. 99. 24. Quasi tutto 'l rimaso degli scampati Cristiani, da lui, a man salva, fur presi.

244) Dizion. 1° Ed. . AVVOLGERE Apri Voce completa pag.302, in realt 102

1) id: 3f2e07bd4aed4325b56548abf61c4031) Esempio: Dan. Inf. c. 24. Da indi in qua, mi fur le serpi amiche, Per ch'una gli s'avvolse allora al collo.

245) Dizion. 1° Ed. . PER Apri Voce completa pag.609

1) id: 47908a62e0534750b88e488a29a06e06) Esempio: Dan. Inf. 3. Ne fur fedeli a Dio, ma per se foro [cioè: furon da per loro, non seguitando veruno]

246) Dizion. 1° Ed. . NE Apri Voce completa pag.552

1) id: 8a461b715a8747eba313d06e319f9160) Esempio: Petr. canz. 40. 7. Anzi la voce al mio nome rischiari, Se gli occhi suoi ti fur dolci, ne cari. 2) id: 1303fa19315946b6bc093a58c671072a) Definiz: E in NEL, anche talora la ne è particella riempitiva. 3) id: c3fa9b8e4c204c8db0aa14ba879be980) Esempio: Dan. Purg. cant. 2. Per li grossi vapor Marte rosseggia Giù nel Ponente. 4) id: 9291cfdbfdc34767ab15e0a43ecd4e35) Definiz: ¶ Per, DI, segno del secondo caso, nel sentimento della cosa precedente, di che si parla. 5) id: 63be7074a3174357ae4db157781264b1) Esempio: Bocc. A casa sua nel menò, che tanto è a dire, a casa sua lo menò. 6) id: 1b7152d87dd4453699faa296575ae3bd) Definiz: E quando a nello seguita appresso parola, che cominci da consonante, si tronca, e lievaglisi il lo, e dicesi in cambio di nello, nel. 7) id: 8159c1b8c8774ea798306d7939466b39) Definiz: ¶ Talora si mette in vece della preposizione IN, quando le segue appresso l'articolo, così masculino, come femminino, e così del numero del meno, come del più, e pronunziasi con l'E stretta: e quando subentra in tal luogo, si congiugne sempre con l'articolo, perciocchè la NE, come proposizione, per se sola, in questa lingua non si ritrova, e entra nel favellare in vece della IN, perchè la IN non si congiugne con articoli, se non con istroppio della pronunzia, ancorchè da alcuni sia stato tal volta, per necessità, usato nel verso: e dicesi: nella, nelle, nello, nelli: composti da IN e dall'articolo, come in il, in lo, in la, in le, in li, e se le raddoppia la consonante, faccendone tutta una parola, e dell'articolo e d'essa, forse a distinzione della negativa, che abbia anch'ella avanti l'articolo, ma non si congiunga con esso lei, come,

247) Dizion. 1° Ed. . SE Apri Voce completa pag.775

1) id: 8b55a96c08df48b9a6cf5d74a3d9ce4d) Esempio: Petr. canz. 40. 7. Anzi la voce al tuo nome rischiari, Se gli occhi suoi ti fur dolci, ne cari.

248) Dizion. 1° Ed. . SEGNACOLO Apri Voce completa pag.779

1) id: 5859b9cc3d3d409488bff61add693093) Esempio: Dan. Par. 27. Ne che le chiavi, che vi fur concesse, Divenisser segnacolo in vessillo, che contra i battezzati combattesse.

249) Dizion. 1° Ed. . DISCIPLINA Apri Voce completa pag.278

1) id: 2ba1175d41444b98ae4caae3c84a7219) Esempio: Dan. Purg. 23. Quai barbare fur mai quai saracine, Cui bisognasser, per farle ir coverte, O spiritali, o altre discipline.

250) Dizion. 1° Ed. . SEMPITERNO Apri Voce completa pag.784

1) id: 53a4482a200249558e61615f9e56b013) Esempio: E Dan. Par. cant. 14. Per gli padri, e per gli altri che fur cari, Anzi che fosser sempiterne fiamme. 2) id: 4eb2ae8201fc4274b1cf4b98d7585249) Esempio: E Dan. Par. cant. 30. Nel giallo della rosa sempiterna.

251) Dizion. 1° Ed. . SMORTO Apri Voce completa pag.805

1) id: 639061fd120941509db3c12a25cd5cc6) Esempio: Dan. Purg. 2. L'anime, che si fur di me accorte, Per lo spirar, ch'i' era ancora vivo, Meravigliando, diventaro smorte.

252) Dizion. 1° Ed. . RILEVATO Apri Voce completa pag.711

1) id: eb599c7f92fc43ac9a5738bd362ab48b) Esempio: G. V. 10. 154. 3. E tutti i vestiti di drappi di seta rilevati fur tolti [cioè con rilievo d'opere]

253) Dizion. 1° Ed. . QUETO. Apri Voce completa pag.671

1) id: ee65e5715b36436f9b721b713182093f) Esempio: Petr. Son. 149. Le note non fur mai, dal dì ch'Adamo Aperse gli occhi sì soavi, e quete [cioè placide]

254) Dizion. 1° Ed. . PRIMAIO Apri Voce completa pag.650

1) id: 84347fa812844630b9dd2492c692b2c4) Esempio: E Dan. Inf. c. 7. Ed egli a me tutti quanti fur guerci Sì della mente, in la vita primaia.

255) Dizion. 1° Ed. . PRO Apri Voce completa pag.652

1) id: 96007e297ead4b9cbd95bb3ff9af68f0) Esempio: E Dan. Inf. c. 2. Al Mondo non fur mai persone ratte A far lor pro, ed a fuggir lor danno.

256) Dizion. 1° Ed. . CASSO Apri Voce completa pag.162

1) id: c165edb59e494c648b5ada2d63d2adab) Esempio: E Dan. Inf. can. 25. Le cosce, con le gambe, e 'l ventre, e 'l casso Divenner membra, che non fur mai viste.

257) Dizion. 1° Ed. . CHETAMENTE Apri Voce completa pag.175

1) id: 8befc4b830ee4b05a3c920f98cea9f8b) Esempio: Bocc. introd. n. 53. Le vivande dilicatamente fatte vennero, e finissimi vini fur presti, e senza più, chetamente li tre famigliari serviron le tavole. 2) id: dee3e71a9f2042ad82e7c15971261b49) Esempio: E Bocc. nov. 96. 5. E mandógli a dire, che con quattro compagni, chetamente, la seguente sera, con lui voleva cenare nel suo giardino [quasi privatamente]

258) Dizion. 1° Ed. . SPIGOLO Apri Voce completa pag.835

1) id: 973d1d7468f84c71a09ab11f819d6134) Esempio: Dan. Purg. 9. E quando fur ne' cardini distorti Gli spigoli di quella regge sacra. Qui la 'mposta, presa la parte per lo tutto.

259) Dizion. 1° Ed. . IMPORRE Apri Voce completa pag.423

1) id: c00563be231a42e68c37f06c2f456dde) Esempio: Dan. Inf. c. 17. Con più color commesse, e soprapposte, Non fermai in drappo Tartari, ne Turchi, Ne fur tai tele, per Aragne, imposte. 2) id: 2e5bf33790984f89812d0f3eaa5ef018) Definiz: ¶ Dicesi Imporre il vespro, la compieta , e così l'altre ore canoniche, ch'è il dar principio a cantarle, onde proverbialmente, Imporla troppo alta si dice, di chi comincia a tener vita più splendida, e più magnifica, che le sue facultà non ricercano. Nel qual senso si potrebbe usare in lat. maiores pennas nido extendere.

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