Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
GORGO
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GORGO.
Definiz: Luogo, dove l'acqua, che corre, è in parte ritenuta da checchessia, e rigira per trovare esito. Lat. gurges. Gr. δίνη.
Esempio: Dant. Inf. 17. Io sentía già dalla man destra il gorgo Far sotto noi un mirabile stroscio.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 303. Perchè Arno veniva già allato, o molto vicino alla porta alla Croce, ove faceva nella volta rigirando, come è la natura dell'acque, gran fondo, che noi sogliamo dire gorgo, e si chiamava per una croce, che vi era posta, la croce a gorgo.
Definiz: §. I. Per quel Sito, dove l'acqua abbia maggior profondità.
Esempio: Liv. M. Se ne vennono nel più profondo gorgo del mare Adriano.
Definiz: §. II. Per Fiumicello semplicemente. Lat. rivulus.
Esempio: Petr. son. 191. Aer felice, col bel vivo raggio Rimanti, e tu corrente, e chiaro gorgo ec.