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120) Dizion. 3° Ed. . TURPITUDINE Apri Voce completa pag.1737

1) id: 77bc1865a3f34f05a0170a5663083532) Esempio: Bocc. Nov. 56. 7. Volendo la turpitudine del viso di Messer Forese mostrare.

121) Dizion. 3° Ed. . DA NIENTE Apri Voce completa pag.453

1) id: 0a79d8c549714ea2b502007b763bc6ce) Esempio: Boc. Nov. 91. 7. Li quali, a comparazion di voi, da niente sono.

122) Dizion. 3° Ed. . CHERICA Apri Voce completa pag.322

1) id: 32c580d55f58494cbaff3460b1278e66) Esempio: Com. Infer. 7. Li quali non hanno in sulla cherica copertúra di capelli.

123) Dizion. 3° Ed. . INCERTISSIMO Apri Voce completa pag.855

1) id: 30fe39aa788b4ba4bd4f04a885e16e1d) Esempio: Sen. Benif. Varch. 7. 26. E male comune, il fidarsi di cose incertissime.

124) Dizion. 3° Ed. . CESSARE Apri Voce completa pag.320

1) id: fdd3c76c3d194c6781645982056068a5) Esempio: G. V. 7. 37. 4. Nella sua infermità non cessava di lodare Iddio. 2) id: d57ed6e225404585bafedf61d293bcea) Esempio: Filoc. lib. 7. Ma cessi, che sotto il colore di Glorizia, noi qua entro ricever vi vogliamo. 3) id: 72f31fea527f4145bded1f7bf5e78782) Esempio: E Fiamm. 7. Ma cessi Dio, che in me mai cotal consolazione possa avvenire. 4) id: 5566e55df7b74ed7b42d49b92b8247de) Esempio: Amet. 7. Ed egli, ec. col bastóne, colle mani, colla fugga, e colle rozze parole da se quanto poteva cessava gli morsi loro. 5) id: 2fee809232c1478aa69a9c5781cf3156) Esempio: G. V. 8. 8. 6. E per tema di sua persona, non volle comparir dinanzi, ma cessossi, e partissi di Firenze. 6) id: 266a12bbf2e24ecc8623ec576b1d4741) Esempio: Boc. Fiam. 4. Cessi Dio, che questo di questa donna si creda. 7) id: 1a9e31abee9e42e7a2e47b9d075c400b) Esempio: Cas. Oraz. Carlo V. Avrebbe forza, e potere di nuocervi, il che Dio cessi, il che io spero, che sua Divina Maestà farà. 8) id: 6cc2c23df172498ab2dc6ab9fe6554a4) Esempio: E G. V. lib. 11. 87. 3. E falliron di pagare, spezialmente i Peruzzi, con tutto, che non si cessassono per le gran possessioni, che aveano in Firenze, e 'n contado.

125) Dizion. 3° Ed. . AGIAMENTO. Apri Voce completa pag.50

1) id: d57ea14b83da451c928f902a5fccf508) Esempio: Fir. Nov. 7. 260. Chiamata la Sabatína, la menò di quella camera nell'agiamento. 2) id: e32d9e89b1dd4835bcbe4a01107bf563) Esempio: Dav. Post. a Tac. A uno, che volea dar nel sangue, ricordò, che gli agiamenti a Firenze si votano di notte.

126) Dizion. 3° Ed. . AGIATAMENTE. Apri Voce completa pag.50

1) id: 50ca6197dadb48ae800b23f0d644b993) Esempio: G. V. 9. 305. 7. Agiatamente potéa venir l'oste di qua da Guisciana. 2) id: b9f64a6520184bb997fcaa01ef916a02) Esempio: Liv. M. Disotto erano fatti a modo di conio, per più agiatamente balirgli, e volgergli.

