Lessicografia della Crusca in rete

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2° Edizione
Diz Giu. totali
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14419 11 14430 occorrenze
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220) Dizion. 2° Ed. .
CORPULENZA
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pag.225



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Esempio: Boc. lett. La vecchiezza, per li consigli, è reverenda, ec. E la corpulenza, ad essa congiunta, aggiugne ad essa quella gravità.
221) Dizion. 2° Ed. .
PARLAMENTARE
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pag.581



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Esempio: Lett. di Feder. Imper. Mandammo nostri solenni messi al Rever. Padre, di benavventurosa memoria. M. Onorio Papa, per parlamentar con lui.
222) Dizion. 2° Ed. .
CANSATOIO
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pag.148



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Esempio: S. Ber. lett. Nella via reale, e de' comuni ordinamenti vanno caendo, e cercando cansatoie furtive, per far la propria volontà.
223) Dizion. 2° Ed. .
DISTRUZIONE
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pag.289



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Esempio: Bocc. lett. Mise Menelao suo marito, e i fratelli, e i parenti, e tutta Grecia, e Asia, in importabile fatica, e quasi eterna distruzione.
224) Dizion. 2° Ed. .
BROGLIARE
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pag.132



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Esempio: S. Ber. Lett. nel tempo della orazione, e della spirituale commeditazione fanno pensare, e brogliare nella memoria molti nocevoli, e disutili pensieri.
225) Dizion. 2° Ed. .
SECOLARESCAMENTE
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pag.770



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Esempio: S. Ber. Lett. Questa necessità del manicare non si faccia carnalmente, ne secolarescamente, ma come si conviene al monaco, e servo di Dio.
226) Dizion. 2° Ed. .
VERIFICARE.
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pag.920



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Esempio: Bocc. letter. Per esperienza tutto 'l dì veggiamo verificarsi il verso del nostro Poeta.
227) Dizion. 2° Ed. .
CAPITOLO
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pag.152



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Definiz: ¶ CAPITOLO si chiama anche, l'adunanza de' frati, o d'altri religiosi di chiese cattedrali, collegiate, perchè in quella capitolano, e fanno leggi, e statuti. Let. Lat. conventus.


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Esempio: Bocc. nov. 1. 18. E fatto sonare a capitolo, alli frati, raunati in quello, persuadette, ec.
228) Dizion. 2° Ed. .
MATURO
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pag.505



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Esempio: Bocc. Lett. Chi è sì fuor di se, che non conosca, ec. quel medico esser poco savio, che innanzi che 'l malor sia maturo, s'affatica di porvi la medicina?


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Esempio: E Bocc. g. 4. p. 15. Ne' loro più maturi anni sommamente avere studiato di compiacere alle donne.
229) Dizion. 2° Ed. .
VENDICATORE
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pag.916



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Esempio: Boccac. letter. La Natura ancora nelle mani de' figliuoli pose il coltello vendicatore.
230) Dizion. 2° Ed. .
FAMA.
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pag.321



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Esempio: Boccac. lett. La fama è servitrice delle antiche virtù, e predicatrice de' vizj, senza restare: sommamente si guardino i savj di non contaminarla, o di fama trasmutarla in infamia.


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Esempio: E Bocc. n. 7. 3. Sì come chiarissima fama, quasi per tutto 'l Mondo suona.


3) id: e9f7b38fd30e4d63b3c1a34cb0c9f718)
Esempio: Bocc. n. 42. 15. Corse la fama di queste cose per la contrada.


4) id: eb76b8b5c0334e30a1f696cefebfad0e)
Esempio: E Bocc. n. 49. 2. Per nobiltà di sangue chiarissimo, e degno d'eterna fama.


5) id: abeb6eab5eb2422c8755c6b1047de5b4)
Esempio: E Bocc. nov. 97. 23. Dassi altrui materia di bene operare, e le fame eterne s'acquistano.


6) id: cab5cac0ee0d405f8c362313d4a2bcbf)
Esempio: E Bocc. n. 93. 6. Come colui, che di ciò, che della fama di Natan udiva, diminuimento della sua estimava.
231) Dizion. 2° Ed. .
CAMATO
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pag.144



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Esempio: S. Ber. Lett. E utile alla coscienza edificarsi la cella di verghe, o di camati, e col loto serrargli, e lisciargli. Qui ogni sorta di bastoncello sottile, e diritto.
232) Dizion. 2° Ed. .
PIANTONE
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pag.609



1) id: de7a01ef772b4df09a3e32b939506287)
Esempio: lett. di Feder. Sec. citata da G. Vill. Levando il puledro alla vigna, cioè levando lo Romano imperio alla Chiesa di Roma, di quello piantone diede manifestissimamente a vedere, ec. discendente.
233) Dizion. 2° Ed. .
STRINGATO.
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pag.848



1) id: 6dbd0a4ca17440fd99c36f868469fdd6)
Esempio: Dav. Lett. a Tac. Volgarizzare tutto Tacito non par che occorra, avendol fatto Giorgio Dati, con ampio stile, e facile, credo per allargare, e addolcire il testo sì stringato, e brusco.
234) Dizion. 2° Ed. .
IPOCRITO
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pag.455



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Esempio: Bocc. n. 7. Ipocrita carità.
235) Dizion. 2° Ed. .
SOSPETTARE
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pag.811



1) id: dde4f87618c14222a18c76e231271dba)
Esempio: Bocc. n. 45. 7. Ciascun sospettando dell'altro.


2) id: 2dba97ba5bc8463ea50b12fd54e0e56b)
Esempio: E Bocc. nov. 4. 5. Pur nondimeno tuttavia sospettava.
236) Dizion. 2° Ed. .
SCOSTUMATO
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pag.765



1) id: f1116775b06448d8837b644f65a359ff)
Esempio: Bocc. n. 60. 7. Trascutato, smemorato, scostumato.


2) id: 0e8f2e9a66f74ed5bc985c739eaf03ad)
Esempio: E Bocc. nov. 83. 1. Lo scostumato giudice Marchigiano.


3) id: 6f5562dc7217424090b82f55c4d4dfb2)
Esempio: E Bocc. nov. 8. 5. E colui è più caro avuto, e più da' miseri, e scostumati signori onorato.
237) Dizion. 2° Ed. .
DISUBBIDENTE
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pag.290



1) id: 67b05cf7bc56443b8d55d87da8081266)
Esempio: Bocc. n. 60. 7. Nigligente, disubbidente, e maldicente.
238) Dizion. 2° Ed. .
RAUMILIARE.
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pag.679



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Esempio: Bocc. n. 38. 7. Con dolci parole raumiliandolo.


2) id: b6f33714c5c74b689e9661afb53feec6)
Esempio: E Bocc. nov. 26. 25. Cominciando con dolcissime parole a raumiliarla.
239) Dizion. 2° Ed. .
LATINO
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pag.464



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Esempio: Bocc. n. 42. 7. Parlando latino, la dimandò.


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Esempio: E Bocc. n. 9. Domandò chi fosse la buona femmina, che così latin parlava.