Lessicografia della Crusca in rete

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60) Dizion. 1° Ed. .
NASCITO
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pag.550



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Esempio: Pist. S. Girol. Liquali si dilettano di nasciti di fanciulli.
61) Dizion. 1° Ed. .
RIFACIMENTO
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pag.706



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Esempio: G. V. 12. 43. 3. E montarono le dette posessioni più di fior. 15000. d'oro, e convertissi a rifacimento di ponti.
62) Dizion. 1° Ed. .
GUIDERDONAMENTO
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pag.407



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Esempio: Introd. alle Vir. Però sarai guiderdonato nel guiderdonamento de' giusti.
63) Dizion. 1° Ed. .
MASSAIO
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pag.513



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Definiz: Huom da far roba, e da mantenerla. Lat. vir frugi.


2) id: f7df8e05279a46178f5f524f27bc7ffd)
Definiz: ¶ Per custode di cose mobili. Lat. custos.


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Esempio: G. V. 11. 92. 2. I Camarlinghi della camera del Comune, e loro uficiali, e massai.
64) Dizion. 1° Ed. .
ROSA
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pag.735



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Definiz: Fior noto, e n'è di più spezie, e di più colori. Lat. rosa.


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Esempio: Dan. Purg. 29. Anzi di rose, e d'altri fior vermigli.


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Definiz: ¶ Per quel fior d'oro, che benedisce il Papa per mandare a Principi.


4) id: 98e8b55dc8d54014b1e6d2b20540e63a)
Definiz: ¶ Per nome di stella.


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Esempio: G. V. 12. 114. 6. A dì 27. di Marzo il Papa diede la rosa dell'oro a detto Mess. Luigi.


6) id: 37d64336c61a4fbb9525c0c7b8d5a9ee)
Esempio: Bocc. g. 6. f. 12. Non altrimenti li lor corpi candidi nascondeva, che farebbe una vermiglia rosa un sottil vetro.


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Esempio: G. V. 11. 67. 1. Apparve in Cielo la stella comata chiamata Ascone, ec. n'apparve un'altra nella region del Cancro, chiamata rosa.


8) id: fae601f5b34f479eb51c7e98e8899ea1)
Esempio: E Bocc. nov. 17. 18. D'età di 25. anni, bello, e fresco, com'una rosa.


9) id: 3de8430686c648cfa6cc362e39ba1272)
Definiz: ¶ Per quel sangue, che viene in pelle, che rosseggia a guisa di rosa, tiratovi da bacio, o da cosa simile.


10) id: 72ab17be26f347e5940ecb08b27aa859)
Esempio: Bocc. nov. 47. 14. Gli vide nel petto una gran macchia di vermiglio, non tinta, ma naturalmente nella pelle infissa, a guisa che quelle sono, che le donne quà chiaman rose.
65) Dizion. 1° Ed. .
MESCITORE
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pag.525



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Esempio: Fior. Ital. Lo fece suo pincerna, cioè mescitor di coppa.
66) Dizion. 1° Ed. .
SCONGIUNTURA
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pag.769



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Esempio: Introd. alle vir. Per la scongiuntura di tutti li membri, che tutti mi furon disgiunti.
67) Dizion. 1° Ed. .
CHIEDIMENTO
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pag.178



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Esempio: Collaz. S. Pad. con chiedimento di perdonanza, confessai.
68) Dizion. 1° Ed. .
RESTO.
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pag.696



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Esempio: G. V. 11. 90. 8. Avendo ad avere di resto dal nostro Comune, alla fine della guerra intorno di 25000. fior. d'oro.


2) id: 8dda2af59fa8476eabc7fc68ac72d2cd)
Esempio: E G. V. lib. 12. 48. 1. Domandando M. Mastino tra di resto, e d'ammenda più di 130000. fior. d'oro.
69) Dizion. 1° Ed. .
OFFUSCAZIONE
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pag.567



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Esempio: Mor. S. Greg. Di nulla offuscazione di tenebre può esser tocco.
70) Dizion. 1° Ed. .
ROVESCIO
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pag.737



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Esempio: G. V. 12. 8. 19. Di foderarlo da rovescio di vaio.


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Definiz: E ROVESCIO a spezie di panno lano, che ha il pelo lungo da rovescio.


3) id: d1b4f54963ad4ef8852cf1071e103cd8)
Esempio: N. ant. 100. 4. Teneanlo in terra a rovescio, e caricavanlo di pietre [cioè supino] Lat. supinus.
71) Dizion. 1° Ed. .
CAVALCHERESCO
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pag.165



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Esempio: Salust. Iug. G. S. Tutti i cavalchereschi segni aveano oscurati, e nascosi:


2) id: e108ccc3ac944ea1870dadf911e2ae4d)
Esempio: Guid. G. Egli era huomo fortissimo, e coraggioso in battaglia, e cavalcheresco.
72) Dizion. 1° Ed. .
PREZZOLARE
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pag.650



1) id: 5247d3438bec476a929932e007027f2a)
Esempio: Valer. Mass. G. S. Sofferendo, che 'l Lucano occultamente prezzolasse la meretrice.
73) Dizion. 1° Ed. .
GASTIGATURA
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pag.377



1) id: 9c528394e32947d7a1a6c9198cd983c1)
Esempio: Mor. S. Greg. Io t'ho percosso di piaga di nimici, e di gastigatura crudele.
74) Dizion. 1° Ed. .
BUCCIERE
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pag.133



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Esempio: G. V. 4. 2. 7. Stratti di nazion di bucciéri, overo mercatanti di bestie.
75) Dizion. 1° Ed. .
LIGUSTRO
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pag.485



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Definiz: Fior bianco, e odorifero. Lat. Ligustrum.


2) id: 00c03d2fdc314acdb16d30d66188d814)
Esempio: Poliz. Di celeste letizia il volto ha pieno, Dolce dipinto di ligustri, e rose.
76) Dizion. 1° Ed. .
CONTRISTAMENTO
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pag.220



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Esempio: Introd. alle vir. E sono così nominati, ec. rallegramento, o contristamento.
77) Dizion. 1° Ed. .
SFRENATAMENTE
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pag.795



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Esempio: Introd. alle vir. S'accorsono, che venivano molto sfrenatamente, con gran furore.
78) Dizion. 1° Ed. .
STIMARE
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pag.848



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Esempio: G. V. 11. 92. 4. Per ambasciadori, che vanno per lo Comune, stimati l'anno più di fior. 5000. d'oro [cioè giudicati di spesa]
79) Dizion. 1° Ed. .
PRODIGALITA
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pag.653



1) id: b0a81f6817a943ae8a53907dfe80fbda)
Esempio: Fior. Vir. A. Mon. Prodigalità è a spendere quello, che non è da spendere, e non avere alcun modo nelle sue spese.


2) id: e77095ec3c164fdabed8ace6d840311d)
Esempio: Tes. Br. 7. 82. Di volontà nascono cattive allegrezze, molte parole, vanti di parole, fornichería, prodigalità.


3) id: cd50242e305f4285a2eef4de98e45ba6)
Definiz: ¶ In significato di prodigalità, diciamo anche scialacquo, e scialacquío.