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Dizion. 2° Ed. .
FIO
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FIO.
Definiz: | Val feudo. Lat. feudum si dice oggi barbaramente. Alcuni lo dicono,
colonia, praedium clientelare, beneficiarium. |
Esempio: | G. V. 4. 20. 4. E molti nobili, e gentil'huomini, largamente dato loro sotto fio,
li si fea vassalli. |
Esempio: | E G. V. lib. 1. 21. 1. E assolvette tutti i suo' baroni dal
fio, e saramento. |
Esempio: | E G. V. lib. 7. 10. 1. Delle quali baroníe, e signoraggi, e
fij di cavalieri. |
Esempio: | E G. V. lib. 8. 77. 2. Il quale elli tenea in fio dal Re.
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Esempio: | Petrar. can. 22. Grave soma è un mal fio à mantenerlo. |
Definiz: | ¶ Pagare il fio, portar le pene. L. luere poenas, poenas dare.
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Esempio: | Dan. Purgat. c. 11. Di tal superbia qui si paga il fio. |
Esempio: | E Dan. Inf. c. 27. Infino in su l'altro arco, Che cuopre il
fosso, onde si paga il fio. |
Esempio: | Buti. In che si paga il fio, cioè lo salario, e la mercede. |
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