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CREDENZA
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CREDENZA.
Definiz: il credere, fede. Lat. fides.
Esempio: Lib. dicer. Conciofossecosache aspri movimenti di guerra affliggesse lungamente molte provincie della cristiana credenza.
Esempio: Tes. Br. 3. 4. Ma tuttavia, per li Filosofi, conosciamo la vera credenza di Giesucristo.
Esempio: Grad. S. Girol. Quando l'huomo è venuto a battesimo, e a credenza, il Diavolo, ch'avea nel corpo, sen'esce.
Esempio: Dan. Par. 29. Che l'esser lor v'è in sola credenza, Sovra la qual si fonda l'alta spene, E però di sustanza prende intenza, E da questa credenza ti conviene, ec.
Definiz: ¶ Per opinione, pensiero. Lat. opinio.
Esempio: Bocc. n. 2. 4. Ostinato, su la sua credenza, volger non si lasciava.
Esempio: E Bocc. nov. 15. 10. Da falsa credenza ingannato.
Esempio: E Bocc. nov. 99. 9. Che voi siate mercatanti non lascerete a me per credenza questa volta.
Esempio: Com. Inf. c. 11. In questo capitolo tocca l'Autore un'altra eretica credenza, della quale fue Autore Acazio.
Esempio: Petr. Son. 286. Ch'i' credeva (ahi credenze vane, e inferme)
Definiz: ¶ Per credito, e opinione d'essere in buono stato. Lat. bonum nomen.
Esempio: Bocc. n. 13. 9. Li tre fratelli, non solamente la credenza perderono, ma volendo coloro, che aver doveano, esser pagati, furono, ec.
Esempio: G. V. 11. 87. 4. E del mancamento della credenza più altre minori compagníe di Firenze, poco tempo appresso, ne fallirono.
Definiz: ¶ Per segreto. Lat. arcanum, secretum.
Esempio: Bocc. n. 73. 4. A' quali ragionamenti Calandrino posto orecchie, ec. sentendo, che non era credenza, si congiunse con loro.
Esempio: E Bocc. n. 73. 13. Perciocchè a lui era stata posta in credenza.
Esempio: E Bocc. n. 79. 23. Ove voi mi promettiate, ec. di tenerlomi credenza.
Esempio: G. V. 7. 59. 3. E promise di far la detta impresa segretamente, ec. comandando la credenza.
Esempio: E G. V. lib. 7. 17. 1. Andava a partito al consiglio delle capitudini, e a quello della credenza, ch'erano 80.
Esempio: Lib. Sagram. Quando l'huomo ha promesso credenza.
Esempio: Nov. ant. 64. 1. 2. Un giorno il consiglio dimandò credenza, Lo fanciullo tornoe a casa, ec. La madre, che gli avea promesso di tener credenza, il manifestò a un'altra donna.
Definiz: ¶ E Dar credenza. Lat. fidem adhibere, praestare fidem.
Esempio: Bocc. nov. 27. 3. E per darle di ciò più intera credenza.
Definiz: ¶ E Dare a credenza, diciamo il vender pe' tempi. Onde il detto proverbiale. Chi da a credenza spaccia assai, perde l'amico, e i danar non ha mai
Definiz: Lavorare a credenza, che vale, senza aver di subito la mercede. Lat. mercede non presenti.
Esempio: Cavalc. discipl. spirit. Lavoravano a credenza con Domenedio, aspettando il pagamento, dopo lungo tempo.
Definiz: ¶ Per saggio. Lat. delibatio.
Esempio: Dan. Purg. 27. Fatti ver lei, e fatti far credenza, con le tue mani al lembo de' tuo' panni.
Definiz: Far la credenza. L'assaggiare, che fanno gli scalchi la vivanda, avanti che la dieno al loro Signore. Lat. delibare.
Esempio: Morg. E d'ogni cosa, che 'n tavola viene, Sempre faceva la credenza, e 'l saggio.
Definiz: E CREDENZA diciamo anche a quell'armario, dove si ripongon le cose da mangiare, e vi si distendon sopra i piattelli per lo servigio della tavola. Lat. abacus, armarium.
Definiz: E si dice anche CREDENZIERA: onde CREDENZIERE quel servidor, che ne tien le chiavi, e che apparecchia. Lat. abaci custos.