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3° Edizione
Diz Giu. totali
16397 171 16568 forme
10086 95 10181 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
40) Dizion. 3° Ed. .
BATTELLO
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pag.205



1) id: b212aa6558f5451caa140925f703ac82)
Esempio: Milion. M. Pol. Ancóra mena la nave dieci battelli per prendere i pesci; Ancora vi dico, che le gran barche menano battelli.
41) Dizion. 3° Ed. .
TREGGIA
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pag.1224, in realtà 1724



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Esempio: Mil. M. Pol. E fanno ordinar tregge senza ruote, che le ruote non vi potrebbono andare, perocchè elle si ficcherebbon tutte nel fango.
42) Dizion. 3° Ed. .
ARINGA
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pag.136



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Esempio: Mil. M. Pol. Pigliano cotali pesci, che noi chiamiamo aringhe: e in queste aringhe si pigliano le perle grosse, e minúte d'ogni fatta.
43) Dizion. 3° Ed. .
TAGLIARE.
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pag.1662



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Esempio: M. V.


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Esempio: Bocc. Nov. 100. 7. E oltre a questo fece tagliare, e far più robe belle, e ricche al dosso d'una giovane, la quale, ec.
44) Dizion. 3° Ed. .
LIOFANTESSA, e LEOFANTESSA
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pag.961



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Esempio: Mil. M. Pol. Lo liofante giace colla liofantessa, come fa l'huomo colla femmina, cioè, che sta a rovescio, perchè ha la natura nel corpo.
45) Dizion. 3° Ed. .
CAPIDOGLIA, e CAPIDOGLIO
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pag.279



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Esempio: Mil. M. Pol. In quel mare v'hae molte baléne, e capidóglie; e perchè pigliano assai di queste baléne, e di queste capidoglie, si hanno ambra assai.
46) Dizion. 3° Ed. .
SAGGIO
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pag.1425



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Esempio: Mil. M. Pol. E vagliono le ottanta porcellane un saggio d'argento, che sono due grossi Viniziani, e gli otto saggi d'ariento fine, vagliono un saggio d'oro fine.
47) Dizion. 3° Ed. .
SCRIGNO
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pag.1483



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Esempio: Mil. Mar. Pol. Più di cinquemila liofanti tutti coperti di panni ad oro, e a seta, e ciascuno hae addosso uno scrigno pieno di vasellamento d'oro, e d'ariento.
48) Dizion. 3° Ed. .
GORGIERA
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pag.786



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Esempio: Mil. M. Pol. E porta alla natura più bello panno, che gli altri, e a collo un collaretto pieno di pietre preziose, sicchè quella gorgiera, vale bene due gran tesori.


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Esempio: Bern. Orl. 2. 7. 12. Ansuardo il ferì nella gorgiera.
49) Dizion. 3° Ed. .
SCOPPIATA
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pag.1478



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Esempio: Mil. M. Pol. Prendono di quelle canne la notte, e fannole ardere nel fuoco, perchè hanno sì grande scoppiata, che tutti gli leoni, e orsi, e altre bestie fiere, hanno paura.
50) Dizion. 3° Ed. .
CANTARO
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pag.274



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Esempio: Mil. M. Pol. Le navi son coperte, e hanno un'arbore, ma sono di gran portáte, che bene portano quattromila cantári, ec. negli anni Domini 1290. che io Marco Polo era nella Corte del gran Cane.
51) Dizion. 3° Ed. .
INCENSIERE
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pag.855



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Esempio: Mil. M. Pol. Si vanno ad uno Altare, ove ha suso una tavola vermiglia, nella quale è scritto il nome del gran Cane, e ancora v'ha un bello incensiere, e incensano questa tavola.
52) Dizion. 3° Ed. .
ASSERENARE
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pag.156



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Esempio: Pol. St. 55. Poi con occhj più lieti, e più ridenti, Tal che 'l Ciel tutto asserenò d'intorno, Mosse sopra l'erbetta i passi lenti.
53) Dizion. 3° Ed. .
SPEGNERE, e SPENGERE
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pag.1580



1) id: 54cb6c1185e34dcfad8608c7ff800a61)
Esempio: M. Mar. Pol. Scrivono in sulla porta della casa tutti gli huomini degli osti suoi, e 'l die, che vi vengono, e 'l die, che se ne vanno si spengono la scrittura. [E per lo contrario Accendere scrittura, o conto: è Crearlo]
54) Dizion. 3° Ed. .
CONFIDENTE
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pag.382



1) id: 65769fa41258420fb861c17745d5febf)
Esempio: M. V. 5. 9. Essendo M. Giovanni Peppoli, che vendè Bologna, molto confidente a M. Galeazzo Visconti.
55) Dizion. 3° Ed. .
GUAINA
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pag.803



1) id: ebd9c070558e42f9a0411e0e4e9b4935)
Esempio: M. V. 7. 48. M. Bernabò, avendo in mano una spada, dentro alla guaina.
56) Dizion. 3° Ed. .
SIGNOREVOLE
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pag.1529



1) id: 8ad29184c47249369918dfaa20732bd3)
Esempio: Mil. M. Pol. Quando Cinghi Cane udio la gran villania, che 'l Presto Giovanni gli aveva mandato a dire, enfiò sì forte, che per poco, che non gli crepò il cuore in corpo, perciocchè egli era huomo molto signorevole.
57) Dizion. 3° Ed. .
AVVISARE
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pag.184



1) id: 53551aff2bd340d2acc9cd666973cff7)
Esempio: M. V. 7. 37. In questo movimento prigioni si fuggirono, che avvisaron M. Loderigo del fatto.


2) id: 45c2bd9cf4ca49c8bb8b8393a18d6fb6)
Esempio: Tes. Br. lib. 7. 8. Avviso, che bella cosa sia, soprastare gli altri di senno.


3) id: 7987437cf5ea48219a96d9883853fedf)
Esempio: Petr. Cap. 7. Ma il tempo è breve, e nostra voglia è lunga, Però t'avvisa, e 'l tuo dir stringi, e frena.


4) id: edc4064b7a9044ddae24d7b38c23f6ee)
Esempio: E G. V. lib. 10. 30. 7. Per la qual cosa, Castruccio, e sua gente forte sbigottirono, e a nulla parte s'ardivano a mettere, ne avvisare poi colla nostra gente.
58) Dizion. 3° Ed. .
APPOGGIO
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pag.123



1) id: 1f30ff7e3fbc4c5f856468660e51ebb8)
Esempio: M. V. 9. 44. Tentavano in Arezzo coll'appoggio degli amici di M. Cino.
59) Dizion. 3° Ed. .
ZIESO, e ZISO
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pag.1826



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Esempio: Mir. M. M. Disse il ziso: al tutto e' ti converrà far questo.