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Diz Giu. totali
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18516 408 18924 occorrenze
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180) Dizion. 3° Ed. .
SPERANTE.
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pag.1583



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Esempio: Franc. Barb. 2. 14. 6. Li cinque templi su nell'alto sono, Nelli quai mostro, e pono Ciò ch'e' speranti dimandan perdono.
181) Dizion. 3° Ed. .
GENTE
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pag.756



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Esempio: Franc. Barb. 152. Già non è sol, chi non ha seco gente, Se nella propria mente Genti pensieri, e onesti ritiene.
182) Dizion. 3° Ed. .
INCHINARE
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pag.857



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Esempio: Franc. Barb. 141. Che diligente cura Misen li saggi in dar di ciò dottrina, Ma poca gente la segue, od inchina.
183) Dizion. 3° Ed. .
DOPPIO.
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pag.576



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Esempio: Franc. Barb. 158. La fine di essa parte, ora di quegli, Coverti oscuri, e begli, e doppi alquanti [parla di motti]
184) Dizion. 3° Ed. .
FERMO
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pag.673



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Esempio: Franc. Barb. 221. Talor sì vuol provar, come se' fermo, Sicchè nega per fermo, Ma poi ti da l'onor, che non è infermo.
185) Dizion. 3° Ed. .
SPALLIERE
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pag.1573



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Definiz: Colui, che voga alla spalliera della galea. Questi è quegli detto da Franc. Barb. Portolatto, quasi πρῶτος ἐλάτης, cioè il primo a vogare.
186) Dizion. 3° Ed. .
FIERERE
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pag.684



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Esempio: Franc. Barb. 119. Guarda ver l'innocente scender l'arco, Che la saetta fiere te, che credi, Lui danneggiar, ma talor non la vedi.
187) Dizion. 3° Ed. .
FILARE
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pag.687



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Esempio: Franc. Barb. 236. In lui non ti fidare, Che non si par curare Del guadagno, ch'è vile; O se tu grosso file.
188) Dizion. 3° Ed. .
GIOCOLARE, GIOCOLARO, e GIUOCOLARE.
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pag.766



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Esempio: Franc. Barb. 59. L'altro è di quel, che s'empie, Spesso la gola, sulle mense altrui, ec. E puollo fare, e non è giuocolare.
189) Dizion. 3° Ed. .
SECURARE.
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pag.1493



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Esempio: Franc. Barb. Come prodezza non è dell'huom forte, Al debile dar morte, Così non è sovra colui vendetta, Ch'hai securato, e offesa non aspetta.
190) Dizion. 3° Ed. .
BOTTA
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pag.235



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Esempio: Franc. Barb. 263. E fa guardar di notte In proda per le botte; Che porría in scontrando, Ed in iscoglio andando, Ricever forte danno.
191) Dizion. 3° Ed. .
VALIMENTO
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pag.1745



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Esempio: Franc. Barb. 375. Sì grande è il frutto, e valoroso è il bene, Che riceve d'amor chi il vuol seguire, Ch'ogni altra grazia, e valimento passa.
192) Dizion. 3° Ed. .
SCHIFANZA.
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pag.1464



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Esempio: Franc. Barb. 179. Ma non prendessi esemplo in securanza, Se hai a far col minore, Che tal fiata onore Tolgono a quei, che ne fanno schifanza.
193) Dizion. 3° Ed. .
DISVALERE.
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pag.561



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Esempio: Franc. Barb. 183. Che se ben pensi, Dolor già non caccia Da te lo danno, o il male, Anzi forte disvale; Che a provveder ben l'huom non si procaccia.
194) Dizion. 3° Ed. .
CUCCIOLINO
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pag.441



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Esempio: Franc. Barb. 310. Arbori, ed erbe sono in questo prato, E lei da lato ha cucciolini, e molti Belli animali, ec. [E qui Cucciolino è preso per Cagnuolo senza altra distinzione]
195) Dizion. 3° Ed. .
BARA
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pag.197



2) id: b8ae8d1f5dbb40d48b7369b0d8b48c96)
Esempio: Salv. Canz. Donne, il morto è 'n sulla bara.


3) id: 867295a0b1a448a5a3cb32b7ade0087c)
Esempio: Dant. Par. 11. E al suo corpo non volle altra bara.


4) id: 5fd8d07c8a66430e93e1697774df3b10)
Esempio: Salv. Granch. Che ha, si può dir, la bocca sulla bara.


5) id: f51d82f7d0e641a89940e3280da1ef81)
Definiz: §. Aver la bocca sulla bara: di Chi per vecchiaia, o per malsania, par che non possa andar molto in la.


6) id: 344fa6489f934f6da2cea1eee5069800)
Definiz: §. Di qui Barélla, che è Uno strumento di legno, fatto a somiglianza di Bara, che si porta a braccia da due persone per uso di trasportar sassi, terra, calcina, e simili.


7) id: 3d5a14df3e0d424d8d38f12d95923247)
Definiz: §. Diciamo in proverb. Il morto è in sulla bara: e vale Il fatto è chiaro, e manifesto, e si vede visibilmente.


8) id: 31bf51601a84453aac4e2ce9890bf6d6)
Esempio: G. V. 12. 111. 9. E con buona compagnía di cameriere, e di bálie, che, ec. e governavano in una bara cavallereccia, nobilmente addì 2. di Febbraio il mandò ad Aversa.


9) id: 0f81ccee07854c568d1ff2b7d807a8fc)
Esempio: Boc. Intr. 22. E quindi fatto venir bare, e tali furono, che per difetto di quelle, sopra alcuna tavola ne poniéno: ne fu una bara sola quella, che due, o tre ne portò insiememente.
196) Dizion. 3° Ed. .
DATO
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pag.481



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Esempio: Am. Ant. 16. 2. 7. Non indugiare lo dato all'angoscioso.
197) Dizion. 3° Ed. .
CONTASTANTE
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pag.395



1) id: 6ea4faa9bb274833b204f455f15532a9)
Esempio: Am. Ant. 19. 2. 7. Da luogo al contastante, e in questo modo sarai vincitore.
198) Dizion. 3° Ed. .
ATTEMPERAMENTO
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pag.163



1) id: 70f06e9c6e944be4959ae947a0a23cf2)
Esempio: Am. Ant. 7. 2. 7. Segno è di poco attemperamento, portarsi non compostamente nel riso.
199) Dizion. 3° Ed. .
AVVOCARIA
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pag.185



1) id: d4665c722a8c4908814dd2fa229523c2)
Esempio: Am. Ant. 30. 6. 7. Corte, avvocheríe, e giudici, dobbiamo fuggire.