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CONTRISTARE.
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CONTRISTARE.
Definiz: Att. Render molto triste, Attristar gravemente, Addolorare, Affliggere.
Dal lat. contristare. –
Esempio: Dant. Purg. 1: Tosto ch'i' uscii fuor dell'aura morta, Che m'avea contristati gli occhi e 'l petto.
Esempio: Petr. Rim. 1, 301: Solea lontana in sonno consolarme Con quella dolce angelica sua vista Madonna; or mi spaventa, e mi contrista.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 204: Le miserie degli infelici amori raccontate, non che a voi, donne, ma a me, hanno già contristati gli occhi e 'l petto.
Esempio: S. Antonin. Lett. 42: Tanto affetto disordinato avere a loro (a' parenti), che, per piacere, loro o non gli contristare, si fa contra la volontà di Dio.
Esempio: Machiav. Stor. 2, 102: Questo accordo come fu saputo a Milano, contristò molto più quella città, che non aveva la vittoria di Caravaggio rallegrata.
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 7: A prima vista si turbò in sè stesso; ma per non contristare il Bernino dissimulava.
Esempio: Mont. Poes. 1, 389: La madre,... Mal sostenendo degli affanni il carco,... Di lai contrista la paterna casa.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 2, 15: Questo accidente.... non servì che a contristare gli spiriti prudenti.
Definiz: § I. E riferito a volto, o comecchessia all'aspetto dell'uomo, vale Atteggiare a tristezza o malinconia, Render malinconico. –
Esempio: Pindem. Poes. 475: Nube improvvisa il bel volto contrista, E le discorre un freddo gel per l'ossa.
Definiz: § II. E riferito a' sensi o a' loro organi, o, come anche trovasi, ad alcuna parte o membro del corpo, vale Travagliare, Molestare, Affaticare, ed anche Offendere, Danneggiare. –
Esempio: Esop. Fav. M. 147: E quivi piagneva continuamente, contristando diverse parti del corpo, cioè le sue tenere guancie con l'unghie, ec.
Esempio: Magal. Relaz. 83: Fusti.... tutti spogliati, ignudi, appassiti, senza mai incontrare una foglia per miracolo, tutto il loro verde avendolo in capo; onde a voler rallegrare un po' l'occhio, bisogna contristare il collo più del dovere.
Definiz: § III. Pure per Offendere, Danneggiare; riferito a persona. –
Esempio: Dant. Inf. 11: D'ogni malizia, ch'odio in cielo acquista, Ingiuria è il fine; ed ogni fin cotale O con forza o con frode altrui contrista.
Definiz: § IV. E per Travagliare, Affliggere, Sconvolgere; riferito a stati, paesi, e simili. –
Esempio: Machiav. Stor. 1, 10: Le sette eretiche.... in molti modi contristavano il mondo.
Esempio: Cas. Rim. 1, 5: E mentre colla fiamma il gielo mesci (o Gelosia), Tutto 'l regno d'Amor turbi e contristi (qui in locuz. figur.).
Definiz: § V. Si usò per Render tristo, cattivo, di cattiva qualità. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 229: Il suo frutto (dell'alloro).... se si metterà nel vino maculato di muffa, il correggerà, e retificherà; ma molto il contrista per lo suo spiacevol sapore.
Definiz: § VI. Neutr. pass. contristarsi Attristarsi gravemente, Addolorarsi, Affliggersi. E si usò anche taciuta la particella Si. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 130: Allégrati con quelli che sono allegri, e contrístati con li tristi.
Esempio: Cavalc. Mond. Cuor. 33: Si contrista [l'invidia] de' beni altrui, e dell'altrui male si rallegra.
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 179: Allora vedendola la badessa così contristare, disse ec.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 62: Dolore sensitivo, per lo quale l'uomo si contrista e piange.
Esempio: Fiorett. S. Franc. 10: Delle ingiurie si rallegravano, e degli onori si contristavano.
Esempio: S. Antonin. Lett. 202: Mi dolgo e mi contristo meco medesimo, non aspettando più delle sue soavi lettere, con le quali mi eccitava all'esecuzione del zelo pastorale.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 41: Egli non era mai sì allegro nè sì contento, che non si contristasse.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 308: Ho.... inteso della perdita del vostro uffizio: il che non è perdita, nè da contristarsene punto punto.
Esempio: Menz. Pros. 3, 65: Tra molti che si contristano, pur vi ha qualcuno che si parte colla palma in mano, e per le sue vittorie contento (parla dei giuocatori).
Definiz: § VII. Per Atteggiarsi a tristezza, a malinconia, Turbarsi. –
Esempio: Mont. Poes. 2, 303: Si contristar gli aspetti, ed un silenzio Ne seguì doloroso.
Definiz: § VIII. Per similit. e poeticam., detto del cielo, per Turbarsi, Annuvolarsi. –
Esempio: Poliz. Rim. C. 364: Deh perchè tanto Quel volto a noi si vieta, Che queta il ciel qual'or più si contrista?
Definiz: § IX. Figuratam. detto di piante, o in generale di produzioni naturali, si usò per Soffrire o Ricever danno a cagione di checchessia, Divenire di cattiva qualità; che oggi dicesi Intristire. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 206: È da guardare che gli animali non vi vadano, perocchè spessamente rodon le piante; per la qual cosa molto se ne contristano, e alcuna volta si seccano.
Esempio: Pallad. Agric. 63: Per questi vizj della terra il vino si contrista.
Definiz: § X. Contristarsi contro alcuno trovasi, in maniera biblica, per Sdegnarsi contro di quello, Dolersene, e simili. –
Esempio: Bibb. 2, 227: Ed avvegnaiddio che insino dalla sua fanciullezza avesse temuto Iddio ed osservati i suoi comandamenti, elli in pertanto non si contristòe contra Iddio per la piaga de la cecitade la quale gli era venuta.