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Diz Giu. totali
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60) Dizion. 2° Ed. .
GEOGRAFIA
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pag.373



1) id: b86d49e9c54a4e4bb1ccc3fe7e607420)
Definiz: Descrizione di tutte le parti della terra.
61) Dizion. 2° Ed. .
SANGIOVANNITA
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pag.738



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Definiz: Della setta, e dell'ordine di S. Giovanni.


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Esempio: Lib. Viag. V'è il grande spedale dell'ordine di S. Giovanni, donde li Sangiovanníti hanno il lor principío, e cominciamento.
62) Dizion. 2° Ed. .
CASIERA
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pag.160



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Definiz: Guardiana della casa di villa. Lat. casaria.


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Esempio: Franc. Sacch. Vede questo fracasso per terra, volgesi a una casíera, che avea, e dice. Qui serva.
63) Dizion. 2° Ed. .
ATTENERE
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pag.89



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Esempio: Bocc. n. 27. 27. E dove voi quello prometter vogliate, per volerlo attenere.


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Esempio: Fior. di Vir. Insino a ora io m'attengo alla loro correzione.


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Esempio: E Bocc. n. 80. 27. E sonci tutto dì dette delle bugíe, e non c'è attenuto quello, che c'è promesso.


4) id: 55ba8b88e03546a88552c7ba290d8af1)
Esempio: E G. V. lib. 7. 57. 6. Non attegnendo al Re Carlo l'aiuto, e promessa di moneta.


5) id: ce5a137cab6f4745b8a6aeba590bc598)
Definiz: ¶ Per istare appiccato a cosa, ov'altri si sostenga. L. inhaerere.


6) id: ef4c279fcff845fc9d63016c0fd5aace)
Esempio: Petrar. canz. 8. 1. Sì è debole il filo, a cui s'attiene la gravosa mia vita.


7) id: 55a7a30108b940c08696593bced8a6f4)
Esempio: M. V. 4. 40. E doppo la detta stanza, e guasto dato, essendosi il Tiranno attenuto alle mura della Città, il Conte gli domandò trentam. fior. d'oro [cioè stato accosto]


8) id: 7400aad4bbac4ffd906d28409b20a6fe)
Esempio: Tes. Br. 2. 48. Questi conti, ec. a, cui noi ci dobbiamo attenere tuttavia lo primo anno, quando le parti son nulle.


9) id: a5895d67a3e34e1bb55160773bca2059)
Esempio: Dan. Inf. c. 18. Lo Duca disse attienti, e fa che feggia Lo viso in te di questi altri mal nati.
64) Dizion. 2° Ed. .
GHIAIOSO
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pag.374



1) id: 1e45c0d5f69844568cd7659efeda0a90)
Definiz: Che abbia della ghiaia, di natura di ghiaia. Lat. glareosus.


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Esempio: Cr. 3. 16. 1. Disidera terra sabbionosa, grassa, o vero ghiaiosa, mischiata di rena, e argilla con sassi.
65) Dizion. 2° Ed. .
BIRRO
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pag.122



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Definiz: BERROVIERE. Sergente della corte, ministro della giustizia, che fa prigioni a stanza di essa gli huomini. Lat. Littor.


2) id: f17b0fc9443a46cf9e99ca511117692a)
Esempio: Firenz. As. d'oro. Tutta la casa a un tratto s'empiè di birri.
66) Dizion. 2° Ed. .
INTRAPRENDERE
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pag.450



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Esempio: Liv. dec. 3. Per fraude dalli Romani intrapresa.
67) Dizion. 2° Ed. .
COCCHETTA
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pag.187



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Definiz: Dim. di cocca. Caperozzolo a guisa di COCCA.
68) Dizion. 2° Ed. .
NERO
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pag.541



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Esempio: Boccac. nov. 27. 40. Quattro fratelli di Tedaldo, così vestiti di nero, come erano.


2) id: 8cbfa91a7bd348d7916137dbcf934400)
Esempio: M. V. 11. 27. Di che 'l Re duolo ne prese a dismisura, e vestissene a nero.


