Lessicografia della Crusca in rete

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2° Edizione
Diz Giu. totali
83330 86 83416 forme
66440 64 66504 occorrenze
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40) Dizion. 2° Ed. .
SCHERNITORE
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pag.753



1) id: a02daaa95d51451f960c87070a8e702c)
Esempio: Filoc. lib. 1. 174. Dispregiando gli schernitor della tua potenza.


2) id: 7350f5dd5c9b47d986e629e0362e5505)
Esempio: Lib. Sent. Chi biasima lo schernitore fa noia a se medesimo, e, chi biasima lo malvagio, acquista delle sue tacche.
41) Dizion. 2° Ed. .
SPOGLIATORE
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pag.828



1) id: d2513529888f4884acada8f0eb2509f1)
Esempio: Filoc. lib. 1. 164. Sentì lo spiacevol romor degli spogliatori.
42) Dizion. 2° Ed. .
RISPONSO
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pag.718



1) id: 605def6d8cdf4a678da7b7738164478c)
Esempio: G. V. 1. 9. 1. Del quale Idolo ebbono risponso.


2) id: 08f04029e98d4973b6983f73f1ae741e)
Esempio: E G. V. lib. 1. 21. 2. Domandando consiglio, e risponso, ec. dal quale ebbe risponso, e comandamento, che, ec.
43) Dizion. 2° Ed. .
LAGUME
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pag.459



1) id: 364a152a9d48459080f9995220d9c2b1)
Esempio: Cr. lib. 9. 61. 1. Più utilmente dimorano, dove l'acqua piovana fa lagumi, o vero laghi.


2) id: 58961c715be444bdb41648eb15ac73c5)
Esempio: Franc. Sacch. rim. Chi dirà 'l fiume Non corra del suo fonte a far lagúme.
44) Dizion. 2° Ed. .
SUBLIMAZIONE.
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pag.849



1) id: e13d1d55036c47bcbb52a16670f59024)
Esempio: Cr. 1. 4. 6. La sublimazione, e distillazione rettifica l'acque malvage.
45) Dizion. 2° Ed. .
RETTIFICARE.
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pag.689



1) id: c9680491d1a841149149355af4aac7eb)
Esempio: Cr. 1. 4. 6. La subblimazione, e distillazione, rettifica l'acque malvage.


2) id: 7e2316cc61d442668dc88bd6f30c37e9)
Esempio: E Cr. lib. 1. 5. 13. Egli è quella cosa, che l'aere rettifica.


3) id: 42eb2bac0d8a42b99088e68ef25ffa18)
Esempio: Lib. Astr. Se questo vuoli sapere hae mestieri, che rettifichino due rettificatori l'eclisse lunare.
46) Dizion. 2° Ed. .
AMMIRABILE.
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pag.50



1) id: 76fde69c2f644e33b7522aa5c8056c86)
Esempio: Boc. n. 1. 1. Dall'ammirabile, e santo nome di colui, che, ec.
47) Dizion. 2° Ed. .
PULEDRO
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pag.647



1) id: 822e6ed843a24ef0888890b0c5704637)
Esempio: Cr. 9. 1. 3. E allora s'appella puledro di primo morso.


2) id: f27ac45e79dd48d5b77b072825971045)
Esempio: Nov. ant. 2. 2. Il puledro fu nutricato a latte d'asina.


3) id: 0a3ec7a0a853432c8d77efe1de4e2519)
Esempio: Tes. Br. 3. 9. E nodrire puledri di cavalli, e crescere suo mobile.
48) Dizion. 2° Ed. .
ACETO.
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pag.16, in realt 15



1) id: 004ccea6635f429896ad3ff7c7c28bdc)
Esempio: Cr. lib. 4. 24. 1. Quando si tramuta il vino a luna scema, diventa aceto.