127) Dizion. 3° Ed. . DITO, Apri Voce completa pag.561

1) id: 46dac89ebda14e389890abad89352363) Esempio: E Bocc. num. 7. Cominciò a far sembiante di distendere l'uno de' diti. 2) id: 98838f958744403f9af79ee9ceafe2a4) Definiz: §. Legarsela al dito, Allacciarsela, o simili, al dito: che vale Imprimersi bene nella memoria; detto da quel segno, o filo, che si lega, o mette talvolta al dito, per ricordanza. Vedi cap. 7. de' proverbi di Salamone, d'onde par, che tragga l'origine. 3) id: 3ddc5e42421a4724b65660ceffc825f4) Definiz: §. Mordersi il dito di che che sia: dicesi per lo più Pentirsi con rabbia, e con dolore, di non aver fatto che che sia. 4) id: 22fb875f384c4705af45fefbdbbcad97) Esempio: E Dan. Par. 28. Se li tuo' diti non son di tal modo Sufficienti. 5) id: 8d9d9de729a348148dbc2ae4d674e8ee) Esempio: Bern. Orl. 1. 20. 58. E mordendosi il dito, a Macon giura Di vendicarsi con buona misura. 6) id: b6e4fb723c9d4fa191aefef14990d94b) Esempio: Bern. Orl. 2. 16. 48. Chi resterà di qua, sarà schernito, E da' fanciu' per via mostrato a dito. 7) id: 90aa42ddc9164b39bc5cf9a75fd06fe3) Esempio: Tac. Dav. An. 12. 154. Abbiamo un dito di Regno, e tienlo un barbogio [qui vale Una piccola parte, per simil.] 8) id: 56bf4a02e25448c4a0ba838912350702) Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E dicevano insieme, egli è colui, ch'egli ci mostrò a dito, e disse: ecco l'Agnello di Dio. 9) id: 9c5af93177a24772a2b1857e05309576) Definiz: §. Non ardire alzare il dito, o non potere alzare il dito: vale Vivere con timore, e non ardire di far però novità. 10) id: 9be3da69b5c4419c84257fb438eb0036) Esempio: Varch. Giuoc. Pitt. Che fosse necessario mostrar di sapere queste cose più leggieri, ed averle, come noi diciamo, su per le dita. 11) id: 12a0ce6622cf416f8e57d2737f17eb65) Esempio: Red. Dit. E se a sorte alcun de' miei Fosse mai cotanto ardito, Che bevessene un sol dito, Di mia man lo strozzerei. 12) id: 0a7e964a52bc4fa1836c414892c5c277) Esempio: M. V. 10. 59. Ma perchè il Legato gli aveva sopra il capo il Castello di S. Arcangiolo, non osava levare il dito. 13) id: cc0dc42d0133433bbc336f13172f42e9) Definiz: §. Toccare il Ciel col dito: si dice del Parere, o Credere di avere ottenuto cosa sopra i suo' meriti, o fuor del suo credere. Lat. digito coelum attingere. 14) id: c9ee861c76f94e85b305ef396f5924f6) Esempio: Lib. Astr. Scrivi nella prima parte, che si tiene col diametro, che esce coll'orizzonte, uno; e nella seconda, due; e nella terza, tre; e così ancora andrai scrivendo, tanto che compili dodici. E catuna di queste parti si chiama dito; e poscia parti catun dito di loro in quante parti puoi, e segnale, nel secondo spazio, il quale è più stretto. E questi diti si chiamano li diti dell'ombra ritornata, ovvero rivolta.

128) Dizion. 3° Ed. . FASTIDIOSO Apri Voce completa pag.661

1) id: bb6fbe0edfe544349316cc3cba5e6b4a) Esempio: Amm. Ant. 32. 2. 7. Modo è di fastidioso stomaco, molte cose assaggiare. 2) id: 07db486fe06c469f95fdc4ccc7300276) Definiz: §. Per Pieno di fastidj. Lat. molestia affectus, taedio affectus.

129) Dizion. 3° Ed. . CONGREGATO Apri Voce completa pag.386

1) id: 78ceb67b4eb94020a128aa013e123fce) Esempio: Gio. Vill. 7. 43. 3. Congregato il popolo di Firenze nel greto d'Arno.

130) Dizion. 3° Ed. . RIFORMAGIONE Apri Voce completa pag.1362

1) id: c8b603c0bac2479bbf1fa9c0bd3aeeb8) Esempio: G. V. 10. 112. 7. Avemo così stesamente fatto memoria di questa riformagione.

131) Dizion. 3° Ed. . INVOCATRICE Apri Voce completa pag.920

1) id: 5e598de964114663b34d468142d40859) Esempio: Filoc. lib. 7. 143. O superbia, ec. invocatríce d'ira, e suscitatríce di briga.

132) Dizion. 3° Ed. . IN FORSE Apri Voce completa pag.879

1) id: 8cfd8dafdc0846c2a3fe191c6375f50a) Esempio: Fiamm. lib. 7. 25. Impiccatasi, in forse, lasciò le figliuole di vituperevol vita.

133) Dizion. 3° Ed. . GRETO Apri Voce completa pag.800

1) id: 8f4861946c774d3098da939bf1007fe5) Esempio: G. V. 7. 43. 3. Congregato il popolo di Firenze nel greto d'Arno. 2) id: f68ce4c494ca4821a3891b6ceab09c9f) Esempio: Pallad. Posson diventar bianche, se intra loro foglie si sparga rena di fiume, o di greto. 3) id: b069093cf5eb406d9cab8b67db2f6e50) Esempio: Sen. Pist. I fanciulli si dilettano in cose di piccol pregio, siccome sono pietre, che huomo truova nel rivaggio, e nel greto del Mare, e ne' fiumi.

