Lessicografia della Crusca in rete

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2° Edizione
Diz Giu. totali
17678 13 17691 forme
10718 8 10726 occorrenze
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220) Dizion. 2° Ed. .
PAREGGIARE
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pag.578



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Esempio: Cr. lib. 1. 9. 1. E se avvenisse, ec. Si pareggino caverne al capo dell'acqua.


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Esempio: Dan. Purg. c. 1. Che 'l muover suo nessun volar pareggia.
221) Dizion. 2° Ed. .
RILUTTANTE
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pag.703



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Esempio: Fiamm. lib. 7. 49. Io conosco qual temperanza gli rìtenesse, a non aprire i loro corpi, co' taglienti ferri, a' riluttanti figliuoli, nelle interiora paterne, per uscir fuori.
222) Dizion. 2° Ed. .
STIFICANZA
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pag.838



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Esempio: Fiamm. lib. 4. 138. Del quale Virgilio tanti versi, d'ottima stificanza di giovanetto, discrisse. Lo stampatore per non intendere il valore di questa voce, la mutò in testificanza.
223) Dizion. 2° Ed. .
ONESTO
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pag.558



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Esempio: G. V. 1. 27. 1. E fu buono, e d'onesta vita.


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Esempio: Boccac. g. 4. p. 3. Onesta cosa non è, che io tanto diletto prenda di piacervi.
224) Dizion. 2° Ed. .
SPECCHIO
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pag.819



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Esempio: N. ant. 1. 1. Veramente fu specchio del Mondo in costumi.
225) Dizion. 2° Ed. .
FREGARE
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pag.356



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Esempio: Cr.1. 10. 1. Si dee sovente di lardo strutto fregare.
226) Dizion. 2° Ed. .
COSI
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pag.230



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Esempio: E Bocc. novel. 1. 1. E fattolsi chiamare gli disse così.


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Esempio: Tes. Br. lib. 1. 13. Comandò Iddio sia fatto così, e così.
227) Dizion. 2° Ed. .
ABILE
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pag.6



1) id: d65ebf0254414a7d8ec0c5e9201075d7)
Esempio: Fiam. 1. 98. E chi non fa egli abile ad imparare be' costumi, e savi ragionamenti?


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Esempio: Com. Par. c. 1. Divenne più abile, e più disposto a contemplare.


3) id: dd4914433c43459eb9ae6156b6f3edf4)
Esempio: Filoc. lib. 7. 57. Disponendo il cuore, per farlo abile a quello.
228) Dizion. 2° Ed. .
GRASSEZZA
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pag.389



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Esempio: Fiam. lib. 6. 25. La partita grassezza, cominciò a ritornare.


2) id: ff1ec92612ac44a0955ba0829deef42a)
Esempio: G. V. 5. 9. 1. E ciò, per troppa grassezza e riposo, mischiato con la superbia ingratitudine.
229) Dizion. 2° Ed. .
TRAMEZZATO
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pag.887



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Esempio: Fiam. lib. 5. 34. Piangendo, ricominciai la tramezzata angoscia, dicendo.
230) Dizion. 2° Ed. .
PIGLIARE
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pag.612



1) id: a1d1afa5b07d452594af4113e23a2907)
Esempio: Boccac. 13. 1. Saputo avea pigliare il bene, che, ec.


2) id: f003e02b02be4f699b25e6155f71365b)
Esempio: Dan. Purg. c. 1. Pigliate il monte a più lieve salita.


3) id: 20534e8a27164b78b3fb76a587617cf0)
Esempio: Boccac. nov. 3. 4. S'avvisò troppo bene, che 'l Saladino cercava di pigliarlo nelle parole.


4) id: 79e9582d1cd74870b15e4b262fe2fe9a)
Esempio: Boccac. nov. 60. 8. In ogni luogo vuol pigliar moglie, e tor casa a pigione.


5) id: 5411fb61afbc48f48b14096e59e6ad3e)
Esempio: Boccac. nov. 98. 48. Liberagli, e di me quella pena piglia, che le leggi m'impongono.


6) id: 2b0260be0b904df787ebe941f5c5fe12)
Esempio: Boccac. n. 43. 8. Non sappiendo che altro consiglio pigliarsi [cioè diliberarsi, risolversi] Lat. consilium capere.


7) id: 697f1d951e6b4bcf8637d89809c1c78e)
Esempio: Boccac. nov. 79. 32. Andava ad Arno a lavarsi i piedi, e a pigliare un poco d'aria.
231) Dizion. 2° Ed. .
NATURALMENTE
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pag.539



1) id: bd66d1e19d534943882784b8ad744ea5)
Esempio: Boccac. Introd. n. 1. Quanto voi naturalmente tutte siete pietose.


2) id: a793b24d2a904dbf90b74368bdbe67ce)
Esempio: Cresc. 9. 35. 1. Avvegnachè di sopra sie detto della infermità della giarda, che naturalmente avviene al cavallo; tuttavolta, ec.
232) Dizion. 2° Ed. .
REVERENDO
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pag.689



1) id: ecd0472725a7438cb5cce9af1f38d80f)
Esempio: Boccac. n. 69. 1. Io non credo, reverende Donne, ec.
233) Dizion. 2° Ed. .
PRIVILEGIO
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pag.635



1) id: 271411b4f29d4afc94ff6f673fd9a5b0)
Esempio: Boccac. nov. 89. 1. Volendo il privilegio servare a Dionéo.


2) id: 2aaa5599b9a94cd3ad61d661d5ff93de)
Esempio: G. V. 5. 24. 1. E approvata la detta con brivilegio.
234) Dizion. 2° Ed. .
ESAUDIZIONE
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pag.313



1) id: 83559ec7e55f4676ad8ca4765fbdd11b)
Esempio: Filoc. lib. 1. 46. Sanza esaudizione non potesse trapassare.
235) Dizion. 2° Ed. .
INNALZATO
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pag.438



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Esempio: Filoc. lib. 1. 3. Abbattendo la innalzata sua superbia.
236) Dizion. 2° Ed. .
DISARMARE
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pag.270



1) id: d37cc376de3e44e09a006af87e0b4954)
Esempio: Filoc. lib. 3. 1. Fattisi disarmare le loro armi.
237) Dizion. 2° Ed. .
GOLOSO.
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pag.385



1) id: 35c1c1f9e3fa48549b59ba63cd1be182)
Esempio: Filoc. lib. 1. 92. L'iniquo esercito goloso dell'innocente sangue.
238) Dizion. 2° Ed. .
TEMPERARE.
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pag.866



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Esempio: Fiam. lib. 1. 70. Sovra 'l tirato nervo adatta le sue saette da noi fabbricate, e temperate nelle nostre acque.
239) Dizion. 2° Ed. .
ANTICATO, e ANTIQUATO
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pag.58



1) id: e977aff2131648bf95dcdb5916b7e242)
Esempio: Fiamm. in fine. Si siamo nelle avversità anticati, che con quelle spalle, con le quali le maggiori cose abbiam sostenute, e sostegniamo, sosterrem le minori.


2) id: 441e588dee254d1e9a39aa0b325992f6)
Esempio: E Fiamm.lib. 4. 125. Suole adunque esser questa a noi consuetudine antiquata, che, ec. [cioè antica, e 'nvecchiata]