Vocabolario degli Accademici della Crusca - Lessicografia della crusca in rete, Accademia della Crusca, Firenze

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300) Dizion. 4° Ed. .
AGURATO.
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pag.102

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Esempio:

Tac. Dav. ann. 1. 22. Nè aver dovuto l'imperadore coll'agurato, e sagri ordini antichissimi addosso, brancicar morti.

301) Dizion. 4° Ed. .
INCODARDIRE
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pag.781

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Esempio:

Tac. Dav. Al falso grido, ch'e' fosse morto credettero, e cedettero incodarditi la vittoria.

302) Dizion. 4° Ed. .
ACCELERARE.
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pag.26

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Esempio:

Tac. Dav. st. 2. 294. Accelerò l'impresa di Vespesiano, l'esercito d'Illiria, venuto dal suo.

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Esempio:

Ar. Fur. 4. 24. Accelerando il volator le penne Con larghe ruote in terra a por si venne.

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Esempio:

E Ar. Fur. 34. 44. Perchè la vita non gli sia intercetta Dal fumo, i passi accelerar con fretta.

303) Dizion. 4° Ed. .
AGOGNATO.
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pag.98

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Esempio:

Tac. Dav. 153. Intanto Vitellio ec. toccò un'accusa di Maestà danneggiata, e d'Imperio agognato.

304) Dizion. 4° Ed. .
ABBORDARE.
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pag.11

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Esempio:

Tac. Dav. Germ. 384. Le navi senza vele, con due prue, possono sempre dinanzi abbordare.

305) Dizion. 4° Ed. .
BONARIO
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pag.450

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Esempio:

Tac. Dav. ann. 1. 13. Quinci era la medesima grazia, e speranza di Germanico, bonario giovane ec.

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Esempio:

E Tac. Dav. stor. 3. 328. Vitellio ec. era nondimeno bonario, e liberale.

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Esempio:

Cecch. Servig. 3. 7. Quel lor modo bonario.

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Esempio:

E Esalt. cr. 1. 3. Io credo (perch'io l'ho Pratico, e visto, ch'egli è assai bonario) Che ec.

306) Dizion. 4° Ed. .
ARRANGOLATO
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pag.268

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Esempio:

Tac. Dav. ann. 1. 13. Male aggiano le compere de' risquitti, le paghe scarse, il lavorare arrangolato.

307) Dizion. 4° Ed. .
IMBERCIARE
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pag.718

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Esempio:

Tac. Dav. stor. 4. 339. Scoprendosi alcuno apparente per addobbamento, o per ardire, te l'imberciavano.

308) Dizion. 4° Ed. .
A ROVINA
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pag.266

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Esempio:

Tac. Dav. stor. 4. 356. Venuti alle mani, li pinsero, e precipitaron giuso a rovina.

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Esempio:

E Tac. Dav. ann. 1. 3. In Roma a rovina correvano al servire, consoli, padri, cavalieri, i più illustri, con più calca.

309) Dizion. 4° Ed. .
CENSURA.
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pag.617

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Esempio:

Tac. Dav. stor. 4. 344. E questa quasi censura colse nel vivo Sarioleno Vocula ec.

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Esempio:

Guicc. stor. 18. 81. Assolvesse il Pontefice dalle censure incorse i Colonnesi.

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Esempio:

Red. lett. 1. 137. Delle giuste censure io non me ne piglio maggior pena di quella, che io mi soglio prendere allora, quando da' miei servitori veggio scamatare i miei vestiti per cavarne la polvere, e per assicurargli dalle tignuole.

310) Dizion. 4° Ed. .
VOGLIOLOSO
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pag.318

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Esempio:

Tac. Dav. stor. 1. 253. La moglie vogliolosa di vedere, come stesse il campo ec.

311) Dizion. 4° Ed. .
TARTASSARE.
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pag.18

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Esempio:

Tac. Dav. ann. 4. 89. Tacfarinata adunque sparge fama, che i Romani da altre nazioni erano tartassati.

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Esempio:

E Tac. Dav. Postill. 451. Teocrito ne' Dioscuri dice, che Amico Re de' Betrici, facendo con Polluce alle pugna col cesto, te lo tartassava, tanfanava, zombava, conciava male.

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Esempio:

E Perd. Eloq. 415. Con che torrente, e impeto difend'egli lo nostro secolo? con quanta, e varia copia ha tartassato gli antichi?

312) Dizion. 4° Ed. .
INTONICO, e INTONACO
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pag.890

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Esempio:

Tac. Dav. Perd. eloq. 414. E quasi muro forte, e durevole, ma senza intonaco, e lustro.

