Lessicografia della Crusca in rete

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DASSAI
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DASSAI.
Definiz: Che anche si dice D'ASSAI. Posto avverbialm. in vece d'aggiunto, vale Sufficiente, Da fatti, contrario di Dappoco. Lat. praestans, egregius. Gr. ἐξαίρετος.
Esempio: Mor. S. Greg. Perchè si tengono d'assai, però in niuno modo condiscendono agli uomini umili.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 10. Messer Dolcibene fu, secondo cavalier di corte, dassai quanto alcun altro suo pari.
Esempio: Dant. Inf. 29. Ed io dissi al poeta: or fu giammai Gente sì vana come la Sanese? Certo non la Francesca sì d'assai.
Esempio: But. D'assai, cioè da molto.
Esempio: Fir. Trin. 2. 5. Perchè io sono un buono, e dassai marito.