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3° Edizione
Diz Giu. totali
15732 578 16310 forme
10106 298 10404 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
220) Dizion. 3° Ed. .
AGRUME.
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pag.54



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Esempio: M. Aldobr. Primieramente sieno guardati da tutti i salsúmi, e agrúmi, e principalmente dell'usar della femmina.
221) Dizion. 3° Ed. .
FORTERUZZO
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pag.713



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Esempio: M. Aldobr. Porcellane, ec. perchè elle sono un poco agrette, e forteruzze sì confortano lo stomaco.


2) id: e88d18687b0c414d8e0a3217d13a5dc5)
Esempio: E M. Aldobr. altrove. Menta sì è calda, e secca nel secondo grado, e perchè ella ha buono odore, ed è forteruzza sì conforta lo stomaco, e dona appetito di mangiare.
222) Dizion. 3° Ed. .
FORTETTO
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pag.713



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Esempio: M. Aldobr. E la primaia volta, quando la materia sia leggiere, e l'altre appresso più fortette.
223) Dizion. 3° Ed. .
RUGGITO
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pag.1414



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Esempio: M. Aldobr. Hacci difetto di sua ragione, e sente torzione, e ruggito per tutto 'l corpo.
224) Dizion. 3° Ed. .
SETATA
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pag.1511



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Esempio: M. Aldobr. Con riscaldamento delle piante de' piedi, delle palme delle mani, e con grandi setate.
225) Dizion. 3° Ed. .
AMMOLLARE.
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pag.85



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Esempio: M. Aldobr. Fragole, ec. di loro natúra, quando elle son ben matúre, sì ammollano il ventre.


2) id: 1d0689aba28848eeae7b0c325e8b020d)
Esempio: E M. Aldobr. altrove. L'acqua, ove egli sono cotti, si hae virtute d'ammollare il ventre.


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Esempio: Liv. M. A queste parole s'ammollarono, e si cambiò i cuori de' Baroni.


4) id: d88f2f0cb05c4861bf05c2e21f6c65d3)
Esempio: M. V. 10. 67. I Fiorentini veggendo, che le parole non ammollavano le parole finte, e mal disposte del Tiranno, ec.
226) Dizion. 3° Ed. .
PALPATIVO
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pag.1147



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Esempio: M. Aldobr. B. V. Li sentimenti del toccare son propriamente questi, per virtù toccativa, e palpativa.
227) Dizion. 3° Ed. .
REMATICO, e REUMATICO.
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pag.1335



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Esempio: M. Aldobr. E perciò vale molto a coloro, che sono fiochi, e rematichi di fredda rema.
228) Dizion. 3° Ed. .
SPASIMA
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pag.1577



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Esempio: M. Aldobr. Ma certo, di divenire ebbro spesso, avvengono molte malattie, siccome paraletico, apopletico, e spasime.
229) Dizion. 3° Ed. .
PREZZEMOLO, PETROSEMOLO, e PRETESEMOLO .
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pag.1255



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Esempio: M. Aldobr. Messi a bollire in acqua di fonte viva, con radíci d'appio, e di prezzemolo.
230) Dizion. 3° Ed. .
SEMPREVIVA
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pag.1502



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Esempio: M. Aldobr. Rec. sugo di porcellana, e di zucca, e di cavolo, sempreviva, e virga pastoris.
231) Dizion. 3° Ed. .
FASCIA
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pag.659



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Esempio: Rim. Ant. P. N. E questo saveria un garzon di fasce.
232) Dizion. 3° Ed. .
DISTRIGNIMENTO
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pag.559



1) id: 816a3b564f5c44349dbdcccb717657bb)
Esempio: Rim. Ant. P. N. Chi d'amar mi conviene Tienmi in distrignimento.
233) Dizion. 3° Ed. .
ACCHINARE
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pag.17



1) id: 456a633badec41d59705c3dcf975466c)
Esempio: Rim. ant. P. N. Sua valenza m'acchina, E fammi fermo stare.
234) Dizion. 3° Ed. .
CHETANZA
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pag.323



1) id: 33c4f0be98284ea9b5687eb12d64a516)
Esempio: Rim. Ant. P. N. Dotto maríno fugge tempestanza, E attende chetanza.
235) Dizion. 3° Ed. .
BIFORCUTO
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pag.221



1) id: 2ba17d6eb3c349b4ad1ce0a89cc4ac53)
Esempio: Esp. P. N. E se l'intenzione è torta, e biforcúta, ec.


2) id: f9ac9f66bb074a88b4d3ba05ee7db1e7)
Esempio: E Esp. P. N. appresso. Ella è biforcúta in due, quando bada l'huomo d'una parte a Dio, e d'altra parte al mondo.
236) Dizion. 3° Ed. .
BILTÀ, BILTADE, e BILTATE
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pag.224



1) id: 6067fddd1d264418a1521768973f6f09)
Esempio: Sp. P. N. Elli ti rammenta, ec. tua nobilezza, tua biltade.


2) id: fd794e553d6a4cb0adfa1f1a28e2d0e3)
Esempio: E Sp. P. N. appresso. La quale biltade è sì grande.


3) id: 1dab4f588a1e4afb97b85ee5d80d836f)
Esempio: Rim. Ant. Dan. Maian. E la bieltà, ch'è 'n voi senza paraggio.
237) Dizion. 3° Ed. .
CATELLINO
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pag.301



1) id: 69c27250f0d54d1dae6bdc8c9d9221dd)
Esempio: Espos. P. N. Un prode huomo avea un suo bel catellíno.
238) Dizion. 3° Ed. .
ACCATTERIA
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pag.13



1) id: f004993a06fd4338b38c5615222b0aa1)
Esempio: Lib. op. div. P. N. Inducendolo, che dovesse lasciar quell'arte dell'accattería.
239) Dizion. 3° Ed. .
INFRALITO
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pag.880



1) id: f495859e84054de2b91c529945105af0)
Esempio: Rim. Ant. P. N. E la memoria avea già sì infralíta.