3) id: b7d321be06c747ceb865f33e636e52e0)
Esempio: E Bocc. Introd. n. 56. Si cominciò la qualità della predetta infermità a permutare in macchie nere.
69) Dizion. 2° Ed. .
DIOCESI
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pag.266



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Esempio: G. V. 6. 7. Ed era della Diocesi di Fiesole, e del distretto di Firenze.
70) Dizion. 2° Ed. .
RUBELLAZIONE
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pag.728



1) id: c8bbe631c991482b9880612ee31a0eeb)
Esempio: G. V. 7. 23. 3. E sentendo della rubellazione delle sue terre della Cicilia, e di Puglia.
71) Dizion. 2° Ed. .
INSEGNATORE
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pag.443



1) id: 8193b77abff84586a47ea6e019e00a7b)
Esempio: Tes. Brun. 2. 24. Giesucristo, vescovo appostolico, insegnatore, e maestro della Santa legge, e della Santa scrittura.


2) id: 436b9efd0fbe4d068b7d0e2401618c7c)
Esempio: But. Che discese Cristo, imperocch'egli fu insegnatore del testamento nuovo, e accordator del vecchio col nuovo.
72) Dizion. 2° Ed. .
CIAMBELLETTA
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pag.178



1) id: c2d24b1a690b4b2ea2c1d0838ae28087)
Definiz: dim. Di ciambella fatta della medesima pasta, che 'l berlingozzo, ma a campanella.


2) id: 47381258b6af495293d84753027c50b3)
Esempio: Fir. As. d'oro. A fare berlingozzi, ciambellette, e zuccherini.
73) Dizion. 2° Ed. .
RIARDERE.
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pag.690



1) id: ec04f9940ce44f9b84b2dd2cb3897cb7)
Esempio: Dan. Purg. 27. E 'n l'onde in Gange di nuovo riarse.


2) id: 59b5abe4bc5048a5b0f12df981ec1789)
Esempio: Cr. 3. 17. 5. Sagginali, ec. Sono, ec. Ancora da avvolgergli alle piante de' salci, acciocchè le bestie non gli dibuccino, e ancora acciochè 'l sole di state non gli riarda.
74) Dizion. 2° Ed. .
SPONTANEO
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pag.828



1) id: 6588ce01458b40cfb01176fe9c8fec8c)
Esempio: Bocc. n. 27. 21. Sua, di vostra spontanea volontà, eravate divenuta.


2) id: 5cd6297d06a04ba8b254ee885e80fa6d)
Esempio: Com. Inf. 2. Che l'huomo abbia in se la virtù della magnanimitade, e spontaneo proponimento di far cose malagevoli.
75) Dizion. 2° Ed. .
METROPOLITANO
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pag.515



1) id: 3f584e03092f42bcb854660b1285f4f9)
Definiz: Di metropoli, che si dice della principal Chiesa della Città, o della Città principale della provincia. Lat. *metropolitanus, Gr. μετροπολίτης μητροπολίτης.
76) Dizion. 2° Ed. .
AMENDUNI.
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pag.47



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Esempio: G. V. 9. 125. 1. I quali erano amenduni eletti a Re de' Romani.


2) id: f0ff8461768d4e3d942bed19071dc40b)
Esempio: Bocc. n. 61. 13. Nella vostra elezione sta di torre qual più vi piace delle due, o volete amendune.
77) Dizion. 2° Ed. .
IPOCRITADE
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pag.455



1) id: 56cc1cea73ab42bda256fc7e1855b893)
Esempio: G. V. 10. 56. 4. La quale ipocritade, e dissimulazione, piacque molto a' Romani.
78) Dizion. 2° Ed. .
IRACONDAMENTE
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pag.456



1) id: ea2e15411acb4450a227e0e790217459)
Esempio: Petr. huom. Ill. Poi gli gettavano per la faccia a' Romani loro nimici. Iracondamente.
79) Dizion. 2° Ed. .
DISSIMULAZIONE
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pag.287



1) id: d961c5d71da343d8ac1dc3d2cc7c54b4)
Esempio: G. V. 10. 56. 4. La quale ipocritade, e dissimulazione piacque molto a' Romani.