Lessicografia della Crusca in rete

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Diz Giu. totali
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7715 95 7810 occorrenze
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300) Dizion. 4° Ed. .
CALÍA.
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pag.511



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Esempio: Malm. 7. 7. Ma facendo i suoi conti per la via S'accorge, che e' non v'è da far calía.
301) Dizion. 4° Ed. .
IMNENÉO
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pag.728



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Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. Funerali, imenei, giuochi, spettacoli.
302) Dizion. 4° Ed. .
DESTRA
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pag.80



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Esempio: Dant. Purg. 7. Anime sono a destra quà remote.
303) Dizion. 4° Ed. .
RACCORDARE.
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pag.37



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Esempio: Pallad. Giug. 7. Raccordansi agevolmente, e fanno insieme pace.
304) Dizion. 4° Ed. .
SCALPORE
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pag.353



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Esempio: Pataff. 7. Di rio in buon non faccendo scalpori.


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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 7. Il popolo di tal preminenza levatagli non fece, che un po' di scalpore.
305) Dizion. 4° Ed. .
SPENDIO
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pag.651



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Esempio: Dant. Inf. 7. Che con misura nullo spendio ferci.


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Esempio: Com. Inf. 7. Prodigalitade è uno scialacquamento, e spendio delle proprie facultadi.
306) Dizion. 4° Ed. .
STUMIA, e STUMMIA
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pag.786



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Esempio: Malm. 7. 91. Andate, dice, o stummia di furfanti.
307) Dizion. 4° Ed. .
GRIGIO
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pag.673



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Esempio: Dant. Inf. 7. Al piè delle maligne piagge grige.
308) Dizion. 4° Ed. .
SMEMORATO, e SMIMORATO
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pag.547



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Esempio: E Bocc. nov. 60. 7. Trascutato, smemorato, e scostumato.
309) Dizion. 4° Ed. .
SMERDARE.
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pag.547



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Esempio: Menz. sat. 7. E che ne smerdi un'epica operetta.
310) Dizion. 4° Ed. .
DISFIORARE.
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pag.177



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Esempio: Dant. Purg. 7. Morì fuggendo, e disfiorando il giglio.


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Esempio: Com. Inf. 7. Colui, che disfiora la vergine, le toglie quel bene, che mai non può racquistare.
311) Dizion. 4° Ed. .
DISPENSARE.
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pag.191



1) id: bdb407b64cb4444d9589df232b8b2b2e)
Esempio: Petr. cap. 7. E col tempo dispensa le parole.
312) Dizion. 4° Ed. .
IMPRESA
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pag.750



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Esempio: E Petr. 7. Non lassar la magnanima tua impresa.
313) Dizion. 4° Ed. .
FRESCOSO
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pag.530



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Esempio: Buon. Tanc. 5. 7. Guatala in viso, com'ell'è frescosa.
314) Dizion. 4° Ed. .
FANGOSO
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pag.343



1) id: 7436f002d8654a95aa1910aeffa16e02)
Esempio: Dant. Inf. 7. Vidi genti fangose in quel pantano.
315) Dizion. 4° Ed. .
INNOCENZA, e INNOCENZIA
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pag.847



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Esempio: Tes. Br. 7. 52. Innocenzia è purità di coraggio.


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Esempio: G. V. 7. 29. 4. Parve, che per la innocenza di Curradino ec. Iddio ne mostrasse miracolo contro al Re Carlo.
316) Dizion. 4° Ed. .
DIFENSIONE
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pag.103



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Esempio: Dant. Inf. 7. Oltre la difension de' senni umani.
317) Dizion. 4° Ed. .
FRUGNUOLO, e FRUGNOLO
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pag.537



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Esempio: Malm. 7. 37. Così a credenza insacca nel frugnolo.
318) Dizion. 4° Ed. .
DISTURBATISSIMO.
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pag.211



1) id: 4d434cf1947f4f469b743ff592992bfa)
Esempio: Filoc. 7. 489. Come l'altre cose ascoltò, divenne disturbatissimo.
319) Dizion. 4° Ed. .
INSACCARE.
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pag.858



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Esempio: Dant. Inf. 7. Che 'l mal dell'universo tutto insacca.


2) id: 2cff215732244dd4ab63fc7acd74ad58)
Esempio: Lor. Med. canz. 65. 2. Fe insaccarmi nella ragna Con suoi ghigni, e frascheríe.


3) id: 717c604afdc547f68c281a67982868ac)
Esempio: Malm. 7. 1. Burlar anche si fa chi va alla secchia, E insacca senza gusto acqua scipita.