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120) Dizion. 3° Ed. .
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2) id: c7654b87075645ea9ab0a980169d452d)
Esempio: Vit. Cr. Cominciò a andare da Nazzarette a Ierusalemme.


3) id: c88d57d2897e40ab81a41f4bbedc7907)
Esempio: Boc. Proem. 7. Se da nuovi ragionamenti non è rimossa.


4) id: ac67cd2b242749aa9d765c4fbc98e833)
Esempio: Dant. Inf. 32. Che non è impresa da pigliare a gabbo Descriver fondo a tutto l'Universo, Ne da lingua, che chiami mamma, o babbo.


5) id: c4f4c0c040084e6698d04ffaffc4752e)
Esempio: Petr. Son. 137. Pien d'un vago pensier, che mi disvia Da tutti gli altri.


6) id: ed57b471df5e4405b126d301e6252fb9)
Esempio: Boc. g. 4. p. 13. Per certo chi non v'ama, e da voi non desidera d'essere amato, ec.


7) id: 9b48c3906dd54ea78251953c03ab0d86)
Esempio: E Bocc. Nov. 26. 11. E s'e' non fosse, che, ec. io me l'avrei per sì fatta maniera levato da dosso.
121) Dizion. 3° Ed. .
DA'
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2) id: 6889bef7792a4df3a81d7ae4d5424494)
Esempio: Boc. Proem. 6. Da' voleri, da' piaceri, da' comandamenti de' padri, ec.


3) id: 8c02e82c71804a0ea0f80800cf6c6d17)
Definiz: E Dagli, quando non è voce del verbo Dare, è affisso simile a Dalli, e s'usa, quando la parola, che segue, comincia da vocale: come Dagli huomini, ec. o da S, seguita da consonante.


4) id: e3cd603f4b4e4de48554d2bc330dd612)
Esempio: E Bocc. Nov. 72. 8. Lo scaggiale da' dì delle feste.


5) id: 2931bb59522f4791a6ecf72c6f2a677d)
Definiz: Dallo, Dalli: Dalla Dalle, tutti proposizione, o segno di caso affisso all'articolo, divenuti una sola di due parole, composti dal Da lo, Da li, Da la, Da le, a' quali l'uso, per cagion di pronunzia, ha raddoppiata nel mezzo la consonante, e congiuntigli insieme. Con riguardo, che allora che la voce seguente, da vocale cominci, o dalla S seguita da altra consonante, non mai si tronca l'articolo, o si usa l'apostrofo, ma distesamente si scrive, e si profferisce.


6) id: e35f1e415d7348d097ab468117656ab5)
Definiz: Coll'apostrofo. Voce tronca da Dai, o Dalli, che è proposizione, o segno di caso affisso all'articolo.
122) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: 68228a1de199467cb2ba74433a50355c)
Definiz: §. Da, anche talora esprime la forza della particola SINO: e vale Sin da.


3) id: ca32bb2ce8bc48d9b3a111dcdf42ad5c)
Esempio: Petr. 3. 3. Da quel tempo ebbi gli occhi umidi, e bassi.


4) id: 9e0760eaa50b484db15c45679c5c4980)
Esempio: E Bocc. Nov. 20. 8. Essendo a lui il Calendario caduto da cintola.


5) id: 3b688a6a54354108867f231de72477fc)
Esempio: Boc. Nov. 100. 29. Ove colei in continue fatiche da piccolina era stata.


6) id: 37cd9e65186346ee8018711e2203c4f8)
Esempio: Boc. Nov. 50. 21. Voi siete tutte così fatte, ec. che venir possa fuoco da Cielo, che tutte vi arda.


7) id: 1aeee59cd47f4439b56ed1e1a68c4fb5)
Esempio: E Bocc. Nov. 13. 23. Maravigliossi Alessandro, udendo la moglie esser figliuola del Re d'Inghilterra, ec. da altra parte il Papa, ec.
123) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: d18b055a2b244e9a8ddc0e1a15c69730)
Esempio: Liv. M. Che gli biasimava duramente, ora da follia, ora da codardia.


3) id: d7aef8a62efb4868a3e2276eebb63dc6)
Esempio: E Bocc. Proem. n. 7. Hanno molti modi da alleggiare, o da passare quello.


