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Dizion. 4° Ed. .
COMPITARE
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pag.728
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COMPITARE.
Definiz: | Computare, Contare, Annoverare, Far conto, Mettere in conto, in novero. Lat. numerare,
recensere, computare. Gr. λογίζεσθαι,
καταριθμεῖν. |
Esempio: | Sen. Pist. Perchè mi domandi tu quanto tempo egli è, ch'io nacqui, o s'io sono
ancora compitato tra' giovani? |
Esempio: | E Sen. Pist. appresso: E non avendo i libri annali, compiterò
gli anni. |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. S. E l'una, e l'altra è nera, perchè non si compita, che
regnasse se non quaranta anni. |
Esempio: | Pass. 348. Compitano per nome molti, e molte di lor compagnía. |
Esempio: | Vit. Barl. 5. Chi potrebbe tutto il loro male compitare. |
Esempio: | E Vit. Barl. 24. S'io volessi compitare il tempo mio da poi in
quà, ch'io fui nato di mia madre, io credo bene, ch'io avrei settanta anni. |
Esempio: | E Vit. Barl. appresso: Io non compito gli anni della morte con
quelli della vita, ben guarda tu, che tue medesimo non gli compiti. |
Definiz: | §. Per L'Accoppiar delle lettere, e delle sillabe, che fanno i fanciulli, quando cominciano ad imparare a leggere.
Lat. sensim legere. |
Esempio: | Coll. Ab. Isac. Or come potrebbe verun fanciullo compitar bene le sillabe, s'egli
non conoscesse le lettere? |
Esempio: | Galat. 64. A guisa di maestro, che insegni leggere, e compitare a' fanciulli.
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