1)
Dizion. 3° Ed. .
CESSARE
Apri Voce completa
pag.320
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CESSARE.
Definiz: | In signific. neutr. Finire, mancare, restare. Lat. desinere, deficere. |
Esempio: | Boc. Nov. 18. 22. Ne prima nella camera entrò, che 'l battimento del polso ritornò
al giovane, e lei partita, cessò. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 35. 11. Non cessando il pianto, e le lagrime,
infermò. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 74. 2. Ne perciò è mai cessato, che Vescovo avuto
non abbia. |
Esempio: | G. V. 7. 37. 4. Nella sua infermità non cessava di lodare Iddio. |
Esempio: | Dan. Inf. 25. Onde cessar le sue opere biece, Sotto la mazza d'Ercole.
|
Esempio: | E Dan. Par. 33. Cotal son'io, che quasi tutta cessa Mia
visione. |
Esempio: | Franc. Barb. 282. Anzi 'l vedrai cessare Da te, e vergognare. |
Esempio: | Boc. Lett. Non cessa, che elle non possano chiarissima dimostrazione fare.
|
Definiz: | §. In signific. att. Sfuggire, schifare, rimuovere. Latin. depellere, evitare,
amoveri. |
Esempio: | Boc. Nov. 54. 8. Chichíbio cessò la sua malaventúra. |
Esempio: | E Bocc. g. 4. p. 2. Ne per tutto ciò l'essere da cotal vento
fieramente scrollato, anzi presso che diradicato, e tutto da' morsi della 'nvidia esser lacerato, non ho potuto
cessare. |
Esempio: | Amet. 7. Ed egli, ec. col bastóne, colle mani, colla fugga, e colle rozze parole
da se quanto poteva cessava gli morsi loro. |
Esempio: | Dan. Par. 25. Siccome per cessar fatica, o rischio, Gli remi pria nell'acqua
ripercossi, Tutti si posano al sonar d'un fischio. |
Esempio: | E Dan. Inf. 17. E dieci passi femmo in sull'estremo, Per ben
cessar la voce, e la fiammella. |
Esempio: | E Dan. Inf. 19. Richiama lui, perchè la morte cessa.
|
Esempio: | Fr. Giord. Ed in quella via avesse uno scoglio, ed egli il vedesse, e nol
cessasse, e nol volesse schencíre. |
Esempio: | Caval. Fr. Ling. E Cristo, in quanto huomo, pregò il Padre, che cessasse il
calice della sua passione, e nol cessò, ma mandogli l'Angelo, che 'l confortasse. |
Esempio: | G. V. 11. 49. 1. Per offendere il Mastíno, e cessarsi la guerra d'appresso, e
recarla da lungi. |
Esempio: | Cr. 3. 10. 2. I fagiuóli, ec. generano umori grossi, ma la senapa cessa il
nocimento loro. |
Definiz: | §. Cessi Dio: lo stesso, che Tolga Dio. Lat. avertat Deus. |
Esempio: | Boc. Fiam. 4. Cessi Dio, che questo di questa donna si creda. |
Esempio: | E Fiamm. 7. Ma cessi Dio, che in me mai cotal consolazione
possa avvenire. |
Esempio: | Filoc. Ma cessino gli Dij, che tu in alcuno atto, o per alcuna cagione t'avessi
offesa. |
Esempio: | Fir. Nov. 5. Cessi Dio, che io ci voglia più stare. |
Esempio: | Cas. Oraz. Carlo V. Avrebbe forza, e potere di nuocervi, il che Dio
cessi, il che io spero, che sua Divina Maestà farà. |
Definiz: | §. E assolutamente per lo absit de' Latini. |
Esempio: | Filoc. lib. 7. Ma cessi, che sotto il colore di Glorizia, noi qua entro ricever vi
vogliamo. |
Definiz: | §. In signific. neutr. pass. Rimuoversi, allontanarsi. |
Esempio: | Serm. S. Agost. D. Elli si recherebbero questi fatti fortemente a gravezza, e
cesserebbonsi da te. |
Esempio: | G. V. 8. 8. 6. E per tema di sua persona, non volle comparir dinanzi, ma cessossi,
e partissi di Firenze. |
Esempio: | E G. V. lib. 11. 87. 3. E falliron di pagare, spezialmente i
Peruzzi, con tutto, che non si cessassono per le gran possessioni, che aveano in Firenze, e 'n contado. |
Definiz: | §. Pur neut. pass. Astenersi, e rimanersi. |
Esempio: | Boc. g. 6. f. 5. E a dirvi il vero, chi sapesse, che voi vi cessaste da queste
ciance ragionare alcuna volta, forse sospicherebbe, che voi non foste colpevoli. |
|