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29371 25 29396 occorrenze
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240) Dizion. 1° Ed. .
PIATTO
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pag.625



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Esempio: N. ant. 19. 4. E fece venire oro, e ariento, e piatti, e vasella.
241) Dizion. 1° Ed. .
FICO.
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pag.345



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Esempio: N. ant. 73. Vide in su la cima d'un fico, un bel fico maturo.


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Esempio: Ant. Alaman. Aspettando alla ragna i beccafichi.


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Esempio: E Lab. n. 191. De' quali ella faceva non altre corpacciate, che facciano di fichi, di ciriege, o di popòni i villani.


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Esempio: Cr. lib. 9. 56. 1. Avviene, che alcuna volta il piè del cavallo si dannifica sotto l'unghia, nel mezzo della pianta, ec. della qual lesione, quando l'unghia non si taglia dintorno, come si dice, nasce dal tuello una superfluità di carne, la qual soprasta la faccia della pianta, a modo d'un bozzolo, e però volgarmente fico s'appella.


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Esempio: M. Aldobr. le ventose, che si pongono nelle cose di fuori, sì son buone a malattía del fondamento, sì come a postema, ed a fico, e ad altre malattíe, che avvengon nelle natiche.


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Definiz: ¶ Onde il proverbio. Ogni uccel d'Agosto, è beccafico, e vale, che ogni cattivo accidente, che nasca, per leggieri, ch'e' sia, si converte agevolmente, o pare, che si converta in quel male, del quale sia influenza, o andazzo.
242) Dizion. 1° Ed. .
FINIMENTO
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pag.349



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Esempio: Rim. ant. P. N. Che buona comincianza in dispiacere, Torna se è malvagio finimento.
243) Dizion. 1° Ed. .
TRAMETTERE
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pag.898



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Esempio: N. ant. 3. 3. Allora fu tramesso per lo cavaliere, che addomandava il dono.


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Esempio: N. ant. 61. 6. Allora egli scrisse a un suo amico segreto, che 'l dì del torneamento li tramettesse arme, e cavallo segretamente.
244) Dizion. 1° Ed. .
RISPONSIONE
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pag.725



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Esempio: N. ant. 10. 6. Ed avuta da loro risponsione, sì mandò al giovine Re.
245) Dizion. 1° Ed. .
LEVATOIO
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pag.483



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Esempio: N. ant. 38. 3. Avea un bello castelletto, con belle fosse, e ponte levatoio.
246) Dizion. 1° Ed. .
BURCHIELLO
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pag.137



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Esempio: N. ant. 3. 2. Vidi un pescatore con un suo burchiéllo a dismisura piccolino.
247) Dizion. 1° Ed. .
A
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pag.1



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Esempio: N. ant. 2. 2. Cotanto dico, che 'l cavallo è nutricato a latte d'asina.
248) Dizion. 1° Ed. .
POLTRONE
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pag.634



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Esempio: N. ant. 22. tit. Come lo 'mperador Federigo trovò un poltrone a una fontana.
249) Dizion. 1° Ed. .
POPOLARE
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pag.634



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Esempio: N. ant. 54. 7. Gli Cittadini di Roma sono molti sdegnosi, grandi, e popolari.
250) Dizion. 1° Ed. .
PORTATURA
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pag.639



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Esempio: N. ant. 5. 4. Grande gioia dee avere, chi così nobile portatura ha fatta.
251) Dizion. 1° Ed. .
SCRIGNO
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pag.773



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Esempio: N. ant. 74. 3. Chi gli volea accomandare un gran tesoro in molti scrigni.


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Esempio: Cr. 5. 27. 4. Il legno del sorbo, ec. è convenevole a lavori di vasi, e degli scrigni e dell'assi, e tavole.
252) Dizion. 1° Ed. .
CORAGGIO
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pag.224



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Esempio: N. ant. 61. 2. Or venía che si sentía poderoso d'avere, e di coraggio.


2) id: 679345a2ea9b44119d75795fd9a338d2)
Esempio: Tes. Br. 1. 15. In ciò ch'ell'è volontà d'alcuna cosa, si è appellata coraggio, e per ciò, che ella giudica dirittamente, ella è appellata ragione.
253) Dizion. 1° Ed. .
DISMENTARE
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pag.284



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Esempio: Rim. ant. P. N. Ver ben, che non dismente, Secondo ben terren, ch'è fastidioso.
254) Dizion. 1° Ed. .
BISANTE
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pag.124



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Esempio: N. ant. 6. 6. Ora andate, tra tutti voi, mi recate cento bisanti d'oro.
255) Dizion. 1° Ed. .
SERVIMENTO
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pag.791



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Esempio: Rim. ant. P. N. Per lealtà convien, che si mantegna, E per bel servimento.
256) Dizion. 1° Ed. .
INNAMORANZA
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pag.447



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Esempio: Guid. G. Rim. ant. P. N. Di quella innamoranza Io mi sento tal doglia.
257) Dizion. 1° Ed. .
ACCRESCENZA
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pag.14



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Esempio: Rim. ant. P. N. Buonag. Urb. Sperando lungamente in accrescenza, Trar contendenza d'alto signoraggio.
258) Dizion. 1° Ed. .
QUATTROCENTO.
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pag.671



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Esempio: N. ant. 18. 3. Danneli quattrocento, che troppo credeva, che fossero più i dugento.


2) id: c45dbf1106214e90883e55a853309d70)
Esempio: G. V. 1. 14. 2. E ciò fu anni quattrocento, anzi, che si cominciasse Roma.
259) Dizion. 1° Ed. .
PROCCIANAMENTE
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pag.653



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Esempio: N. ant. 61. 8. Proccianamente un torneamento era gridato, dove sarà molto buona gente.