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PUGNERE, e PUNGERE.
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PUGNERE, e PUNGERE.
Definiz: Leggiermente forar con cosa acuta, e appuntata. Lat. pungere.
Esempio: Bocc. n. 43. 5. Il ronzino, sentendosi pugnere, correndo, per quella selva, ne la portava.
Esempio: Pallad. E pascano di lungi da spine, e da siepi, sì che non istraccin loro la lana da dosso, e non le pungano.
Esempio: Dan. Inf. 16. Prima che sien tra lor battuti, e punti.
Esempio: E Dan. Parad. 2. Certo non ti dovrien punger gli strali d'ammirazion.
Esempio: Petrar. canz. 42. 6. Punta poi nel tallon da un picciolo angue.
Definiz: ¶ Per metaf. affliggere, commuovere, travagliare. Lat. pungere, affligere.
Esempio: Petr. Son. 186. Amor, con tal dolcezza, l'unge, e punge.
Esempio: Dan. Purg. 18. E Cesare, per soggiogare Ilerda, punse Marsilia, e poi corse in Ispagna.
Esempio: E Dan. Purg. cant. 13. Huomo sì duro, che non fosse punto, Per compassione.
Esempio: Bocc. nov. 84. 10. L'Angiulier di gravissimo dolor punto.
Esempio: Petrar. Son. 104. Mi pugne Amor, m'abbaglia, e mi distrugge.
Esempio: E Petr. canz. 20. 1. Che 'l dir m'infiamma, e pugne.
Esempio: Dan. Parad. 28. Per l'affocato amore, ond'egli è punto.
Definiz: ¶ Per offendere altrui, mordendo con detti. Latin. laedere, pungere.
Esempio: Boccac. nov. 8. 1. Non senza frutto, pugnesse d'un ricchissimo mercatante la cupidigia.
Esempio: E Bocc. nov. 96. 17. Queste parole punsero amaramente l'animo del Rè.
Esempio: E Bocc. nov. 8. 1. Prima, con un poco di vergogna, punse i cuori delle donne ascoltanti.
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: Dant. Inf. c. 31. Però alquanto più te stesso pungi [cioè affretta]
Esempio: G. V. 9. 79. 1. Sì erano stati punti dal Papa Guascone [cioè mal soddisfatti]
Definiz: ¶ Da PUGNERE, RIPUGNERE, che è di nuovo pugnere.
Esempio: Poliz. E con gli strali ardenti Della faretra gli ripunse il petto.
Definiz: Pugnersi in qualche affare, infervorirvisi, e riscaldarvisi dentro.