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Dizion. 4° Ed. .
DASSAI
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DASSAI.
Definiz: | Che anche si dice D'ASSAI. Posto avverbialm. in vece d'aggiunto, vale Sufficiente, Da fatti,
contrario di Dappoco. Lat. praestans, egregius. Gr. ἐξαίρετος. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Perchè si tengono d'assai, però in niuno modo condiscendono agli
uomini umili. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 10. Messer Dolcibene fu, secondo cavalier di corte, dassai
quanto alcun altro suo pari. |
Esempio: | Dant. Inf. 29. Ed io dissi al poeta: or fu giammai Gente sì vana come la Sanese?
Certo non la Francesca sì d'assai. |
Esempio: | But. D'assai, cioè da molto. |
Esempio: | Fir. Trin. 2. 5. Perchè io sono un buono, e dassai marito. |
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