Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
VEGGHIARE
Apri Voce completa

pag.1755


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
VEGGHIARE.
Definiz: Star desto, contrario di Dormire, e dicesi della notte. Lat. vigilare.
Esempio: Bocc. Nov. 66. 17. Non potendo più vegghiare, nella camera terrena si mise a dormire.
Esempio: E Bocc. Nov. 43. 9. Seco, la sua disavventura maladicendo, vegghiava.
Esempio: Petr. Canz. 46. 4. E vegghiar mi facea tutte le notti.
Esempio: Dant. Parad. 3. Perchè infino al morir si vegghi, e dorma Con quello sposo, ch'ogni voto accetta.
Esempio: Amm. Ant. 8. 1. 1. Spesso la Scrittura, e spezialmente il Vangelio ci ammonisce di vegghiare.
Definiz: §. Per Consumar la prima parte della notte in operando, o conversando. Lat. lucubrare.
Esempio: Boc. Nov. 38. 8. A vegghiare erano ella, e 'l marito andati con lor vicini.
Esempio: E Bocc. Nov. 64. 7. Veniva, ec. da vegghiare con una sua vicina.
Esempio: E Bocc. Nov. 79. 18. Una sera a vegghiare, parte, che 'l lume teneva a Bruno.