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Dizion. 4° Ed. .
VINTO
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pag.279
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VINTO.
Definiz: | Add. da Vincere. Lat. victus, superatus. Gr. νικηθείς. |
Esempio: | Bocc. 19. 31. Io vinto dall'ira di quella perdita di quei danari ec. la feci ad un
mio famigliare uccidere. |
Esempio: | E Bocc. nov. 98. 11. Della mia virtù mi sia convenuto far
pruova, e quella con grandissima vergogna di me truovi vinta. |
Esempio: | Dant. Par. 4. Che, vinta mia virtù, diedi le reni. |
Definiz: | §. I. Vinto, per Persuaso, Mosso, Volto a compiacere. |
Esempio: | Bocc. nov. 84. 5. Tanti prieghi sopraggiugnendo, che l'Angiulieri, come vinto,
disse, che era contento. |
Esempio: | E Bocc. nov. 99. 13. Il Saladino, e i compagni vinti
smontarono. |
Definiz: | §. II. Vinto, per Indebolito, Spossato. Lat. debilitatus. Gr.
ἀσθενής. |
Esempio: | Bocc. nov. 43. 8. Per lo lungo digiuno era sì vinto, che più avanti non poteva.
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Esempio: | E Bocc. nov. 77. 33. Le fuggì l'animo, e vinta cadde sopra il
battuto della torre. |
Esempio: | E Bocc. num. 65. Vedendo la donna sua ec. tutta vinta, tutta
spunta, e giacere in terra ignuda ec. cominciò a piangere. |
Esempio: | Dant. Inf. 3. E che gent'è, che par nel duol sì vinta? |
Definiz: | §. III. Darla vinta, o per vinta ad alcuno, vale Concorrere nel suo sentimento. Lat.
cedere, concedere. Gr. εἴκειν τινί. |
Esempio: | E Franc. Sacch. nov. 151. Or mi dí', quanti scaglioni ha
ella? dice il Pisano: io te la do per vinta. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 8. 51. Brandimarte dicea dagliele vinta. |
Definiz: | §. IV. Darle vinte, vale Adulare, Andare a' versi. Lat. genio
indulgere. Gr. καθ'ἡδονὴν
ποιεῖν. |
Definiz: | §. V. Darsi vinto, o per vinto, vale Arrendersi, confessandosi vinto. |
Esempio: | Segn. Pred. 34. 12. E che sarà mai? Non verrà dunque mai dì, che ci diamo per
vinti? |
Definiz: | §. Vinto, in forza di sust. per Vinta, Vittoria. |
Esempio: | G. V. 11. 76. 4. Lo onnipotente Iddio Sabaot da vinto, e perduto a cui gli piace,
secondo i meriti, e i peccati. |
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