4) id: 3a1389df0e4e4f2082820c78dde9188b)
Esempio: E Bocc. Nov. 18. 28. La donna, a cui più tempo da conforto, che da riprension pareva, ec.


5) id: cfb9e851a10e47b7862cd6f5a00933db)
Esempio: Boc. Nov. 49. 16. Degno cibo da voi il reputai.
124) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: 916fa06fd62f402c8af1c3b3a9de551e)
Esempio: Esempio del Compilatore Da me, Da te, ec.


3) id: 16fb0e9c40984311af1b3725904d90d6)
Definiz: §. Diciamo anche Da per me, Da per te.


4) id: 23e79745c839451c90b30e0d9b3a0b6c)
Esempio: Dan. Purg. 1. Poscia rispose lui: da me non venni.


5) id: 2065850283c04639b691971c7cf3dafe)
Esempio: Lib. Cur. Malat. Molte malattie gueriscono da per se, senza l'opera del medico.


6) id: 98afaf4976384e64a06fadb7c5dc146a)
Esempio: Tav. Rit. Tu ci anderai da per te, perchè io non voglio venirvi.
125) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: a347a91236fa4060a4adc51f51483bf1)
Esempio: E Bocc. Nov. 27. 30. Io voglio stanotte poter venir da voi.


3) id: f3c8042a9ed843f5b08ea2a7782765d9)
Esempio: E Bocc. Nov. 26. 15. Adunque, disse la buona femmina: andatevene da lui.


4) id: ee12993407964b1ba5cec944116c3576)
Esempio: Boc. g. 3. p. 4. Esso avea intorno da se, e per lo mezzo, ec.


5) id: 925def927f01431b84b7232a143af679)
Esempio: Sen. Pist. Non andrò io per la traccia di coloro, che furon dinanzi da noi?


6) id: e0a23f1e7fcd45119cdadd695de56dc1)
Esempio: E Bocc. Nov. 79. 34. Andrà faccendo per la piazza, dinanzi da voi, un gran sufolare.


7) id: d681f44f084f4cc6b6707443139f06b0)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E questa fanciulla verrà dinanzi da voi, e farà queste sue giullerie.


8) id: 18bb171a6e224e40afc43da387b68cd6)
Esempio: Boc. Nov. 20. 10. Io vi menerò da lei, e son certo, che ella vi conoscerà.


9) id: f56a47cb5b1c49a6b8aaa4cac4278142)
Esempio: E Bocc. Nov. 23. 5. E fattosel chiamare, disse. Quando gli piacesse, da lui si volea confessare.


10) id: e01908c6a2054d18baaefd2b9c10dd9e)
Esempio: Omel. Orig. Ella si levò, molto per tempo, una mattina dinanzi da tutti, e venne con prezioso unguento.


11) id: 36d28d41fa8b475da67b93c9c358f3c5)
Esempio: E Bocc. Nov. 99. Il Saladino venuto da lui, saputa la cagione del suo dolore, lo biasimò forte.
126) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: 396c9ee07ff74f90b1324d300efb1731)
Esempio: M. V. 8. 38. Qui cominciò l'odio da' gentiluomini al popolo.
127) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: 85d64cd91cab4ab3b410e9cdb8ed2451)
Esempio: Boc. g. 5. fin. Verso un rivo d'acqua chiarissima, il quale d'una montagnetta discendeva in una valle ombrosa, da molti arbori, con lento passo se ne andava.
128) Dizion. 3° Ed. .
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pag.452



2) id: 466dade788b6494d83cd2cd4e4dd416f)
Esempio: Esempio del Compilatore da zanni, da bravo, da huomo, da donna.


3) id: d0704a5626e74381a2769c5ace5a3104)
Esempio: Tratt. Gov. Fam. Non voler permettere, che i fanciulli vestano mai da donna.
129) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: 4202f4d878324e2baa17c902e06cddf4)
Esempio: E Bocc. Nov. 80. 23. Comprate da venti botti da olio.


3) id: a5a1645c36d84c138621c31520d99a5e)
Esempio: E Bocc. Nov. 44. 1. Materia da crudeli ragionamenti, e da farvi piagnere vi imposi.


4) id: fdf65257507a4a0ab4d3e50d802ce176)
Esempio: E Bocc. Nov. 34. 5. Gioie da donna, portandole a vedere.