2) id: edba15fd1736463daeb4f2b20cac56f0)
Esempio: Dan. Purg. 20. Veggio rinnovellar l'aceto, e 'l fiele, E tra vivi ladroni essere anciso.
49) Dizion. 2° Ed. .
RARIFICARE.
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pag.668



1) id: 6c6701bf0564418a9ce57e3d75709707)
Esempio: Cr. 1. 2. 1. L'essere del quale, nelle cose generate, fa giovamento, e prode a rarificarle, ed alleviarle.
50) Dizion. 2° Ed. .
BOTARE.
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pag.104 [128]



1) id: 61c5bafc66d241fd91915327b9dfb33f)
Esempio: G. Vill. lib. 1. 19. 2. Si botò a Cristo, s'egli avesse vittoria, ec.
51) Dizion. 2° Ed. .
CONDOTTO
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pag.205



1) id: 4edc3c812cf441a18479f0bf6f3060fa)
Esempio: Cresc. lib. 1. 4. 7. Ma l'acque de' pozzi, e de' condotti sono malvage.


2) id: e635a1acb42f4b55854fd9c2a0573f59)
Esempio: Lib. Am. Imperciocchè l'altro ha nobiltà trasmessa di suoi parenti, e trattala da loro, come per condotto.
52) Dizion. 2° Ed. .
VENTARE
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pag.917



1) id: a86ab5dc99194081ba233ec460ac3e86)
Esempio: Cr. 1. 5. 9. E ventano sopra quelli venti sottili.


2) id: a875e08f911c4022b24486d7ca12585e)
Esempio: E Cr. num. 15. Quando venta forte, se avviene, ec.
53) Dizion. 2° Ed. .
CORNIO
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pag.124 [224]



1) id: e72bde2e3081449198a0b2c32bcf4a1a)
Esempio: Cr. 5. 9. 1. Il cornio è un piccolo arbore.
54) Dizion. 2° Ed. .
CORNIOLO
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pag.124 [224]



1) id: ec2b0505f3d545b8bc23819904ec965c)
Esempio: Cr. 5. 9. 1. Il corniolo è un piccolo arbore.
55) Dizion. 2° Ed. .
LANCETTA
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pag.461



1) id: c3ff2d09e89d4fe89977af134e7c6f40)
Esempio: Cr. 9. 17. 1. Si tagliano cautamente con tagliente lancetta.
56) Dizion. 2° Ed. .
IMPERTANTO
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pag.409



1) id: cf81111a3ae24bdeacda0041e9116cb6)
Esempio: Cr. 2. 4. 1. Avvegnachè duramente le riceva, impertanto le ritien fortemente.
57) Dizion. 2° Ed. .
AGGRANDIRE.
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pag.30



1) id: ec5aa55b2f4e4afdb61959331632947f)
Esempio: G. V. 1. 28. 1. Questi aggrandì molto Roma.


2) id: 38b309c04fff43a596541b140f067d08)
Esempio: E G. V. lib. 7. 54. 1. Per la qual cosa gli aggrandì molto di posessioni.


3) id: 5062c6b5696c4c938f0152c7088db983)
Esempio: G. V. 4. 15. 3. Essendo la Città di Firenze assai aggrandita, e montata in istato.
58) Dizion. 2° Ed. .
FIO
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pag.342



1) id: d39b0c84301c4456a4b136655127c6ef)
Esempio: E G. V. lib. 1. 21. 1. E assolvette tutti i suo' baroni dal fio, e saramento.


2) id: 678e31659442438f920d38de6c324039)
Esempio: E G. V. lib. 7. 10. 1. Delle quali baroníe, e signoraggi, e fij di cavalieri.


3) id: 10831e2fc5054ec4ae8e00d618d8e7e9)
Esempio: E G. V. lib. 8. 77. 2. Il quale elli tenea in fio dal Re.


4) id: 7325af13ffe14f9b836cf23994cfc333)
Esempio: Dan. Purgat. c. 11. Di tal superbia qui si paga il fio.


5) id: 351059b431a649afb4af21fcca360bb2)
Definiz: Pagare il fio, portar le pene. L. luere poenas, poenas dare.


6) id: 2178a014a6b440058bc69e078ec6d843)
Esempio: E Dan. Inf. c. 27. Infino in su l'altro arco, Che cuopre il fosso, onde si paga il fio.
59) Dizion. 2° Ed. .
VEGETEVOLE
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pag.913



1) id: 72364583b6e243609346b0bb4340391b)
Esempio: Cr. 6. 1. 2. E quella forma, ch'è di vegetevole anima, meno vince in quelle.