Lessicografia della Crusca in rete

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3° Edizione
Diz Giu. totali
7317 211 7528 forme
4083 115 4198 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
80) Dizion. 3° Ed. .
GIGLIO
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pag.766



1) id: dc1f4c87aa0d4c5e9af3ce4c231bdefe)
Definiz: §. Per Segno, dinotante il giglio nell'armi, o imprese delle Famiglie, o delle Comunità.
81) Dizion. 3° Ed. .
FISTOLA
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pag.696



1) id: 77d2de3f206d4c859b276a53578863b5)
Esempio: E Volgar. Mess. altrove. Giova alla guarigione delle fistole, e delle piaghe maligne.
82) Dizion. 3° Ed. .
ARCHITETTO
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pag.131



1) id: be67f3d1c9ff4927b3f976150de9d0b7)
Esempio: Guid. Giud. Edificatóri dell'arti marmoree, e degl'intagli delle pietre, e delle dottrine architette.
83) Dizion. 3° Ed. .
INREGOLARE, e IRREGOLARE
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pag.895



1) id: e3c48ac18f8c49b2964af46ed9bb760e)
Esempio: Sen. Declam. E privato delle amministrazione delle cose sacre, ed è detto inregolare.
84) Dizion. 3° Ed. .
OZIOSITÀ, OZIOSITADE, e OZIOSITATE
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pag.1137



1) id: d7fe3ae64136479db9917d280e17ef77)
Esempio: Amm. Ant.34. 1. L'oziosità è madre delle ciance, e matrigna delle virtù.
85) Dizion. 3° Ed. .
SCOPPIETTO.
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pag.1478



1) id: 18e4224384e240ea97f4ca54fd7ec9a5)
Esempio: Burch. Cogli scoppietti delle fave fresche.
86) Dizion. 3° Ed. .
SORBA
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pag.1562



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Esempio: Burch. L'asprezza delle sorbe mal mature.
87) Dizion. 3° Ed. .
SCUDICCIUOLO
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pag.1483



1) id: 1ece844661064b1b92af870536b9658f)
Definiz: §. Scudicciuolo: Una delle parti della briglia.
88) Dizion. 3° Ed. .
TORNARE.
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pag.1706



1) id: c820a6e9f0a94c3388d30a6966075e20)
Definiz: §. Tornare delle misure: Star bene, riscontrare.
89) Dizion. 3° Ed. .
ADIZZARE.
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pag.34



1) id: f424555f3ce74728b02ea693183d85aa)
Esempio: Ret. Tul. Adizzava l'animo delle genti.
90) Dizion. 3° Ed. .
GOMITOLO.
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pag.784



1) id: a89fd7f0c2f449fa8ea14e4991e71593)
Definiz: §. Per metaf. delle pecchie ammucchiate insieme.
91) Dizion. 3° Ed. .
RISO
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pag.1391



1) id: 53c6951e13da49b7a4afd75b0df5d55f)
Definiz: §. Scompisciarsi, ec. delle risa: Ridere smoderatamente.


2) id: 6cbe49d63eff459dbf540bb9d1056674)
Definiz: §. Scoppiar delle risa: Ridere veementemente.


3) id: 71bf3239f2c84d7da4c89830b6bbdcde)
Definiz: §. Morir delle risa: Ridere eccessivamente.


4) id: 0b97d62ee7b94d19afb0b56cc9b5b7f9)
Esempio: Burch. Tal ch'i fichi scoppiavan delle risa.


5) id: 2aeb600c18c64580b3af768e04b9060c)
Esempio: All. Mi fanno pure smascellar delle risa, ec. certi saccentoni a credenza.
92) Dizion. 3° Ed. .
CEREMONIERE, e CIRIMONIERE.
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pag.317



1) id: 186da28b0481420391f768db72a0323a)
Definiz: Maestro delle cirimonie. Lat. magister caeremoniarum.
93) Dizion. 3° Ed. .
FATTEZZA
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pag.662



1) id: b5b3ebbef8af4decbe1ec947fb56ffa8)
Definiz: Fazione delle membra. Lat. forma, figura.
94) Dizion. 3° Ed. .
MORTALE
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pag.1058



1) id: cae8f3ebfe2048168869fcd88556144a)
Esempio: Burchiell. Mortal nimico delle fave infrante.
95) Dizion. 3° Ed. .
POPPA
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pag.1231



1) id: a2cdc72b32fb48eeab5a5e420a9c1bbc)
Definiz: Parte deretana delle navi. Lat. puppis.
96) Dizion. 3° Ed. .
PORCA
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pag.1231



1) id: 40d837b94d154493819778e25598f908)
Definiz: §. Diciamo il Far delle porche: Imporcare.
97) Dizion. 3° Ed. .
FRITTATA
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pag.728



1) id: eb9fffd85ee84842bbc78112f03cdb8b)
Esempio: Bellinc. Che fa delle frittate diademe.
98) Dizion. 3° Ed. .
INFRANTO
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pag.880



1) id: ddf1bc289242406e8f651ac922c5729b)
Esempio: Burch. Mortal nemico delle fave infrante.
99) Dizion. 3° Ed. .
COMUNE
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pag.371



1) id: b4ab1f74d2a94f18b0c805057c9890de)
Definiz: Una delle vene del corpo dell'huomo.