Lessicografia della Crusca in rete

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3° Edizione
Diz Giu. totali
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160) Dizion. 3° Ed. .
PESTA
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pag.1195



1) id: 112f7f098d904e64a1bfae6797fece67)
Esempio: Lib. Son. Ch'e' rimarrà impaniato, e nelle peste.
161) Dizion. 3° Ed. .
PIACEVOLEGGIARE
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pag.1204



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Esempio: Lib. Mott. Come l'huomo intende piacevoleggiare, e pugnere.


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Esempio: Omel. S. Greg. E se alcuna volta piacevoleggiano di fuori, incrudeliscono d'entro.


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Esempio: Mor. S. Greg. Piacevoleggiandoci, ci aggrava, col giogo della servitudine, cruciandoci, ci mostra la via della libertà.
162) Dizion. 3° Ed. .
INTERMITTENTE
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pag.907



1) id: 391ef26618c44a7d88ccf0faa3de4c10)
Esempio: Lib. Cur. Malat. Sogliono avere il polso intermittente.


2) id: a16d0e9e309d41ae83e3816d515913bc)
Esempio: Lib. Cur. Feb. Se la febbre ee intermittente, non temere, purchè ella duri a stare intermittente.
163) Dizion. 3° Ed. .
GROSSO
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pag.803



1) id: c608b9649d3443248f8002d97726a35a)
Esempio: Lib. Son. Aspetta pur, che la grossa rintocchi.


2) id: 2b819a8feaca4a658423e399ab2d13dc)
Esempio: Lib. Son. Perchè nel letto è grossa, e colle doglie.


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Esempio: G. V. 7. 102. 2. E ragionando d'andarvi, grossi di gente.


4) id: c9f228121b4d4f5c932213bc4b55c14a)
Esempio: E G. V. 12. 2. 7. Assegnandone più ragioni, le quali racconteremo in breve, e al grosso.


5) id: f2ac3c7a1c4b4f0789f13d70d44463f8)
Esempio: G. V. 10. 61. 1. Questi non lasciò nullo figliuolo, ma la Reina sua moglie, ec. rimase grossa.


6) id: e884044be8254d16a5133e1632fd740a)
Esempio: G. V. 11. 83. 2. Fu la loro gran follía, mettere così di grosso il loro, e l'altrui in un Signore.


7) id: a82115daadc44e95b0d9ebc73084433d)
Esempio: G. V. 12. 83. 1. Ma albitrando al grosso, che altrimenti non si può sapere, appunto in tanta Città, com'è in Firenze.


8) id: 117ec5f46f934f7c9f61ea8ee85ed62c)
Esempio: Vit. S. Pad. Avvenne, che una giovane di quella contrada, fece fallo, e ingravidò, ed essendo dimandata di cui era grossa, ec. disse.


9) id: 6a7e021ed82b4b31b1e406f42db10494)
Esempio: E G. V. 12. 50. 6. Pur rimase grossa d'infante di sei mesi, di cui si fosse ingegnerato, diceva ella del Re Andreas.


10) id: a826b2f66d5541e5a72ae8c7c588b58d)
Esempio: S. Ag. C. D. Ne giudicherebbe meglio lo 'ngegnoso, che 'l grosso; Il che si dice anche Huom di grossa pasta. Lat. rudis ingenij homo.
164) Dizion. 3° Ed. .
SBALLARE
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pag.1442



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Esempio: Lib. Son. Tuttavia sballo arazzi, e fo festoni.
165) Dizion. 3° Ed. .
SBAVATURA
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pag.1443



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Esempio: Lib. Cur. Malat. Impiastra colla sbavatura delle lumache.
166) Dizion. 3° Ed. .
SBERRETTATA
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pag.1443



1) id: f79d3fe1b02d49a2bec4016c8f5bdbf4)
Esempio: Lib. Son. Con tante sberrettate, e tanti inchini.
167) Dizion. 3° Ed. .
RICHIAMANTE
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pag.1351



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Esempio: Lib. Dicer. Viene innanzi ad instanzia del richiamante.
168) Dizion. 3° Ed. .
PASSATOIO
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pag.1165



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Esempio: Lib. Viag. Per tragetto, ovvero ponticello, ovvero passatoio.
169) Dizion. 3° Ed. .
PINCO, e PINCIO.
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pag.1218



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Esempio: Lib. Son. Mozzagli il pincio mucì, muci, muci.
170) Dizion. 3° Ed. .
PINZO
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pag.1218



1) id: eae2d4f9e4e2439597a76260980d8033)
Esempio: Lib. Son. Calcato pinzo, e colmo di veleno.
171) Dizion. 3° Ed. .
LACCHEZZINO.
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pag.928



1) id: 5df516d44b1142e5a0d6f0cdbdb49187)
Esempio: Lib. Sonet. Quando e' t'ha dato qualche lacchezzíno.
172) Dizion. 3° Ed. .
LANFA.
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pag.934



1) id: 9f8f168f435f433c89ebfdb5907d646f)
Esempio: Lib. Son. Quest'è tutt'acqua lanfa, ch'io ti spruzzo.
173) Dizion. 3° Ed. .
LANGORE
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pag.934



1) id: bd73ca7cd7f44bc2b97c22b2034bb696)
Esempio: Lib. Dicer. Acciocchè sanasse tutti i nostri langóri.


2) id: dfc26037e7344ef788a3d36522815a09)
Esempio: Fiam. lib. 4. 67. Quivi posto, che i langóri corporali molto si curino, rade volte, o non mai vi s'andò.
174) Dizion. 3° Ed. .
TRUOGO.
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pag.1733



1) id: 9287acb1617847378b268849d7d6275b)
Esempio: Lib. Cur. Malat. Steano in truogo pieno d'acqua.
175) Dizion. 3° Ed. .
TUFFO.
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pag.1733



1) id: 8f6ae894550a4ee491b8e0006be84678)
Esempio: Lib. Son. Questo fia certo l'ultimo tuo tuffo.
176) Dizion. 3° Ed. .
LINGUACCIA.
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pag.961



1) id: e43ec92c732647f2b6a768a3381a2afc)
Esempio: Lib. Son. Quella linguaccia, che cinguetta in rima.
177) Dizion. 3° Ed. .
IMPASTOIARE
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pag.837



1) id: f15461bc61a94ac1bcc74f81b0693632)
Esempio: Lib. Mascalc. Quando tu vorrai impastoiare il cavallo.


2) id: ce47188942e34e7faf14bb80eb8f4b0e)
Esempio: Lib. Op. Div. Si prese la sua coreggia, cioè di Paolo, e legandosene, e, impastoiandosene i piedi, e le mani, sì disse.
178) Dizion. 3° Ed. .
COLPO
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pag.356



1) id: f68b94943be441c191f6d35fe1c7e6fb)
Esempio: Lib. Son. Qualche tratto sottile, o colpo destro.


2) id: 72076e570c284a4cae05787310ca54dd)
Esempio: Lib. Mott. I' vorrei vedere questi Cavalieri, che voglion'esser tenuti franchi, tornar con gran colpi nel viso; Rispuose Messer Alardo: Dama, e' son colpi di coglia.
179) Dizion. 3° Ed. .
ENTRANTE
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pag.600



1) id: 864f139de9414e52bc9ca985aa07d2a7)
Esempio: Lib. Am. O parola più entrante d'ogni coltello.