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240) Dizion. 4° Ed. .
MOGIO
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pag.266



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Esempio: Varch. stor. 15. 597. Vedendolo tanto freddo, avevano preso ardimento di riprenderlo, come mogio.
241) Dizion. 4° Ed. .
VILLETTA
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pag.275



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Esempio: Varch. stor. 9. 227. La fantería sbarcò in una villetta quattro miglia quindi vicina.
242) Dizion. 4° Ed. .
ZUCCONE
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pag.368



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Esempio: Varch. stor. 9. 265. Oggi di cento novantacinque sono zucconi, e portano la barba.


2) id: 020d5d1375f4428593d8eeef974ca19d)
Esempio: E Buon. Fier. 4. 1. 6. O barbino mio, o barbone, O 'n zazzera, o zuccone, Per insino a quest'otta Mia madre ha pacienza, s'io non torno.


3) id: a1d2e50b854f4911887f5e680ee1ded5)
Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 9. Il cui pel mi cred'io, che Donatello Comprasse già quando del suo zuccone Fece il modello.
243) Dizion. 4° Ed. .
TANGOCCIO.
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pag.13



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Esempio: Varch. stor. 15. 621. Perchè essendo tozzotto, e tangoccio, gli rendeva un po' d'aria.
244) Dizion. 4° Ed. .
TOZZOTTO.
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pag.112



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Esempio: Varch. stor. 15. 621. Perchè essendo tozzotto, e tangoccio, gli rendeva un po' d'aria.
245) Dizion. 4° Ed. .
CAGIONEVOLE.
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pag.501



1) id: 43ace667dc8543e9b4914ccd33d13f0c)
Esempio: Varch. stor. 10. Per essere cagionevole, e infestato dal mal della migrana non potesse.


2) id: 371721a7f41c431dbcef22f5ab2385af)
Esempio: Bemb. stor. 4. 53. Il Gradenigo eziandío divenuto cagionevole, a Ravenna, e poi a Vinegia sene tornò.


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Esempio: Bemb. lett. Quanto mi duole, che egli sia prigione, essendo egli massimamente così cagionevole della persona.


4) id: 6503caf6673644758f78c5ba4174688a)
Esempio: Bocc. nov. 46. 4. Ma perciocchè cagionevole era alquanto della persona, infinattanto, che più forte non fosse, comandò ec.
246) Dizion. 4° Ed. .
BALUSANTE
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pag.377



1) id: 71b2fd63a5164e54b5da15811ecf28fc)
Esempio: Varch. stor. 10. Appoggiatosi sopra un bastone, il quale egli, come balusante, portava sempre.
247) Dizion. 4° Ed. .
TRADIZIONE.
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pag.118



1) id: d548e46043d7407d912d0f28720dfc87)
Esempio: Varch. stor. 12. 465. Confermando le tradizioni de' Padri, e le determinazioni de' Concilj.
248) Dizion. 4° Ed. .
BULICARE
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pag.483



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Esempio: Sen. ben. Varch. 4. 5. Che (diremo) dell'acque calde, che bulicano ne' liti medesimi?
249) Dizion. 4° Ed. .
DIAPASON
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pag.90



1) id: d87c7bcd6d584f6d856dc85b302c2b14)
Esempio: Varch. giuoc. Pitt. Trovansi ancora in questa grandissima, e perfettissima medietà tutte le consonanze musiche semplici, cioè tuono, diapente, diatessaron, diapason.


2) id: 22e3b4a14bc84559b19733dc6cd94837)
Esempio: E Varch. giuoc. Pitt. appresso: Tra tutte le consonanze musicali semplici, la diapason è la maggiore.


3) id: d543a5c0dabd44958c4eb14815b33c81)
Esempio: E Varch. giuoc. Pitt. altrove: Agguagliando dodici a sei, si fa la proporzione dupla, cioè diapason.


4) id: fa99fb15861344d1ac92657e7943b9ef)
Esempio: Gal. dial. mot. 1. 540. Dicono essi la diapason, cioè l'ottava, esser contenuta dalla dupla.
250) Dizion. 4° Ed. .
DECIMONONO
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pag.62



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Esempio: Varch. giuoc. Pitt. La piramide perfetta de' pari segnata 91. la quale si tigne di color rosso, si pone nel decimonono.
251) Dizion. 4° Ed. .
ACCIACCO.
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pag.31



1) id: b6dd58827fe14bafad94971ec7e7b09d)
Esempio: Varch. Suoc. 5. 1. 110. Ho una gran paura, che non mi vogliano fare qualche acciacco.
252) Dizion. 4° Ed. .
DISCONVENIENZA, e DISCONVENENZA
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pag.164



1) id: 80164722cc644fa88c913a66a4acdb2f)
Esempio: Varch. Lez. 111. Mostro significa due cose, prima quella indisposizione, e disconvenienza fuori di natura, ec.
253) Dizion. 4° Ed. .
FRIGIDISSIMO
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pag.531



1) id: 4a2661ff8e7545e7b74246ed3950fdbf)
Esempio: Varch. Lez. 432. E perchè sono freddissimi (i vapori) ec. la rendono in gran parte frigidissima.
254) Dizion. 4° Ed. .
DISTEMPERAMENTO.
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pag.206



1) id: 2ed4e5b02a1441c2956427e1c8742a7a)
Esempio: Varch. Lez. 492. Averrois, che vuole, che il dolore si cagioni solamente dalla stemperanza, ovvero distemperamento.


2) id: 6417828fc8fd4d3ea47f9755c611519b)
Esempio: Tes. Br. 2. 33. Così il distemperamento di loro li corrompe, e li fa morire.


3) id: cffbd9704b1c4ee394f66e351fffedcc)
Esempio: Amm. ant. 7. 2. 8. Non ridono mai, ma piacevolmente sottoridono, costrignendo ogni distemperamento di riso.
255) Dizion. 4° Ed. .
MISERAZIONE
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pag.256



1) id: 5e317bb7cd714539b22c87d24a5bcece)
Esempio: Varch. Lez. 466. Da lui ricevono i componimenti degnità, dilettazione, miserazione, ed altri tali noti ornamenti.
256) Dizion. 4° Ed. .
LUCIDISSIMAMENTE.
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pag.92



1) id: 5e1f40929abb4be9a31b0f13f5a7c15e)
Esempio: Varch. Lez. 423. Nel quale uno risplendono lucidissimamente quasi tutti gli abiti, così morali, come intellettivi.
257) Dizion. 4° Ed. .
SOTTOSQUADRO.
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pag.623



1) id: 421cd0a5782a460883a450c1a8beb0fa)
Esempio: Varch. Lez. 222. Lavorare sottosquadra, e in luoghi alcune volte, dove appena possono arrivare gli occhi.
258) Dizion. 4° Ed. .
PROVERBIALMENTE
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pag.758



1) id: 91c7a161ece5438aa58dc2a51b946e31)
Esempio: Varch. Lez. 652. Proverbialmente si dice, che quanti sono gli uomini, tanti sono eziandío i pareri.
259) Dizion. 4° Ed. .
SPROPORZIONALITÀ
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pag.688



1) id: fac103e10c09477881f73ca9526e2663)
Esempio: Varch. Lez. 103. Secondo le molte, e quasi infinite sproporzionalità ec. che possono accadere nella matrice.