Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
GOTTA
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GOTTA.
Definiz: Catarro, che cade altrui nelle giunture propriamente de' piedi, o delle mani, e ne impedisce il moto. Lat. podagra, vel chiragra. Gr. ποδάγρα ἢ χειράγρα.
Esempio: Bocc. nov. 63. 5. E se pure infermi ne fanno, non almeno di gotte gli infermano.
Esempio: Com. Inf. 6. Siccome per male di fianco, di gotte, di podagre, e di simili malattíe.
Esempio: G. V. 8. 71. 2. Messer Corso Donati si stava di mezzo, perchè era infermo di gotte.
Esempio: Cr. 10. 6. 4. Alcuna volta (gli sparvieri) hanno mal di gotte negli articoli dell'alie, o delle cosce.
Esempio: But. Quel delle gotte vuol li cibi dilicati, e vini grandi, e grossi.
Esempio: But. Inf. 28. 1. Pigliavalo spesso la gotta caduca (quì vale Mal caduco)
Esempio: Alleg. 120. Seguir un, che alle man abbia le gotte, A' piedi l'ali, e che spesso comandi, Molte, e gran cose con parole rotte.
Esempio: Cas. lett. 53. Ma fui tanto trattenuto a Roma, che la state mi sopraggiunse, la quale io voleva far quì a cagione di queste mie gotte.