5) id: ee8a6eac2b314654bd09c55123b1b6ef)
Esempio: E Bocc. Nov. 29. 3. Essendo ella già di età da marito.


6) id: c3227f7b441b4377ad9bf7562cf3a16d)
Esempio: E Bocc. Nov. 79. 11. E non vorrei, zucca mia da sale, che voi, ec.


7) id: b878361ef527430bb1d2ab8c4163ae3f)
Esempio: Boc. Nov. 72. 9. La gonnella mia del perso, e lo scaggiale da i dì delle feste.


8) id: a3752ea696ee4880800c9aa258699972)
Esempio: E Bocc. Nov. 52. 10. Parendomi, che vi fusse uscito di mente, che questo non sia vin da famiglia.


9) id: 07004e5dae8a4c42a6505082ce010330)
Esempio: E Bocc. Nov. 60. 13. Parendo lor tempo da dover tornare verso casa, con soave passo in cammino si misero.
130) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: 900cee0e91f8411884ff6ae8796fd0af)
Esempio: G. V. 10. 162. 1. Stette più d'otto dì a segreto consiglio da lui al Papa.
131) Dizion. 3° Ed. .
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2) id: e121da6fc50446759f955ae42721e0ef)
Esempio: Boc. Nov. Titoli. Andreuccio da Perugia, Paganin da Monaco, Masetto da Lamporecchio, Ser Ciappelletto da Prato.


3) id: 113b3162d9e947cc9d7b19c0a1d479eb)
Definiz: Talora in significato d'origine di patria, salvo se si parli di Regno, Provincia, Isola, che allora, in vece di da, si usa Di.
132) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: b4fd7157b9ba4e038f1b20b809f57caf)
Esempio: Esempio del Compilatore Da huomo dabbene; per quello, che dee dire un'huomo da bene.


3) id: eabd5374295e4fe8893b54374b3cb718)
Esempio: Stor. Aiolf. Ti giuro da Cavaliere, che io non l'ho veduto.


4) id: b5618a5c148e4fc28d7b2290e63e9374)
Esempio: Petr. Son. 1. Quando era in parte altr'huom da quel ch'io sono.


5) id: a3609258e32547429301711297c50f65)
Esempio: Esempio del Compilatore Da quel ch'io sono; cioè per quell'huom ch'io sono.
133) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: 14893589c39e41de915c8054b23291b2)
Esempio: Vit. Crist. Comincioe ad andare da Nazzarette a Ierusalemme, che v'hae da 74. miglia.


3) id: 97fdcbf1dc024c4bbb3438ff37732bfc)
Esempio: Dan. Purg. 2. Veramente da tre mesi gli ha tolto.


4) id: 76373936f6504a2fbc8075005351ed9b)
Esempio: E Bocc. Nov. 15. 7. Essa incontrogli da tre gradi discese.


5) id: 86c352cd3c6e4140996f5ad3a787acc1)
Esempio: Cr. 4. 9. 4. Ed imperò da quattro, ovvero cinque generazioni di viti porremo.


6) id: e14b3189e2ea46b69e6a2b53ed680ed8)
Esempio: Boc. Nov. 28. 21. In così fatti ragionamenti fu tenuto Ferondo da dieci mesi.


7) id: 2e278493069448c5881b805eee1d112f)
Esempio: G. V. 11. 93. 2. Istimavasi avere in Firenze da novantamila bocche, tra huomini, femmine, e fanciulli.


8) id: 364e1c9523d44cc6843426b82d7f4ed4)
Esempio: E G. V. 7. 27. 7. Allora prese da 30. in 40. de' migliori Baroni del Re.


9) id: 2c5c70ee2d084c77bbe9a67837b1e055)
Esempio: Boc. Nov. 43. 5. Vicini ad un Castelletto, del quale essendo stati veduti, subitamente usciron da dodici fanti.
134) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: 11c6b55459974e65a51db9ff52586501)
Esempio: Boc. Nov. 25. 16. La donna veggendol da casa sua molto spesso passare, disse.
135) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: 4886821d36fe4835a6d4ea895d010313)
Esempio: Boc. Proem. n. 8. Sommamente da commendare, e 'l contrario da biasimare.


3) id: 5a461afa05ff4571a6641b8ef3541b1d)
Esempio: Esempio del Compilatore è, Da fare. Lat. faciendum est.


