Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
CAPITOLO
Apri Voce completa

pag.152


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CAPITOLO.
Definiz: Una delle parti della scrittura, detta, dal ricominciar da capo. L. caput.
Esempio: Pas. car. 5. Del nome della penitenza, capitol. 2.
Esempio: Conv. 8. E così è conchiuso ció, che si promise nel principio del capitolo.
Esempio: G. V. 10. 47. 1. Onde qui addietro facemmo menzione in più capitoli.
Esempio: Boc. n. 60. 19. Gli feci copia delle piagge di Montemorello in volgare, e d'alquanti capitoli del Caprezio.
Definiz: ¶ CAPITOLO componimento in terza rima: dagli antichi detto CATENA, dalla concatenazion delle rime.
Definiz: ¶ CAPITOLI si dice a' patti, e alle convenzioni, che si fanno, a capo per capo. Lat. pactum, conventio.
Esempio: G. V. 11. 49. 2. Vi si diede compimento, per la forma, e capitoli specificati qui appresso.
Definiz: ¶ CAPITOLO si chiama anche, l'adunanza de' frati, o d'altri religiosi di chiese cattedrali, collegiate, perchè in quella capitolano, e fanno leggi, e statuti. Let. Lat. conventus.
Esempio: Bocc. nov. 1. 18. E fatto sonare a capitolo, alli frati, raunati in quello, persuadette, ec.
Definiz: ¶ CAPITOLO si dice anche al luogo, ove si rauna per capitolare. Lat. exedra Gr. ἐξέδρα.
Esempio: Ar. Fur. Trovolla, che in capitolo sedea A nuova elezion degli uficiali.
Definiz: ¶ CAPITOLO diciamo a quel coreggiuolo, cucito in su le teste de' libri, quasi CAPITELLO, il quale sostien la coverta.
Definiz: ACCAPITOLARE appiccare, o cucire i detti correggiuoli a' libri.