Lessicografia della Crusca in rete

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Diz Giu. totali
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18556 185 18741 occorrenze
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220) Dizion. 3° Ed. .
PROCREAMENTO
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pag.1262



1) id: a64eb1024f1e48079885b591d556be1f)
Esempio: Fiam. lib. 1. 60. Non solamente utile, ma necessaria al nostro procreamento.
221) Dizion. 3° Ed. .
PROFETICO
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pag.1264



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Esempio: Filoc. lib. 1. 228. Nescientemente profetizzò, e profetico spirito l'aveva fatta parlare.
222) Dizion. 3° Ed. .
SEGUITATORE
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pag.1497



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Esempio: Amm. Ant. 28. 1. 1. La mondana gloria fugge i suoi seguitatori, e seguita i fuggitori.


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Esempio: Filoc. lib. 5. 267. Come adunque diremo, che tal Signor si deggia seguir per ben proprio del seguitatore?
223) Dizion. 3° Ed. .
OSSERVATORE
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pag.1133



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Esempio: Cr. 1. 21. 1. Debbe esser bene ammaestrato, e bene disciplinato, e osservatore de' buoni costumi.
224) Dizion. 3° Ed. .
MANGANELLA
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pag.995



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Esempio: Tanc. 1. 1. Io farei un sonar di manganelle, Che n'uscire', se tu v'avessi il tarlo.
225) Dizion. 3° Ed. .
RINOVELLAMENTO, e RINNOVELLAMENTO. RINUOVELLAMENTO, e RINNUOVELLAMENTO
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pag.1379



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Esempio: M. V. 1. 1. Come a uno rinovellamento di secolo, comprendendo annualmente le novità, che appariranno.
226) Dizion. 3° Ed. .
SOLDANIA.
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pag.1545



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Esempio: G. V. 1. 3. 1. Partendosi dalla parte di Settentrione, dal fiume di Tanai in Soldania.
227) Dizion. 3° Ed. .
SPERIMENTATO
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pag.1583



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Esempio: Sen. Ben. Varch. 1. 1. Le cose sperimentate da noi infelicemente. (Lat. tentatus, expertus, disse Livio)
228) Dizion. 3° Ed. .
INFEZIONE
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pag.874



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Esempio: M. V. 1. 1. Parea, che abbattesse ostilmente, per la loro infezione, gli huomini delle provincie.
229) Dizion. 3° Ed. .
AL DI DIETRO.
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pag.61



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Esempio: Amm. ant. 1. 0. 1. Al di dietro diremo intorno alle cose, che sono da ventura.
230) Dizion. 3° Ed. .
AOPERARE
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pag.114



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Esempio: Cr. 6. 1. 1. Due piante hanno due qualità eguali, secondo l'essenzia, e nientedimeno disagguagliatamente aoperano.


2) id: ad77385e768041b1a86155709b257aef)
Esempio: Cr. 6. 110. 1. E se vuogli, che l'ossimele aoperi più fortemente, non cuocere la squilla nella pasta.


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Esempio: M. V. 7. 54. Sospetto fu, che 'l consiglio del Re avesse aoperato alla sua morte [cioè cooperato]
231) Dizion. 3° Ed. .
PODERE
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pag.1225



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Esempio: Cresc. 1. 13. 1. Quando il padre della famiglia avrà in pensiero di comperar podere, ec.
232) Dizion. 3° Ed. .
BIONDO
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pag.224



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Esempio: G. V. 1. 18. 1. Questa gente erano chiamati Galli, o vero Galláci, perchè erano biondi.
233) Dizion. 3° Ed. .
CELEBRAZIONE.
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pag.311



1) id: 69cbff2270cd45e8b59c6651e1c86fa4)
Esempio: G. V. 1. 20. 1. E con grande solennità, e celebrazione d'uficio per lo chericato, ec.
234) Dizion. 3° Ed. .
DILATAMENTO
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pag.509



1) id: f03c7da0bae4408e8155974519ed2a83)
Esempio: Cr. 1. 4. 1. Dall'umido acquisterà il secco, acciocchè tosto riceva dilatamento, e agevolezza a figurare.
235) Dizion. 3° Ed. .
A CAMPO.
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pag.12



1) id: 81e495f2ca954d50b59277886d251ae3)
Esempio: G. V. 1. 36. 1. Cesare si pose a campo sul monte, che soprastava la Città.


2) id: 42c412fba3a74b49a61ad5daac403ae4)
Esempio: E G. V. lib. 6. 6. 2. Tornando, si puosono a campo a Siena.
236) Dizion. 3° Ed. .
APPUZZARE
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pag.126



1) id: f3a6158ad4ca4979a43948c0aa6d16dc)
Esempio: Tanc. 1. 1. Cecco, il morbo d'amor tanto m'appuzza, Ch'il guarirne sarè difficil cosa [qui appestare]
237) Dizion. 3° Ed. .
DIVIETARE
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pag.565



1) id: ca8fbeb2c2c145eb8bf4126310fe8139)
Esempio: E G. V. 1. 46. 1. Sì furono sbanditi, e divietati, che non tornassero in Roma.


2) id: e553ea0a5b21487cbe354587fef030c0)
Esempio: Lib. Sagram. Questi cotali malvagi giuochi, e spezialmente di zara, e di tavole, son divietati.
238) Dizion. 3° Ed. .
FATTURA
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pag.664



1) id: ef390dc94e014216b06579a657393e13)
Esempio: G. V. 1. 41. 1. La Città di Firenze, ec. come figliuola, e fattura di Roma.


2) id: 66da1b9eced74ba2aa7996ab869b42f5)
Esempio: M. V. 1. 9. E però si disse, che per fattura malefica, la Reina pareva strana dall'amore del suo marito.


3) id: 0056053feaf24d81bc8b0d9dc624d97d)
Esempio: Bern. Orl. 1. 18. 46. Questo è certo un bellissimo lavoro, Mediante il quale Iddio ci va chiamando A contemplare, e goder quel tesoro, Ch'è di questo più bel tanto, e maggiore Quanto questo è fattura, e quel fattore.


4) id: 72abbef9873b49f4a2598cf6d5a39b7d)
Esempio: E G. V. 7. 6. 4. È più tosto fattura di Dio, che forza umana.
239) Dizion. 3° Ed. .
VEGGHIARE
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pag.1755



1) id: 6d0f827dcd594c14bdf69ab5a2d17d4b)
Esempio: Amm. Ant. 8. 1. 1. Spesso la Scrittura, e spezialmente il Vangelio ci ammonisce di vegghiare.


2) id: 833cee5f78024b73b69c65a094619cde)
Esempio: E Bocc. Nov. 64. 7. Veniva, ec. da vegghiare con una sua vicina.