4) id: 3d75033e4f1840a9963f58035c3d7a1b)
Esempio: Dant. Infer. 32. Che non è impresa da pigliare a gabbo, ec. Ne da lingua, che chiami mamma, o babbo.


5) id: 7240a0bf62cf4e96b2da115c9d748f55)
Esempio: E Bocc. Nov. 99. 16. Fattesi venire per ciascuno due paia di robe, ec. non mica cittadine, ne da mercatanti, ma da Signore.


6) id: 4bda435ae1f348a09a757e02daa8053a)
Esempio: Boc. g. 6. f. 6. Dioneo, questa è sentenzia da te.


7) id: f0b038e934894f8ab1317ec3981b3442)
Esempio: E Bocc. Nov. 13. 24. Diede ordine a quello, che da far fosse.
136) Dizion. 3° Ed. .
DA
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2) id: c72662d1f9d641d6a276f21dce27af7b)
Esempio: E Bocc. Nov. 7. 2. Da di se da mordere, da parlare, e da riprendere.


3) id: 7e04b1b7b59c4d97943fee7ee0f4b0cd)
Definiz: §. Cosa da mangiare, e cosa da bere: cioè Atta, nata a ciò. Lat. esculentum, poculentum.


4) id: 3ad51c15d0fa44f5ae464a17293f5b93)
Esempio: Boc. Nov. 7. 9. In sulle tavole vino, ne pane, ne altre cose da mangiare, o da bere si poneva giammai.


5) id: 2a5adb45401f48699ff8e50e1c2096b2)
Esempio: Boc. Nov. 3. 3. Pensossi costui aver da poterlo servire.


6) id: e8456874d39744858038c92b892351de)
Esempio: Boc. Nov. 50. 16. Si da cena ci ha: noi siam molto usate di far da cena, quando tu non ci se.


7) id: f4de2b9cf0c94aaba8b4217da4e3bc2d)
Esempio: E Bocc. Nov. 2. 7. Huomini, ec. da poterti di ciò, che tu vorrai, o domanderai, dichiarire [cioè i quali potranno]
137) Dizion. 3° Ed. .
DA
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pag.452



2) id: 508482fdb4ef4c0d9cf480e91140d54a)
Esempio: Esempio del Compilatore Da sera, da mattina. Lat. vespertino, matutino tempore.


3) id: 918483f8ad0b45ff933e993fa5e7a7f8)
Esempio: Dant. Rim. E cantinne gli augelli Da sera, e da mattino Sulli verdi arbuscelli.


4) id: cda5dbd14a1d48b0be2d5e518dc0f501)
Esempio: E Bocc. Nov. 73. 12. A me pare, se pare a voi, che questa sia opera da dover far da mattina.


5) id: 987e46cdf446458693d65a8c8b41e66b)
Esempio: Boc. Nov. 45. 6. Per alcuna cagion da sera, fuor di casa andasse.
138) Dizion. 3° Ed. .
DA
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pag.452



2) id: 5284f687cca44492bf33999a04a76d66)
Esempio: Boc. Nov. 22. 3. Ma per altro, da troppo più, che da così vil mestiere.


3) id: b29d4aad8132426c948ad9775a64f59c)
Esempio: E Bocc. Nov. 60. 15. Nol conosceva da tanto.


4) id: f16ccec2d216412dbabfee3936b05bd4)
Esempio: Cas. Uff. Com. La dove l'esserne senza, che di sua natura è biasimevole, da molto più divenire le fa.


5) id: 81f79e5de062423cad7f88cff4e40ca4)
Definiz: Congiunto, o accompagnato colle particelle POCO, MOLTO, ASSAI, NIENTE, BENE, TANTO, PIÙ, e simili, sta avverbialmente, e con esse ha forza d'addiettivo, della quale vedi a suo luogo; e tra essa Da, e 'l Più, talora vi s'intromette l'avverbio Troppo, Assai, Molto, Poco.
139) Dizion. 3° Ed. .
PRESUNZIONE, e PROSUNZIONE.
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pag.1255



1) id: 50b5c9b186eb49639d69d0bc5e69e78f)
Esempio: M. V. 7. 1. Aggraváti da que' medesimi Signori, e da' loro successori, per disordinate presunzioni.