Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
PRESUNZIONE, e PROSUNZIONE.
Apri Voce completa

pag.1255


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
PRESUNZIONE, e PROSUNZIONE.
Definiz: Il presumere: Arroganza. Latin. arrogantia, temeritas, audacia, superbia.
Esempio: Tratt. Pec. Mort. Presunzione, ec. è quando uno si mette a fare quelle cose, che sono sopra la sua facultà, e potenza.
Esempio: Boc. Nov. 13. Che tu non ti debbi maravigliare della mia presunzione.
Esempio: E Bocc. Nov. 82. 1. L'ardita presunzion degli amanti.
Esempio: Collaz. S. Pad. Traendogli ad errori di resíe, ed enfiate presunzioni.
Esempio: M. V. 7. 1. Aggraváti da que' medesimi Signori, e da' loro successori, per disordinate presunzioni.
Definiz: §. Per Dubitazione, opinione, e conghiettura. L. opinio, coniettura coniectura.
Esempio: Boc. Nov. 13. 18. O per presunzione, ec. o per alcun'atto, che Alessandro facesse, subitamente, ec. sorrise.
Esempio: Dant. Purg. 3. Per ogni tempo, ch'egli è stato trenta, In sua presunzion, ec.
Definiz: §. Per Termine legale: e vale Quello, che si tiene, e si presume in fatto; e diciamole in Lat. praesumptio.
Esempio: Maestruz. La presunzione è d'alcun fatto dubbio, alcuna volta piena, alcuna volta mezza piena prova.