134) Dizion. 3° Ed. . CONDOTTO Apri Voce completa pag.379

1) id: 320b61904b2f40198c80a20c04203c77) Esempio: G. V. 7. 24. 2. Erano partiti di Siena per condotto degli Ubertini. 2) id: 263d7b7a73c9454b88d4c96feb48dd2d) Esempio: E G. V. 7. 4. 2. E per lo suo condotto, e per l'aiuto de' Milanesi, si misero a passare Lombardia. 3) id: 2e904333a42448e796ec2dec2f9ccc73) Esempio: Albert. La paura di Dio è chiave ad ogni bene, e condotto ad aver parte della Gloria.

135) Dizion. 3° Ed. . DISTANZIA, e DISTANZA Apri Voce completa pag.556

1) id: 4edaaea3232c4ee69402322b641c39e0) Esempio: Dan. Par. 7. E, quasi velocissime faville, Mi si velar di subita distanza.

136) Dizion. 3° Ed. . CAGIONE Apri Voce completa pag.256

1) id: 09a0f0d7de244195b91140d0c1beed3a) Esempio: Boc. Introd. num. 7. Dava a' sani infermità, o cagione di comune morte. 2) id: 490b9322aff74eea9cf7266ea82e3d63) Esempio: E Bocc. Nov. 22. 7. Di far via con alta cagione alla bramata morte. 3) id: bfd676f79a75484995b6ad65971d6639) Esempio: Boc. Nov. 5. 7. In altro non volle prender cagione di doverla mettere in parole, che, ec. 4) id: 4d5bcb3a2d6c465c8c73f8f802abdbed) Esempio: Boc. Fiam. 3. Dando di ciò al sozzo tempo cagione. 5) id: 6ec41ecbf1e74853ad4ef2fecc5eddf3) Esempio: Passav. 48. E donde debbono provveder cagione, e argomento di non peccare. 6) id: 8113c70a8f8e4ba3a6f01b5d50f09633) Esempio: Dant. Inf. 1. Si ch'a bene sperar m'era cagione Di quella fera la gaietta pelle. 7) id: b317be40be534df095e2ea880dd08c27) Esempio: E G. V. 10. 34. 1. In nulla guisa voleano ubbidire il detto Bavero, per tema di Castruccio, e della gravezza delle spese, dando cagione di non voler fare contro alla Chiesa. 8) id: 7d21fef2139541a1916e1111febbc939) Definiz: §. Donde Cagionevole si dice a Chi è ammalato, o di poca complessione. Vedi a suo luogo. 9) id: 7b0959c4802d44649fc68e9c3deae763) Esempio: Boc. Nov. 73. 12. E oltr'a ciò molta gente per diverse cagioni è oggi, ch'è dì di lavorare, per lo Mugnone. 10) id: 44b8dfd61b32429fba58beabff1bc4a2) Esempio: E G. V. 10. 168. 4. Ma lasciarono seminare il piano delle sei miglia intorno Lucca, sotto cagione di ben trattarli (qui per cagione) 11) id: e89d1e785d6c4ea4a277fcfe34529044) Esempio: E G. V. 9. 76. 3. Ma Castruccio per essere al tutto signore, anzi che l'anno compiesse gli colse cagione addosso, e cacciollo di Lucca, e del contado.

137) Dizion. 3° Ed. . SOTTOSOPRA Apri Voce completa pag.1569

1) id: cde5abb507fc4df29f3b914573c8077c) Esempio: Varch. Stor. 7. E sottosopra s'ingegnava ciascuno con ogni sforzo di viver bene.

138) Dizion. 3° Ed. . COTOGNO Apri Voce completa pag.430

1) id: 3a6475ec6d604262a84b9fe523ed691e) Esempio: Cr. 5. 7. 1. Il cotogno è arbore noto, e di questi, ec. 2) id: 619021007e0247559c36ee47169a065f) Definiz: §. E per Aggiunto di pere, e mele suo frutto. Lat. malum, cotoneum, cydonium. Gr. κυδώνιον. 3) id: f4790939a1f44280968dc5176b0d4a01) Esempio: M. Aldobr. Siccome di mangiare mele cotogne, pere, e altri pesanti, per le vivande avvallare. 4) id: e7dbdc60a67346caada67bed0ef988a3) Esempio: Alam. Colt. 1. Quei, che di rami poi non pur di tronco Danno al suo potator nel tempo i frutti, È il purpureo granato, il dolce fico, L'aspro, e greve cotogno, il freddo melo.

139) Dizion. 3° Ed. . BATTAGLIERE Apri Voce completa pag.205

1) id: d26cfcaaff4e44c192c996b6d74f1c8f) Esempio: G. V. 7. 80. 1. E tenuto uno de' migliori battagliéri di Francia. 2) id: 49741d2a10754e1bb83bf920d67e453b) Esempio: Tes. Br. 2. 41. Marte, ch'è di sotto lui, altresì è caldo, e battagliére, e malvagio, ed è chiamato Iddio delle battaglie.

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