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Esempio:

Vit. Pitt. 5. Nè comandò ad alcuno de' suoi scolari, dopo ch'ella fu scritta, il darle d'intonaco.

313) Dizion. 4° Ed. .
ANSANTE
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pag.210

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Esempio:

Tac. Dav. Perd. eloq. 409. Non mi rompa 'l sonno strepito di salutanti, nè messaggio ansante.

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Esempio:

E Buon. Fier. 4. 5. 1. Par che intanto respirino affannati, Tutti ansanti.

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Esempio:

Buon. Fier. 1. 5. 11. I pazzi alla scaléa Giunti, e sopra il lastron chiamano ansanti, Non mica pazzi allor, barche a accostarsi.

314) Dizion. 4° Ed. .
GAREGGIARE.
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pag.571

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Esempio:

Tac. Dav. ann. 1. 26. Gareggiavano a rifare i danni dell'esercito le Gallie, le Spagne, e l'Italia.

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Esempio:

E Tac. Dav. ann. 13. 169. Alla nimicizia di Domizia avrei obbligo, se ella gareggiasse meco in amare Nerone mio.

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Esempio:

Sen. ben. Varch. 7. 24. Fu fatto da loro a gara, e combattuto, per chi dovesse dargliele; e perchè non doveano gareggiare, e contendere?

315) Dizion. 4° Ed. .
SATOLLANZA
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pag.330

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Esempio:

Tac. Dav. ann. 3. 73. Riformi noi la modestia, i poveri la nicistà, i ricchi la satollanza.

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Esempio:

E Tac. Dav. ann. 6. 124. Non mitigavan Tiberio dopo tre anni, che Seiano fu morto, le cose, che pur sogliono gli altri, tempo, preghi, satollanza.

316) Dizion. 4° Ed. .
RIASSUMERE, e REASSUMERE.
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pag.122

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Esempio:

Tac. Dav. ann. 13. 179. Cesare dunque bandì, che ec. le domande, passato l'anno, non si riassumessero.

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Esempio:

E Tac. Dav. stor. 4. 343. Tra Musonio Rufo, e Publio Celere, fu riassunta la causa.

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Esempio:

Borgh. Arm. Fam. 13. Ebbe animo di riassumere l'antico privilegio de' Flamini.

317) Dizion. 4° Ed. .
A POSTA
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pag.220

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Esempio:

Tac. Dav. ann. 13. 163. Tiberio del pesar le parole aveva l'arte, concetti vivi, oscuri a posta.

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Esempio:

E Cas. lett. altrove: Riserbandomi a darne notizia per l'uomo a posta.

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Esempio:

Cas. lett. 90. Manda quanto prima la tua spedizione per uomo a posta.

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Definiz:

§. I. Vale ancora A requisizione, In grazia. Lat. in gratiam. Gr. πρὸς χάριν.

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Esempio:

Pass. 148. E lasciando le chiavi in sull'altare, si partì (la monaca) dal Monastero, e stette a posta d'un cherico alcuno tempo, il quale lasciandola, ella si sviò intanto, che diventò comune, e palese peccatrice.

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Esempio:

E Bocc. nov. 85. 4. La quale un tristo a sua posta tenendola in una casa a Camaldoli, prestava a vettura.

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Definiz:

§. VI. E Tenere a posta d'alcuno, o Stare a posta d'alcuno, in sentim. osceno, vale Essere per i suoi piaceri.

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Esempio:

G. V. 8. 59. 1. Fulcieri da Calvoli di Romagna, uomo feroce, e crudele, a posta de' caporali di Parte nera ec. fece subitamente pigliare certi cittadini di Parte bianca.

318) Dizion. 4° Ed. .
EDIFIZIO.
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pag.269

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Esempio:

Tac. Dav. ann. 4. 103. Stavasi allora Tiberio intorno agli edifizj, e a' nomi di dodici ville.

319) Dizion. 4° Ed. .
CAPO D'ANNO.
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pag.554

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Esempio:

Tac. Dav. ann. 4. 104. Gridava quanto n'aveva nella gola, benchè imbavagliato: così si celebra capo d'anno?

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Esempio:

Tac. Dav. ann. 4. 104. Cesare nelle calende di Gennaio per una lettera a' padri, dato prima il buon capo d'anno, disse ec.

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Definiz:

§. III. A capo d'anno, termine propriamente mercantesco, vale Compito lo spazio d'un anno. Lat. anno exacto, post annum.

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Definiz:

§. I. Dare il capo d'anno, vale Augurar felice l'anno nuovo. Lat. ineuntis anni solennia precari.

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