Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
Diz Giu. totali
13735 181 13916 forme
7715 95 7810 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
280) Dizion. 4° Ed. .
CONCUBINA
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pag.745



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Esempio: Cavalc. med. cuor. Fue perseguitato da Israel suo fratello, figliuolo della concubina.
281) Dizion. 4° Ed. .
CACCIADIAVOLI.
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pag.495



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Esempio: Lor. Med. Arid. 2. 5. Il maggior cacciadiavoli non è in Toscana.
282) Dizion. 4° Ed. .
BARGIGLIUTO
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pag.388



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Esempio: Lor. Med. canz. E si conosce alla barba, Ch'ella è tutta bargigliuta.
283) Dizion. 4° Ed. .
BORSOTTO
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pag.454



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Esempio: Lor. Med. Arid. 1. 1. Trovasi contanti in un borsotto duemila ducati.
284) Dizion. 4° Ed. .
BOTTICELLO
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pag.458



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Esempio: Lor. Med. Beon. Che Giannese ha spillato Un botticel di vin ec.
285) Dizion. 4° Ed. .
CALCATO.
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pag.505



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Esempio: Lor. Med. Beon. Quand'io vidi calcate sì le strade Di gente tanta.
286) Dizion. 4° Ed. .
CALDINA, e CALDINO.
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pag.509



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Esempio: Lor. Med. Nenc. 15. Noi ci staremo un pezzo a un caldino.
287) Dizion. 4° Ed. .
CORALE
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pag.812



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Esempio: Med. Arb. cr. Di lancia corale tutto lacerato, e fracassato, e passato.
288) Dizion. 4° Ed. .
TRIONFATORE
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pag.158



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Esempio: Med. Arb. cr. E se medesimo dimostrasse trionfator degli animi de' suoi.
289) Dizion. 4° Ed. .
UFICIOSO, UFFICIOSO, UFIZIOSO, e UFFIZIOSO
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pag.259



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Esempio: Med. Arb. cr. Vedere l'uficiosa, e la dolce salutazione, ch'elle fecero insieme.
290) Dizion. 4° Ed. .
RIFIDARE
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pag.157



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Esempio: G. V. 7. 7. 4. Fece tre schiere; la prima fu di Tedeschi, di cui molto si rifidava.
291) Dizion. 4° Ed. .
ESTINTO.
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pag.319



1) id: 72359251531341079e706d99e7d517d8)
Esempio: Ar. Fur. 7. 7. E ben lo potea far, che come estinta Erifila giacea tra' fiori, e l'erba.
292) Dizion. 4° Ed. .
IDOLATRIO
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pag.708



1) id: 6b2eb19f74414674b2bb407803560870)
Esempio: G. V. 2. 7. 7. Quale era Cristiano, e quale era Arriano, e quale idolatrio (quì vale: idolatra)
293) Dizion. 4° Ed. .
RAGUNAMENTO, eRAUNAMENTO.
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pag.54



1) id: 5966c2d6cbb6462a9308b90743d9b7c8)
Esempio: Cr. 3. 7. 7. La farina di grano mischiata col mele, ec. gli ragunamenti, cioè enfiature, e apostemi matura.
294) Dizion. 4° Ed. .
PONTICO
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pag.658



1) id: 67150c96c4eb43fdb372186d0e98c1b8)
Esempio: E Cr. 5. 7. 7. L'afre (cotogne) ovvero pontiche, e stitiche sono più fredde, e più dure a smaltire.
295) Dizion. 4° Ed. .
RICREDENTE
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pag.147



1) id: 71bd5f450c9840cd8d1cd9ed1e22975a)
Esempio: M. V. 7. 7. Confortandogli, che non dovessono temere di quella gente, cui eglino tante volte aveano fatta ricredente.
296) Dizion. 4° Ed. .
DI CONTRA, e DI CONTRO
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pag.99



1) id: c6b41414b75b46f6b18ab78d470cbdb8)
Esempio: G. V. 7. 7. 2. Giunse ad ora di mezzogiorno appiè di Benivento alla valle di contro alla città.
297) Dizion. 4° Ed. .
RASCIUGARE.
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pag.72



1) id: 815e80e6e4c24ea2aa133fcefa77ac29)
Esempio: Bocc. g. 7. p. 7. Credi tu sapere più di me tu, che non hai ancora rasciutti gli occhi?
298) Dizion. 4° Ed. .
PASSARE.
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pag.510



1) id: a8f369862d4047d3a89b525f76657265)
Esempio: G. V. 7. 7. 1. Misesi a passare il fiume di Voltorno presso a Taliverno, dove si può guadare.


2) id: 5dc889c9b4bb40cab5d5a9de55fee8be)
Esempio: Bocc. pr. 7. Essi, se alcuna malinconia, o gravezza di pensieri gli affligge, hanno molti modi da alleggiare, o da passar quello.
299) Dizion. 4° Ed. .
SCAVALLARE
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pag.371



1) id: 13771accb73846a8a1eb9c2678f1d8b6)
Esempio: G. V. 7. 130. 7. Fu sì forte la percossa, che i più de' feditori de' Fiorentini furono scavallati.