Lessicografia della Crusca in rete

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La ricerca è stata rilevata in 6168 forme, per un totale di 3546 occorrenze

1° Edizione
Diz Giu. totali
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3529 17 3546 occorrenze
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220) Dizion. 1° Ed. .
MADRE
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pag.496



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Esempio: Petr. Son. 225. E non fur, madre mia, Senza onestà mai cose belle o care.
221) Dizion. 1° Ed. .
SCALZO
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pag.756



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Esempio: Dan. Par. 12. Che fur de' primi scalzi poverelli, Che nel capestro a Dio si fero amici.
222) Dizion. 1° Ed. .
PALUDE
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pag.588



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Esempio: E Dan. Inf. c. 3. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della Livida palude.
223) Dizion. 1° Ed. .
CAGIONE
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pag.140



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Esempio: Petr. canz. 5. 5. In nulla sua tenzone Fur mai cagion sì belle, e sì leggiadre,


2) id: b5b3b8506f1e42288e5ff85509148db1)
Esempio: Cr. 1. 4. 17. Se nel polmone, o vero petto, rade volte, o vero neuna fiata, hanno cagione.
224) Dizion. 1° Ed. .
CARDINE
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pag.157



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Esempio: Dan. Purg. c. 9. E quando fur ne' cárdini distorti. Gli spígoli di quella regge sacra.
225) Dizion. 1° Ed. .
CONCORDE
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pag.205



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Esempio: E Dan. Par. can. 15. Che per darmi voglia, Ch'i' le pregiassi a tacer fur concorde.
226) Dizion. 1° Ed. .
NULLO
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pag.562



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Esempio: Petr. Canz. 5. 5. In nulla sua tenzione Fur mai cagion sì belle, e sì leggiadre.
227) Dizion. 1° Ed. .
SCHIVO
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pag.764



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Esempio: Dan. Inf. c. 26. E' sarebbero schivi, Poich'è fur Greci forse del tuo detto [cioè sdegnerebbono]
228) Dizion. 1° Ed. .
SCOPPIARE
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pag.770



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Esempio: l'Ariosto. Fur. Dietro lampeggia a guisa di baleno, Dinanzi scoppia, e manda in aria il tuono.
229) Dizion. 1° Ed. .
FOSCO
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pag.362



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Esempio: E Petr. Son. 263. I dì miei fur sí chiari, or son sì foschi [cioè infelici]
230) Dizion. 1° Ed. .
ETERNO
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pag.324 [323]



1) id: c3ca5dc62db949899dfac6e3d41d3dbb)
Esempio: Dan. Inf. c. 3. Dinanzi a me non fur cose create, Se non eterne, ed eterno.
231) Dizion. 1° Ed. .
SCALDARE
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pag.755



1) id: 00a105a9eab349efbc02e60ffba12566)
Esempio: Dan. Purg. 21. Al mio ardor fur seme le faville, Che mi scaldar della divina fiamma.
232) Dizion. 1° Ed. .
STABILIRE
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pag.842



1) id: e2617fbf30ed476cbf59b6f75f832d93)
Esempio: E Dan. Inf. 2. Fur stabiliti per lo loco santo U' siede il successor del maggior Piero.
233) Dizion. 1° Ed. .
VIVO.
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pag.944



1) id: 3800b6fde65d4a358c92cb86c37f034e)
Esempio: Dan. Inf. 3. Questi sciaurati, che mai non fur vivi, Erano ignudi [cioè non ebbono alcuna fama]
234) Dizion. 1° Ed. .
PAPA
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pag.591



1) id: 23f407c95627407fb3ceb15af5fd5042)
Esempio: Dan. Inf. c. 7. Questi fur cherci, che non han coperchio Piloso al capo, Papi, e Cardinali.
235) Dizion. 1° Ed. .
FUIO
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pag.369



1) id: 462b53e587f8454fb24852e9c6d67096)
Definiz: FUR FURO è detto il ladro, che imbola di notte, da FURVO,che è a dire OSCURO.
236) Dizion. 1° Ed. .
FULMINARE
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pag.369



1) id: c110c35bd38043fbb057717fffac24e3)
Esempio: Petr. Son. 123. Non fur mai Giove, e Cesare si mossi A fulminar colui, questi a ferire.


2) id: 669044905ba74ff5aae07d9daae4675a)
Esempio: Ar. Fur. Poich'è passato il fulmine, si leva. Dovunque io vò si gran vestigio resta, Che non lo lascia il fulmine maggiore. Orlando ricamar fa nel quartiero l'alto Babel dal fulmine percosso.


3) id: d6ad9ae573154ba182941015edd3f049)
Definiz: Usò l'Ariosto FULMINE nel suo Furioso.
237) Dizion. 1° Ed. .
VOLGERE, e VOLVERE
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pag.951



1) id: 2b537b72f41f43358ec3e739baf9cfce)
Esempio: Petr. Son. 225. L'ordine volgi, e non fur, madre mia, Senza onestà mai cose belle, o care.
238) Dizion. 1° Ed. .
PADRE
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pag.584



1) id: ce0ee214783b49669fd7fdc5e2da4357)
Esempio: Dan. Par. 16. Per li padri, e per gli altri, che fur cari, Anzi, che fosser sempiterne fiamme.
239) Dizion. 1° Ed. .
O
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pag.564



1) id: 341cacbe214e4dd0b0126e24f038f350)
Esempio: Ar. Fur. Pensò Aquilante al primo comparire, Che 'l vil Martano il suo fratello fosse, ec. E con quell'o, che d'allegrezza dire Si suole, incominciò, ma poi.